Come diventare ricchi? Ecco come aumentare la propria ricchezza grazie a una guida con 20 consigli semplici ma efficaci.
Capire come diventare ricchi è l’obiettivo di molti, ma è assai difficile da raggiungere. Online è pieno di fuffaguru e truffe che fanno leva sul desiderio delle persone di arricchirsi e c’è sempre qualcuno che ci casca.
Chiariamo subito, quindi, che non esiste alcun segreto per diventare ricchi, nessun metodo garantito, nessuna scorciatoia. Allo stesso modo, dire tra sé e sé “voglio diventare ricco” non basta.
E allora come si fa a diventare ricchi?
Esistono diverse strategie affidabili e collaudate per rispondere alla domanda “come posso diventare ricco?”. Questa guida esclusiva è stata realizzata grazie alla consulenza di tre consulenti finanziari con l’obiettivo di fornire e spiegare strumenti e tecniche necessarie per come essere (o diventare) ricchi.
Scoprire come diventare ricchi, preferibilmente in poco tempo, non è solo una questione di fortuna o destino. È il risultato di scelte ponderate, investimenti intelligenti e, soprattutto, una mentalità corretta.
Di seguito illustriamo delle strategie comprovate per fare soldi e aumentare le proprie entrate, gestire e ridurre i debiti e ottimizzare le spese e idee per diventare ricchi.
Come diventare ricchi: le basi
La strada per diventare ricchi inizia con la comprensione delle basi legate al mondo della finanza personale. La gestione delle proprie finanze, a differenza di quanto molti pensano, non è complessa, ma richiede disciplina, pianificazione e una buona dose di educazione finanziaria.
Per avere una piena padronanza dei propri soldi abbiamo individuato 7 consigli pratici, utili per gettare le fondamenta di una conoscenza approfondita e scoprire come diventare ricchi:
1) Evitare debiti con interessi alti
I debiti con interessi alti sono quelli che richiedono il pagamento di una somma extra significativa oltre al capitale iniziale preso in prestito. Un esempio lampante sono le carte di credito, i cui interessi su un saldo non pagato possono essere molto elevati.
Anche alcuni prestiti personali (come quelli per l’acquisto di beni di consumo) hanno tassi d’interesse più alti rispetto ai prestiti tradizionali, come anche i prestiti per acquisto auto o elettrodomestici.
Quando si contraggono debiti con interessi alti, la somma che si deve restituire cresce rapidamente nel tempo. In pratica, il denaro che si potrebbe risparmiare o investire per aumentare poter almeno provare a diventare ricchi viene utilizzato per pagare interessi e commissioni.
La soluzione? Anzitutto, prioritizzare il rimborso. Se hai debiti con interessi alti, la prima cosa da fare è cercare di saldarli il più rapidamente possibile usando le risorse a propria disposizione per abbattere prima quelli con i tassi di interesse più elevati, in modo da ridurre al minimo i soldi che si spendono in interessi.
In alcuni casi, se si hanno più debiti con tassi alti, potrebbe essere utile procedere con un consolidamento dei debiti, accorpandoli in un unico prestito con un tasso di interesse più basso. Questo permette di abbattere i debiti più velocemente e con una minor spesa complessiva.
2) Monitorare le entrate e le uscite
Monitorare le entrate e le uscite aiuta a prendere il controllo delle proprie finanze, a ridurre gli sprechi e a creare un piano finanziario efficace per diventare ricchi.
Le entrate si riferiscono a tutto il denaro che si riceve, come stipendio, redditi da investimenti, guadagni da attività secondarie, ecc., mentre le uscite sono tutte le spese che si fanno, come pagare le bollette, acquistare beni e cibo, pagare l’affitto o la rata del mutuo, lo svago e molto altro.
Monitorare significa registrare regolarmente tutte queste entrate e uscite, per tenere traccia di come si gestiscono i soldi, riuscendo così ad avere una visione chiara delle proprie finanze e fare scelte informate per migliorare la propria situazione economica.
Se non si monitorano le uscite, è difficile accorgersi di dove si sta spendendo troppo. Potremmo scoprire che stiamo pagando degli abbonamenti che non utilizziamo o che stiamo spendendo troppo in alcune categorie (ad esempio, shopping o svago). Una volta identificati questi sprechi, è possibile decidere di ridurli, liberando molti soldi da destinare ad altre attività più utili, come il risparmio o gli investimenti.
