Come aprire un conto corrente postale e differenza con il bancario

Veronica Caliandro

10 Dicembre 2024 - 18:24

Come aprire e come funziona un conto corrente postale? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa tipologia di conto e le differenze con il bancario.

Come aprire un conto corrente postale e differenza con il bancario

A partire dal cibo e le bollette del gas e della luce fino ad arrivare alle varie esigenze quotidiane, sono tante le volte in cui ci ritroviamo a dover mettere mano al portafoglio per acquistare beni e servizi di vario genere. Una chiara dimostrazione di come il denaro si riveli essere necessario nelle circostanze più disparate.

Proprio considerando la sua importanza, pertanto, è fondamentale custodirlo in modo sicuro, onde evitare spiacevoli inconvenienti. In tale ambito giungono in nostro aiuto i conti correnti postali e bancari che si rivelano essere la soluzione giusta per depositare e gestire facilmente i propri risparmi. In particolare oggi porremo la nostra attenzione sul conto corrente postale e sul relativo funzionamento. Vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Cos’è il conto corrente postale

Il conto corrente postale si rivela essere una valida soluzione per chi desidera depositare i propri soldi, avvalendosi di uno strumento semplice da utilizzare e soprattutto sicuro. Si tratta, in pratica, di un servizio finanziario messo a disposizione da Poste Italiane che permette ai titolari di gestire il proprio denaro proprio come un conto corrente bancario tradizionale.

Consente infatti di effettuare prelievi e pagamenti elettronici, oltre ad utilizzare assegni e carte di pagamento come la Postamat. In particolare il conto corrente postale è considerata la soluzione perfetta per chi vive in zone dove gli sportelli bancari sono alquanto ridotti o comunque desidera avere a propria disposizione uno strumento di gestione dei soldi senza sostenere costi elevati.

Tipologie di conti correnti postali: spese previste e servizi disponibili

Poste Italiane propone diverse tipologie di conti correnti tra cui poter scegliere in modo tale da trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Entrando nei dettagli, come si evince dal sito di Poste Italiane, tra le soluzioni ad oggi disponibili si annoverano le seguenti.

  • Conto BancoPosta opzione start giovani. Come facilmente intuibile dal nome, si tratta di una soluzione pensata per i più giovani. In particolare si tratta di un conto rivolto agli under 30 che grazie a tale conto possono beneficiare di tutta una serie di servizi gratuiti come la carta di debito Postepay e Mobile Banking. Ma non solo, è possibile effettuare prelievi dagli ATM Postamat, ottenere un carnet assegni ed effettuare bonifici e postagiro online e da App. Il tutto a fronte di un canone pari a 2 euro al mese. Tale conto, ricordiamo, può essere aperto online o in Ufficio Postale.
  • Conto BancoPosta opzione start. Tale conto, apribile online o in Ufficio Postale, è rivolto a tutti e permette di beneficiare di diversi servizi gratuiti come carta di debito Postepay per ogni intestatario, internet e Mobile banking e prelievi dagli ATM Postamat. Il tutto per un canone mensile pari a 7 euro.
  • Conto BancoPosta opzione medium. Ideale per chi effettua frequentemente bonifici, tale conto prevede un canone mensile pari a 8 euro. Tra i servizi inclusi si annoverano: carta di debito Postepay per ogni intestatario, Internet e Mobile banking, prelievi presso gli ATM Postamat e ovviamente bonifici e postagiro online e da applicazione. È possibile aprire tale conto online oppure recandosi in Ufficio Postale.
  • Conto BancoPosta opzione plus. A differenza degli altri conti finora citati, il conto Plus si può aprire solo in ufficio postale. Prevede un canone mensile pari a 10 euro e permette di avere a propria disposizione una carta di credito. Tra gli altri servizi disponibili si annoverano la carta di debito Postepay per ogni intestatario, Internet e Mobile banking, prelievi dagli ATM Postamat, bonifici e postagiro online e da applicazione.
  • Conto BancoPosta opzione premium. Destinato ai clienti che hanno sottoscritto il contratto PostePremium, anche in questo caso è possibile beneficiare di diversi servizi gratuiti come carta di debito Postepay per ogni intestatario, mobile banking, prelievi dagli ATM Postamat e bancari, bonifici e Postagiro anche permanenti online e da App, oltre ad una carta di credito Premium. Il canone del conto corrente è gratuito per tutta la durata del contratto PostePremium, salvo poi passare a 132 euro, ovvero 11 euro mensili o frazione di mese, a partire dal mese successivo alla data di recesso, risoluzione o estinzione del contratto PostePremium.

Esiste anche il Conto di Base Bancoposta che permette di usufruire di servizi base di incasso e pagamento, oltre a prelievi ATM. È possibili aprire tale conto in ufficio postale, scegliendo tra la versione standard o pensionati. La versione standard prevede un canone di 30 euro, fatta eccezione per i clienti con ISEE fino a 11.600 euro, per cui il canone è gratuito. In tal caso, inoltre, non è prevista l’applicazione dell’imposta di bollo dovuta per legge. La versione pensionati è invece pensata per i titolari di trattamenti pensionistici con importo lordo annuo fino a 18 mila euro. Tale conto prevede un canone annuo gratuito.

