Come comprare ETF Bitcoin

Come comprare ETF Bitcoin?
Con la recente approvazione della SEC agli exchange traded fund su Bitcoin, in molti si chiedono come (e dove) comprare lo strumento che segue la quotazione della criptovaluta numero uno al mondo.

Si tratta dei primi ETF spot a tracciare degli asset digitali e si prevede un forte interesse all’acquisto, capace di spingere al rialzo la quotazione Bitcoin.

Attraverso gli ETF, comprare Bitcoin si fa più semplice. Il piccolo investitore può utilizzare gli ETF per esporsi al mondo crypto senza necessariamente avere le opportune conoscenze informatiche.

Ecco quindi una guida completa su dove e come comprare gli ETF Bitcoin.

Cos’è un ETF Bitcoin

In generale, gli Exchange Traded Fund (ETF) sono fondi di investimento o SICAV che replicano fedelmente l’andamento di titoli, obbligazioni, materie prime, criptovalute e altre classi di attività. Con gli ETF, gli investitori possono seguire l’andamento di indici di mercato specifici, il cui valore è determinato dalla somma dei titoli che li compongono. Questo offre la possibilità di seguire indici come il Ftse Mib, il DAX o l’S&P500. Investire in ETF consente di partecipare a questi mercati con piccole somme, senza dover acquistare ciascun titolo individualmente.

Ciascun ETF spot su Bitcoin - dove il termine “spot” indica il fatto che ciascun fondo detiene effettivamente gli asset sottostanti - prevede che il fondo raccolga una grande quantità di BTC. L’investitore che vuole comprare l’ETF Bitcoin è come se comprasse una piccola parte di tale quantità.

Comprare ETF di Bitcoin, poi, permette a chi lo possiede di vendere (o viceversa) in qualsiasi momento durante la sessione, il che rende l’investimento in Bitcoin più rapido e flessibile.

Come comprare ETF Bitcoin

Siamo davanti a una situazione senza precedenti. Mai così tanti ETF sullo stesso sottostante sono stati approvati nello stesso identico giorno. Il 10 gennaio, infatti, la SEC ha approvato 11 richieste di creazione di ETF spot su Bitcoin, tra cui quelle di BlackRock, Fidelity e Grayscale. La competizione tra queste realtà ha già portato ad un taglio sulle commissioni previste per la gestione di questa tipologia dei prodotti, ben prima dell’effettiva approvazione.

Così, con i gestori desiderosi di conquistarsi delle nuove quote di mercato e con l’abbassamento dei costi applicati per apparire più competitivi, quello attuale appare essere un buon momento per chi ha deciso di comprare ETF Bitcoin. Tuttavia, al momento l’accesso a questa tipologia di ETF è limitato al pubblico americano.

Si ricorda che gli ETF spot su Bitcoin appena approvati e presto disponibili sul mercato USA sono i seguenti:

• Grayscale Bitcoin Trust;
• Bitwise Bitcoin ETF;
• Hashdex Bitcoin ETF;
• iShares Bitcoin Trust;
• Valkyrie Bitcoin Fund;
• ARK 21Shares Bitcoin ETF;
• Invesco Galaxy Bitcoin ETF;
• VanEck Bitcoin Trust;
• WisdomTree Bitcoin Fund;
• Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund;
• Franklin Bitcoin ETF

1) Broker online

L’acquisto di ETF, e quindi anche di ETF Bitcoin, avviene perlopiù tramite intermediari finanziari.
Tutti i broker possono dare accesso all’investimento in questi nuovi ETF al pubblico USA non appena saranno quotati in borsa.

Per comprare ETF, la scelta del miglior broker fa la differenza. Ecco alcuni aspetti cruciali da considerare per selezionare il broker più adatto alle tue esigenze e obiettivi finanziari:

• Affidabilità: assicurati che il broker sia regolamentato in Europa e autorizzato a operare in Italia dalla Consob. La sicurezza, la qualità e la trasparenza delle operazioni sono garantite da broker conformi alle normative e standard del settore.
• Costi: verifica attentamente i costi di trading e di gestione applicati dal broker. Molte piattaforme offrono negoziazioni di ETF senza commissioni, il che può essere un aspetto rilevante considerando che gli ETF sono trattati come azioni.
• Assistenza clienti: Informarsi sulla disponibilità di canali di supporto e sull’efficacia dell’assistenza clienti fornita dal broker. La qualità dell’assistenza e la reattività del supporto possono essere determinanti durante il tuo percorso di investimento.
• Varie tipologie di asset: verifica se il broker offre una vasta gamma di asset negoziabili, oltre agli ETF. Alcuni broker potrebbero limitare le opzioni di investimento o non fornire trading senza commissioni su tutti gli asset disponibili.
• Deposito minimo: controlla se il broker richiede un deposito minimo per aprire un conto. Nel caso degli ETF, il deposito minimo di solito corrisponde al costo di una quota. Cerca un broker con un deposito minimo basso o che non richieda un importo iniziale se sei agli inizi del tuo percorso di investimento.
• Analisi e strumenti di supporto: verifica se il broker offre funzionalità aggiuntive che possono essere utili per ottimizzare le tue strategie di investimento. Puoi valutare l’accesso a strumenti di analisi, servizi di tax-loss harvesting automatico, possibilità di ribilanciare il portafoglio o assistenza nella pianificazione finanziaria.

Per acquistare un ETF Bitcoin, se ancora non lo si ha, è necessario aprire un conto presso un broker. Verifica i requisiti e scegli una piattaforma di brokerage adatta alle tue esigenze. Completa il processo di registrazione fornendo la documentazione necessaria e assicurati di selezionare un broker affidabile e con tariffe competitive.

Determina poi quante quote dell’ETF desideri acquistare e la quantità di capitale che sei disposto a investire.
È possibile utilizzare un ordine di mercato per acquistare parti di un ETF al prezzo di mercato corrente. In alternativa, con un ordine limite puoi specificare il prezzo più alto che sei disposto a pagare.

Conviene comprare un ETF Bitcoin?

Quindi, conviene investire e comprare un ETF Bitcoin? Se vuoi investire in Bitcoin nel lungo termine, gli ETF basati sui Bitcoin potrebbero non essere la scelta più adatta. Prima di comprare un ETF, si consiglia di considerare tutti i fattori, tra cui le commissioni applicate e le spese di rollover.

Investire in un ETF Bitcoin consente di avere esposizione al prezzo del Bitcoin senza dover passare necessariamente per un exchange criptovaluta, senza dover imparare come funziona il Bitcoin e senza assumersi i rischi di possedere direttamente Bitcoin, senza la paura di perdere la key del wallet. Gli ETF Bitcoin semplificano il processo.

Gli ETF hanno più partecipazioni, il che significa che un aumento o un calo del prezzo di BTC può portare a un’imprecisione del prezzo. E poiché un ETF non è una criptovaluta, questo non può essere scambiato con altre criptovalute.

Attenzione, infine, al possibile “snaturamento” del Bitcoin stesso. Bitcoin elimina terze parti e garantisce decentralizzazione e sicurezza attraverso la sua blockchain, ma questi vantaggi vanno a scomparire con un ETF che, in qualità di strumento quotati sui mercati tradizionali, è sotto la SEC, l’autorità di regolamentazione finanziaria del governo degli Stati Uniti.