Per monitorare entrate e uscite sono utili le app per la gestione delle spese personali, ma anche (più semplicemente) un foglio di calcolo. L’importante è essere costanti. Ogni giorno o settimana è utile prenderci qualche minuto per registrare ogni entrata e uscita, così da non rischiare di dimenticare delle voci e avere sempre una visione aggiornata della tua situazione finanziaria.
3) Definire delle categorie di spesa
Dividere le spese in categorie (ad es., casa, cibo, svago) e assegnare un limite di spesa a ciascuna di esse aiuta a risparmiare, appianando la strada verso una maggiore ricchezza.
Per farlo, anzittutto occorre indentificare le proprie categorie di spesa principali:
- fisse: spese che non variano molto mese per mese, come affitto, mutuo, bollette, assicurazioni;
- variabili: spese che possono fluttuare, come cibo, trasporti, svago, shopping;
- obiettivi di risparmio: categoria separata dove si può destinare una percentuale del reddito per il risparmio, l’investimento o un fondo d’emergenza.
Poi occorre stabilire quanto si vuole (o si può) spendere in ogni area, in base al reddito e alle priorità finanziarie personali. Attenzione: non siamo troppo rigidi con noi stessi, piuttosto abbastanza disciplinato da non superare i limiti.
Ad esempio, potremmo destinare alla casa il 30% del reddito mensile, al cibo il 15% del reddito e il 5% alla svago. Rimarrebbe un 20% da poter destinare al risparmio e agli investimenti.
4) Creare un fondo per emergenze
Parte del proprio budget dovrebbe essere dedicato a un fondo di emergenza, idealmente di un importo utile a coprire dai 3 ai 6 mesi di spese.
Un fondo di emergenza è una somma di denaro messa da parte per coprire spese impreviste o urgenti, come riparazioni impreviste alla casa o alla macchina, problemi di salute o spese mediche non coperte dall’assicurazione, perdita del lavoro, emergenze familiari, come il bisogno di assistenza a un membro della famiglia.
In sostanza, è un salvagente finanziario che permette di fronteggiare situazioni che altrimenti potrebbero mettere in pericolo la propria stabilità economica.
La dimensione del fondo dipende dalle circostanze personali, ma la regola generale è quella di avere una somma sufficiente per coprire almeno da 3 a 6 mesi di spese. La scelta di quanto accumulare dipende anche da vari fattori, come la stabilità del reddito (se si ha un lavoro stabile e sicuro, ci si può accontentare di un fondo più piccolo, ad esempio 3 mesi di spese), le spese mensili (è utile calcolare la somma di tutte le spese che bisognerebbe coprire senza problemi grazie al fondo di emergenza) e numero di persone a carico (se si ha una famiglia o altre persone a carico è possibile aver bisogno di una somma maggiore per coprire eventuali imprevisti).
5) Pagare prima se stessi
Il consiglio è mettere da parte una percentuale del proprio reddito per il risparmio o l’investimento prima di effettuare qualsiasi altra spesa. Anche un piccolo importo, se risparmiato regolarmente, può crescere in maniera significativa nel tempo grazie agli effetti dell’interesse composto.
In altre parole, «pagare se stessi» significa mettere da parte una parte del tuo reddito appena lo ricevi, prima di pagare qualsiasi altra cosa.
Il consiglio è decidere una percentuale fissa del reddito da destinare ogni mese al risparmio o all’investimento. Anche se si inizia con una piccola percentuale, ad esempio il 10% del reddito, il fatto che lo si faccia regolarmente è ciò che conta di più.
Per evitare di toccare il denaro messo da parte è utile aprire un conto separato dedicato esclusivamente al risparmio o agli investimenti. In questo modo, non verrà «mescolato» con il resto della liquidità disponibile per le spese quotidiane.
Se non si riesce a mettere da parte una grande somma subito, nessun problema. Anche piccole somme mensili, se risparmiate regolarmente, cresceranno nel tempo grazie all’interesse composto.
6) Impostare obiettivi di risparmio
È utile stabilire degli obiettivi chiari per il proprio risparmio, dal fondo per le emergenze alla pensione integrativa fino all’acquisto di un immobile.
