Come fare soldi con Vinted? Molti si chiedono come sfruttare questa app per guadagnare vendendo i propri vestiti usati (ma non solo). Ecco una pratica guida.
Fare soldi con Vinted è l’ambizione di molti, tuttavia sono in pochi a riuscirci. L’app lituana, nata nel 2008 a Vilnius, rappresenta un ottimo modo per vendere i propri capi di abbigliamento usati e guadagnare dei soldi. Negli ultimi anni ha ottenuto molto successo grazie all’ascesa del mercato del second hand e oggi è il luogo in cui soprattutto i giovani si recano per acquistare.
Utilizzarla è piuttosto semplice, in quanto l’interfaccia è molto intuitiva. Vendere con successo, tuttavia, non lo è. Ecco perciò una pratica guida su come massimizzare le proprie possibilità e sfruttarla a dovere.
Come fare soldi con Vinted?
Fare soldi con Vinted è possibile, ma per riuscirci è necessario mettere a punto delle strategie di vendita intelligenti, proprio come se si gestisse un vero e proprio negozio fisico. Su Vinted, più che su altre piattaforme, la cortesia, la precisione e la puntualità rappresentano aspetti fondamentali per avere successo e fare soldi; tuttavia, non sono gli unici aspetti a cui prestare attenzione.
Prima di iniziare a vendere è importante documentarsi, studiare una strategia e dopo iniziare. Ecco, in ordine, cosa è consigliabile fare.
1) Vendere ciò che non ti serve più
Come si sceglie ciò che si può vendere su Vinted? Semplice: pensando a ciò che non si indossa più. Per avere successo, la cosa migliore da fare è cercare nel proprio armadio e selezionare quei capi in buono stato che possono piacere anche a qualcun altro.
Sicuramente, una cosa che è assolutamente sconsigliabile fare è vendere prodotti visibilmente danneggiati, poiché potrebbe dare l’idea di un negozio che vende merce di scarsa qualità. Nel caso comunque si desideri mettere in vendita un capo usurato o che ha attraversato un processo di restauro, è fondamentale elencarne le caratteristiche nello spazio adibito alla descrizione dell’oggetto in vendita. La mancata dichiarazione di ciò può portare a conseguenze molto gravi, come la restituzione del pacco e una pessima recensione.
2) Non accettare offerte troppo basse
Non bisogna avere fretta di vendere per fare soldi su Vinted. Se si ritiene che un prodotto valga un certo prezzo, non è obbligatorio conformarsi alla media dei prodotti simili che si trovano già sulla piattaforma. Quello che invece è fondamentale è spiegare chiaramente la ragione per cui si chiede una certa cifra.
Sicuramente gli utenti più agguerriti proveranno a trattare per abbassare il prezzo, tuttavia il venditore è tenuto a rilanciare e a non accettare immediatamente cifre eccessivamente più basse, anche perché altrimenti guadagnare sarà impossibile.
3) Fare delle ottime foto
Un capo venduto su Vinted può anche essere bellissimo, ma se non lo si presenta con la dovuta cura è molto difficile che qualcuno lo voglia acquistare. Per fare in modo che un prodotto attiri l’attenzione dei potenziali clienti, è compito del venditore fare delle foto di alta qualità.
Oggi per farle non è fondamentale utilizzare costose macchine fotografiche, è sufficiente dotarsi di uno smartphone e di una buona luce. Ovviamente, poi, le foto devono corrispondere al vero: se un capo ha un difetto evidente, nasconderlo non servirà a nulla, anzi. Piuttosto, è il caso di fotografarlo per far capire a chi vuole acquistarlo di cosa si tratta, in modo da evitare malintesi. È importante ricordare che, in linea di massima, un capo ben fotografato ha molte più probabilità di essere acquistato di uno molto bello ma fotografato male.
4) Rispondere cortesemente alle persone che chiedono informazioni
Spesso, prima di acquistare su Vinted, le persone tendono a contattare i venditori per avere maggiori informazioni riguardo all’oggetto che stanno pensando di comprare. In questo caso, per massimizzare le possibilità che la vendita vada in porto e che il venditore possa guadagnare, la cosa migliore da fare è cercare di rispondere tempestivamente e in maniera disponibile ed educata.
Un utente che non riceve feedback difficilmente sarà invogliato ad acquistare. E la cosa può soltanto peggiorare se la risposta che riceve è scontrosa.