Come funziona un conto postale e differenze con il bancario

La principale differenza tra un conto bancario e quello postale è da rinvenire nel fatto che BancoPosta non è una banca. In quanto tale non è dotata dell’autonomia garantita da un proprio patrimonio e di una propria riserva minima fissa, così come invece avviene, obbligatoriamente, per gli istituti bancari. Il conto corrente BancoPosta, è bene ricordare, non aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi proprio perché Poste Italiane non è un istituto bancario. I libretti postali, invece, hanno la garanzia dello Stato Italiano. Il conto corrente bancario, invece, consente di tutelare i risparmi in caso di fallimento fino all’importo di 100 mila euro in base alla disciplina del BAIL-IN entrata in vigore anche in Italia.

Un altro elemento da prendere in considerazione sono gli assegni postali. Quest’ultimi non sono accettati da tutti gli esercenti commerciali. Ma non solo, la Postamat, ovvero la carta di debito emessa da Banco Posta, funziona solo negli sportelli del proprio circuito e non presso i tradizionali ATM bancari. Infine è bene volgere uno sguardo anche la domiciliazione delle utenze. Questo perché con un conto BancoPosta non si possono domiciliare tutte le utenze, ma solo quelle appartenenti alle principali aziende che erogano servizi, che hanno stipulato una convenzione con Poste Italiane.

Per quanto concerne i costi applicati, inoltre, nel corso degli anni si è assistito ad un ribasso delle spese bancarie. Ne consegue che i conti correnti postali non possono essere considerati in assoluto più economici di quelli delle banche. Il consiglio è quello di fare diversi preventivi per capire quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Come aprire un conto corrente postale?

Aprire un conto corrente postale è davvero molto facile e veloce. Come riportato anche sul sito di Poste Italiane, è possibile fare tale operazione online oppure recandosi di persona presso un ufficio postale:

Da web e app

  1. Apri direttamente online il Conto BancoPosta nella versione monointestata.
  2. Scegli tra le opzioni Start Giovani, Start e Medium oppure scarica l’App BancoPosta.

Ufficio Postale

  1. Apri tutte le opzioni di Conto BancoPosta e Conto BancoPosta di Base in qualsiasi Ufficio Postale.
  2. Clicca sul bottone «Ti Richiamiamo noi» per ricevere il supporto di un consulente specializzato, oppure sul bottone «Prendi appuntamento» per prendere appuntamento in Ufficio Postale.
  3. In alternativa, chiama il numero gratuito 800.211.290 per fissare un appuntamento con un consulente di Poste Italiane.

Nel primo caso, oppure nella modalità online, è necessario effettuare l’accesso tramite le proprie credenziali poste.it o SPID e inserire i dati anagrafici e le varie informazioni richieste. Si sottoscrive il contratto tramite firma elettronica. Anche su App Bancoposta si deve selezionare il conto di proprio interesse tra le varie proposte disponibili e compilare i campi con i dati richiesti, per poi sottoscrivere il contratto tramite firma elettronica. Sono sufficienti pochi semplici step per completare la richiesta. In seguito si riceverà la conferma dell’apertura del conto tramite email.

Se, invece, si decide di recarsi presso un ufficio postale per l’apertura del conto corrente postale sarà possibile beneficiare dell’aiuto di un operatore. Il tutto a patto di avere l’accortezza di portare con sé un documento di identità in corso di validità e il codice fiscale. Per finire bisognerà finalizzare la sottoscrizione firmando l’apposito contratto. L’apertura del conto corrente postale avviene in modo istantaneo. Bisogna, generalmente, attendere uno o due giorni lavorativi per poter inviare e ricevere bonifici oppure prelevare.

Come chiuderlo?

Anche chiudere un conto corrente postale è davvero molto facile e veloce. A tal fine è sufficiente recarsi presso un ufficio postale e fare apposita richiesta. In alternativa è possibile compilare il modulo di richiesta chiusura conto disponibile sul sito di Poste Italiane e inviarlo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Centro Servizi Firenze 2 - CP 5000 - 50142 FIRENZE FI.

In caso di dubbi, comunque, si consiglia di rivolgersi a Poste Italiane per ottenere informazioni dettagliate in merito alla procedura da seguire per chiudere definitivamente il proprio conto.

Conto corrente postale conviene?

La convenienza di un conto rispetto ad un altro non è un fatto assoluto ma sempre soggettivo e come tale va calato nella quotidianità delle proprie esigenze. Per stabilire la convenienza di un’offerta la prima cosa da fare è sempre quella di rapportare il beneficio costi/servizi. Ciò vale anche quando si confronta un conto corrente postale con un conto bancario.

Al netto delle differenze fin qui viste possiamo dire che il conto postale può essere una valida alternativa alle banche tradizionali se si desidera un conto con costi mediamente più contenuti ma con minor flessibilità operativa.

I depositi su conto corrente BancoPosta e tutti i titoli postali beneficiano della massima tutela pubblica perché la maggioranza del capitale sociale di Poste Italiane è in possesso dello Stato (Ministero dell’Economia e delle Finanze), pertanto la raccolta derivante dai conti correnti è investita, nel rispetto delle norme di legge, unicamente in titoli governativi.

Non si deve poi dimenticare che i correntisti sottoscrittori di libretti di risparmio e di buoni fruttiferi postali hanno maggiore sicurezza dato che è prevista la garanzia da parte dello Stato italiano.

Infine, gli uffici postali sono capillarmente diffusi sul territorio. In un momento nel quale diverse banche hanno valutato realmente la chiusura di filiali e punti di prelievo Atm, con Poste Italiane si può ancora contare su una relazione diretta utente-operatore.

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