Avere un obiettivo specifico rende il risparmio più significativo. Piuttosto che risparmiare “perché è giusto farlo”, si risparmia con uno scopo concreto in mente, che è più motivante. Che si tratti di un viaggio, della pensione o dell’acquisto di una casa, il sapere che ogni euro risparmiato ci avvicina al traguardo di diventare ricchi spinge a essere più disciplinati.
Senza obiettivi chiari, è facile lasciarsi distrarre da spese inutili o spostare la priorità al risparmio. Averli aiuta a focalizzarsi su ciò che è veramente importante e ci permettono di misurare i progressi in modo tangibile.
Come diventare ricchi investendo
Investire è uno dei metodi più efficaci per costruire ricchezza nel lungo termine. Non si tratta solo di far lavorare il denaro per te, ma di prendere decisioni informate che possono portare a una crescita esponenziale del tuo patrimonio.
Investire significa allocare risorse, solitamente denaro, con l’aspettativa di generare un reddito o un profitto. Contrariamente a quanto alcuni possano pensare, non è necessario essere ricchi per iniziare. Piccoli investimenti regolari possono accumularsi nel tempo, sfruttando il potere degli interessi composti.
7) Iniziare presto a investire
Aanche con un piccolo importo, iniziare presto può fare una grande differenza grazie agli interessi composti.
Se si inizia a investire da giovane, i soldi avranno decenni per crescere e moltiplicarsi. Ad esempio, se si inizia a investire 1.000 euro all’età di 25 anni e si lascia che questi soldi crescano con un tasso di interesse del 5% annuo, si avrà in mano una somma significativa al momento della pensione, rispetto a chi inizia a investire solo 10 anni più tardi.
Più nel dettaglio, se si investono 1.000 euro al tasso del 5% annuo, dopo 1 anno avremo guadagnato 50 euro di interessi. Nel secondo anno, guadagneremo il 5% su 1.050 euro (anziché su 1.000 euro), portando gli interessi a 52,50 euro. Così, ogni anno il guadagno sugli interessi cresce.
Gli investimenti a lungo termine tendono ad essere più redditizi, in quanto beneficiano di un periodo di minore volatilità e maggiori rendimenti. Gli investimenti azionari, ad esempio, possono essere fluttuanti nel breve termine, ma storicamente hanno dato rendimenti positivi nel lungo periodo. Iniziare presto dà il tempo di affrontare e superare la volatilità del mercato.
Prima di investire, è fondamentale effettuare la propria ricerca o consultare un consulente finanziario. Conoscere le proprie opzioni e i rischi associati è essenziale.
Gli investimenti possono variare in termini di rischio, rendimento e periodo di tempo. Ecco alcune delle tipologie principali di investimenti:
- Azioni: rappresentano una quota di proprietà in una società. Offrono un alto potenziale di rendimento, ma con un rischio maggiore.
- Obbligazioni: sono prestiti che fai a un governo o a una società, che ti restituisce il capitale più gli interessi. Sono generalmente considerati meno rischiosi delle azioni.
- Fondi comuni di investimento e ETF: permettono di investire in un ampio portafoglio di azioni o obbligazioni, riducendo il rischio attraverso la diversificazione.
- Immobili: l’investimento in immobili genera del rendimento da affitto e un apprezzamento del capitale, ma richiede un’alta disponibilità di capitale iniziale e una gestione attiva.
- Criptovalute: sono relativamente nuove sul mercato e possono offrire rendimenti elevati, ma sono estremamente volatili e rischiose.
La diversificazione è la chiave per ridurre il rischio nel tuo portafoglio di investimenti e aumentare la possibilità di diventare ricchi. Non mettere tutti i tuoi risparmi in un solo tipo di investimento. Distribuire i tuoi investimenti tra diverse categorie (azioni, obbligazioni, immobili) e settori può proteggerti dalle fluttuazioni del mercato.
Come diventare ricchi aumentando le entrate
Uno dei modi più efficaci per accelerare il tuo percorso verso la ricchezza e diventare ricco è aumentare le tue entrate. Se da una parte la gestione attenta delle spese e un investimento intelligente sono fondamentali, trovare dei modi per aumentare il flusso di entrate può fornire il capitale necessario per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari più rapidamente.