5) Realizzare un packaging adeguato al prodotto che si vende
Come è già stato chiarito, la cura nel processo di vendita è uno degli aspetti chiave per il successo su Vinted. Questa passa per tutte le fasi: dalle fotografie pubblicate sul portale, alla relazione coi potenziali acquirenti, fino alla spedizione del pacco.
Questo punto si sofferma proprio su questo aspetto: un prodotto, per quanto bello, perde senza dubbio valore se viene venduto in una confezione malandata o addirittura danneggiata. È per questo che, prima di spedire, è un’ottima idea quella di cercare di riportare il capo in uno stato quanto più vicino possibile al nuovo e impacchettarlo cercando di renderlo il più bello possibile. Chi riceverà il prodotto, sicuramente noterà la differenza e sarà invogliato a lasciare una buona recensione e ad acquistare nuovamente.
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Consigli e trucchi per guadagnare con Vinted
Man mano che si vende e si guadagna su Vinted, un ottimo modo per accrescere il proprio volume di business è quello di dotarsi di alcune accortezze che possono rivelarsi molto utili. Un trucco molto intelligente sta, per esempio, nel comprare una quantità medio-grande di scatole in cui inserire i prodotti che si vendono. Acquistando uno stock di confezioni in numero sufficiente, nel lungo periodo si dovrebbe andare a risparmiare. Questa scelta è preferibile soprattutto se, generalmente, si acquistano poche confezioni di volta in volta o se addirittura si improvvisano confezioni artigianali di dubbio gusto.
Per migliorare le fotografie, inoltre, soprattutto se si scatta le foto in ambienti in cui la luce naturale scarseggia, un’ottima idea è quella di dotarsi di luci artificiali che renderanno sicuramente il risultato di qualità maggiore.
Vinted, inoltre, offre la possibilità di utilizzare dei Boost, che, in poche parole, è una «spinta» che la piattaforma dà alla visibilità di un certo prodotto. Il costo per accedere a questa funzione varia secondo vari fattori, tra cui la sua durata, e può essere utilizzata se si ritiene che un certo capo per essere venduto abbia necessità di una maggiore visibilità.
Qualora, infine, si stia per terminare la merce da vendere su Vinted, un buon metodo per rifornirsi può essere quello di acquistare altri prodotti usati e provare a rivenderli a un prezzo leggermente più alto. I luoghi dove si possono trovare capi «second hand» di qualità da rivendere sono molti: mercatini, negozi specializzati, oppure direttamente su Vinted.
Quanto si può guadagnare al mese con Vinted?
Ma quindi, quanto si può guadagnare vendendo su Vinted ogni mese? La cifra non è semplice da quantificare, poiché dipende da un gran numero di variabili. Considerando che però tendenzialmente la cifra a cui i capi vengono venduti è medio-bassa, un risultato ragionevole potrebbe essere 1.000 euro al mese, soprattutto se si è in grado di fidelizzare la propria clientela e si sa dove andare a cercare altri capi da rivendere.
Naturalmente la cifra non può essere fissa, poiché ogni mese potrebbe cambiare, aumentando o diminuendo sensibilmente.
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Le commissioni di Vinted
Quando un utente acquista su Vinted deve ricordare che ci sono anche delle commissioni che è tenuto a pagare. Esse servono a garantire un maggiore livello di sicurezza e protezione ai dati e ai prodotti acquistati. La cifra da aggiungere è pari - quando l’importo dell’acquisto è inferiore a 500,00 euro - al 5% IVA inclusa del costo dell’articolo più 0,70 centesimi.
Se invece l’ordine supera i 500 euro, allora l’acquirente deve pagare solamente il 2% IVA inclusa. Quest’ultima, si legge sul sito di Vinted, “si applica anche alla commissione della Protezione acquisti se l’acquirente è un consumatore. Se l’acquirente è un utente Pro, non viene applicata l’IVA, ma l’acquirente stesso deve segnalarla e pagarla da sé”.
Quando bisogna dichiarare Vinted
Come spiegato in un articolo già pubblicato, in certi casi, chi vende su Vinted è tenuto a dichiarare i propri guadagni. Nella fattispecie, a dover dichiarare i propri guadagni attraverso il formulario DAC7 sono coloro che in un anno hanno concluso più di 30 vendite in un anno civile oppure più di 2.000 euro nello stesso lasso di tempo.
In caso di mancata compilazione, la piattaforma può bloccare alcune funzioni finché l’utente non adempie ai suoi obblighi. Non sarà possibile, per esempio, trasferire i soldi dal saldo e non si potrà usare il saldo per fare acquisti.
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