8) Avere più fonti di reddito
Affidarsi a una singola fonte di reddito è rischioso, o quantomeno non è strumentale all’obiettivo di diventare ricchi. Se quella fonte dovesse venir meno, ci ritroveremmo in difficoltà. Diversificare le fonti di reddito, al contrario, può offrire una maggiore sicurezza finanziaria e aprire nuove opportunità di crescita del patrimonio.
Avere più fonti di reddito permette di investire in modo più mirato. Ad esempio, è possibile destinare i guadagni extra provenienti da un’attività secondaria o da un investimento in un fondo comune o azionario, aumentando così il tuo patrimonio. Con un flusso costante di denaro si hanno anche più opportunità di prendere rischi calcolati per investire in progetti che potrebbero generare guadagni significativi a lungo termine.
Se una sola fonte di reddito non è sufficiente per raggiungere gli obiettivi finanziari prefissati, avere più entrate consente di allocare il tempo e le risorse in modo strategico. A volte, avere un’attività parallela che ci appassiona o investire in un mercato che si conosce bene può rivelarsi più proficuo del lavoro principale, creando opportunità di guadagno passive.
9) Guadagnare extra
Se si hanno competenze specializzate, come la scrittura, la programmazione, il design grafico, il marketing o la consulenza aziendale, è possibile avviare un’attività di freelance. Lavorare come libero professionista permette di guadagnare in modo flessibile, sfruttando il tempo libero per occuparsi di progetti retribuiti.
Oggi è più facile che mai avviare un’attività online che permetta di generare reddito passivo o attivo. È possibile aprire un blog, un canale YouTube, un negozio e-commerce o persino diventare un influencer sui social media. Con il tempo, questi canali possono diventare una fonte significativa di guadagno.
10) Automatizzare il risparmio e l’investimento
Un modo efficace per assicurarsi di utilizzare al meglio le entrate aggiuntive è automatizzare il processo di risparmio e investimento. Impostare dei trasferimenti automatici da un conto corrente a conti di risparmio o investimento può aiutarti a costruire un patrimonio senza doverci pensare costantemente.
Aumentare le tue entrate non significa solo guadagnare di più, ma utilizzare strategicamente quei guadagni per costruire la tua ricchezza.
11) Diventare ricchi risparmiando
Se da una parte aumentare le entrate è cruciale, sapere come gestire efficacemente queste entrate è altrettanto importante. Risparmio e frugalità sono due concetti chiave che possono accelerare il tuo percorso verso la ricchezza, permettendoti di massimizzare il valore di ogni euro guadagnato.
La frugalità è l’arte di massimizzare il valore dei tuoi soldi, spendendo in modo intelligente e evitando sprechi. Non significa vivere una vita di privazioni, ma piuttosto fare scelte consapevoli su come e dove spendere i tuoi soldi per migliorare la tua qualità di vita.
Valuta ogni spesa in base al suo valore reale e al contributo alla tua felicità e ai tuoi obiettivi. È possibile godersi la vita e allo stesso tempo essere attenti al budget.
12) Valutare le spese
Esamina le tue abitudini di spesa per identificare quali potresti ridurre senza avere un impatto negativo significativo sulla tua vita. Ad esempio, abbonamenti non utilizzati, spese troppo alte per il mangiare fuori, o acquisti impulsivi.
Una valutazione accurata delle tue spese ti consente di avere una visione chiara di dove sta andando il tuo denaro e di individuare aree in cui puoi risparmiare. Spesso, piccole spese quotidiane si accumulano senza che ce ne rendiamo conto, e ridurle può liberare una quantità sorprendente di risorse da reinvestire in obiettivi più importanti, come il risparmio o gli investimenti.
Inizia tenendo traccia delle tue spese mensili per almeno un mese. Utilizza un’app o un foglio di calcolo per monitorare ogni acquisto e categorizzarlo. Questo ti aiuterà a capire dove stai spendendo troppo, come ad esempio per le caffetterie quotidiane, gli abbonamenti a servizi che non usi mai, o il cibo d’asporto.
Una volta che hai una panoramica chiara, cerca soluzioni creative per ridurre i costi.
Come diventare ricchi migliorando se stessi
Per comprendere come diventare ricchi occorre ben altro che le basi della finanza personale e alcune piccolo strategie.
Al centro di tutto vi è la necessità di coltivare una mentalità corretta. La tua mentalità può determinare la tua capacità di affrontare le sfide, imparare dalle tue esperienze e perseguire con determinazione i tuoi obiettivi.
Una mentalità orientata alla crescita è la convinzione che le tue capacità possano essere sviluppate attraverso dedizione e duro lavoro. Questa prospettiva incoraggia la resilienza di fronte al fallimento e una visione a lungo termine del successo.
13) Imparare dagli errori
Guarda alle sfide come opportunità per imparare piuttosto che come ostacoli insormontabili. Questo approccio ti permette di uscire dalla tua zona di comfort e crescere. Invece di scoraggiarti, usa i fallimenti come un feedback prezioso. Analizza cosa non ha funzionato e come puoi migliorare in futuro.
Gli errori e le difficoltà sono inevitabili nel percorso verso il successo e la ricchezza, ma la chiave sta nel modo in cui li affronti. Ogni fallimento porta con sé una lezione importante che, se compresa e applicata correttamente, può spingerti più vicino al tuo obiettivo. Non temere di sbagliare, perché ogni passo falso è un’opportunità per affinare le tue capacità e strategie.
Ad esempio, se un investimento non ha dato i risultati sperati, invece di arrabbiarti o lamentarti, chiediti cosa hai imparato dal processo: forse hai sottovalutato certi rischi, o non hai fatto abbastanza ricerca, o magari la tempistica non era quella giusta. Identificare questi aspetti ti permetterà di fare scelte più informate in futuro.
14) Fare networking
Anche la rete di contatti può avere un impatto significativo sul successo finanziario. Costruire e mantenere relazioni con individui che condividono i tuoi obiettivi o che hanno già raggiunto ciò che aspiri a raggiungere può offrire ispirazione, opportunità e supporto.
Il networking non è solo una questione di «conoscere persone», ma di creare legami autentici che possano portare a collaborazioni proficue, consigli utili e possibilità di crescita reciproca. Le persone con cui entri in contatto potrebbero avere esperienze, risorse o connessioni che tu non possiedi, e queste opportunità potrebbero rivelarsi fondamentali nel raggiungimento dei tuoi obiettivi finanziari.
Frequentare eventi del settore, partecipare a conferenze, unirsi a gruppi professionali o anche interagire su piattaforme online come LinkedIn, permette di entrare in contatto con mentori, investitori, potenziali partner commerciali e altre persone che possono supportare il tuo percorso. Non dimenticare che il networking non si limita solo a chi è già «arrivato», ma può essere altrettanto vantaggioso creare legami con persone che sono sulla stessa strada, in modo da crescere insieme e supportarsi vicendevolmente.
Come diventare ricchi puntando sul lungo termine
Come diventare ricchi? Sicuramente non dall’oggi al domani.
Raggiungere questo obiettivo richiede pianificazione, impegno e, soprattutto, una visione a lungo termine. Stabilire degli obiettivi chiari e realizzare un piano per raggiungerli sono passaggi fondamentali nel percorso verso la libertà finanziaria.
Di seguito qualche consiglio utile:
15) Impostare obiettivi SMART
Gli obiettivi SMART (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti, Temporalmente definiti) sono essenziali per il successo finanziario. Aiutano a trasformare un obiettivo vago in un piano d’azione concreto.
- Specifici: definisci esattamente cosa vuoi raggiungere. Ad esempio, «Voglio accumulare un milione di euro in investimenti» è più specifico di «Voglio diventare ricco».
- Misurabili: assicurati che i tuoi obiettivi siano accompagnati da degli indicatori chiari di progresso e successo. Questo ti permette di monitorare il tuo percorso e di mantenerti motivato.
- Raggiungibili: gli obiettivi devono essere sfidanti ma realizzabili. Impostare obiettivi troppo ambiziosi può portare a frustrazione e scoraggiamento.
- Rilevanti: i tuoi obiettivi dovrebbero essere in linea con i tuoi valori e la tua visione a lungo termine della vita.
- Temporalmente definiti: stabilisci una timeline per i tuoi obiettivi. Avere una scadenza può incoraggiare l’azione e prevenire la procrastinazione.
Concludiamo questa guida con un prezioso memorandum: diventare ricchi è molto più che un mero accumulo di beni. È un percorso che richiede pianificazione, impegno e una continua dedizione allo sviluppo personale e finanziario. Ricorda, la vera ricchezza include non solo la libertà finanziaria, ma anche una vita ricca di esperienze, relazioni e soddisfazioni personali.
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