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Come investire 10.000 euro oggi?

Claudia Cervi

27 Luglio 2024 - 13:51

10.000 euro sono una somma non indifferente per i piccoli e medi investitori: ecco cosa fare con 10.000 euro e dove investire al meglio il denaro.

Come investire 10.000 euro oggi?

Investire 10.000 euro può essere un’ottima opportunità per far crescere il proprio patrimonio. Per ottimizzare l’investimento, è essenziale considerare alcuni aspetti chiave che ti aiuteranno a fare scelte informate.

La formula per investire denaro è semplice: esiste una relazione diretta tra rischio e potenziale profitto. Maggiore è il rischio, maggiore sarà il potenziale guadagno.

Conti deposito, buoni fruttiferi postali e libretti di risparmio offrono una maggiore sicurezza ma con tassi di interesse più bassi. L’aumento recente dei tassi di interesse ha reso questi investimenti sicuri più attraenti, rendendo più conveniente mettere a frutto i soldi fermi sul conto corrente.

In questa guida elenchiamo tutti i modi per investire 10.000 euro in banca, in posta e in borsa, analizzando le diverse opzioni per massimizzare i rendimenti e minimizzare i rischi.

Le informazioni contenute nell’articolo sono fornite a mero scopo informativo e la loro divulgazione non costituisce e non è da considerarsi un’offerta o sollecitazione al pubblico risparmio.

Cosa fare con 10.000 euro

Se disponi di 10.000 euro da investire, hai diverse opzioni per massimizzare i rendimenti e minimizzare i rischi. Ecco dove investire:

  • Conto deposito: offre sicurezza con tassi d’interesse relativamente bassi, ma è una scelta sicura per proteggere il capitale.
  • Buoni Fruttiferi Postali (BFP): garantiti dallo Stato, forniscono una protezione del capitale e rendimenti modesti, ideali per una strategia conservativa.
  • Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) e titoli di Stato: titoli di stato con rendimenti variabili a lungo termine, offrendo una rendita fissa ma con esposizione al rischio di inflazione.
  • Obbligazioni: strumenti di investimento a basso rischio con rendimenti generalmente stabili e prevedibili.
  • Oro e materie prime: investimento tradizionale considerato una riserva di valore nel lungo termine, ma soggetto a fluttuazioni di mercato.
  • Azioni: offrono il potenziale di alti rendimenti ma con una maggiore volatilità e rischio di perdita.
  • ETF e fondi comuni di investimento: consentono una diversificazione del portafoglio con la gestione professionale del capitale e replicano indici di mercato o settori specifici.
  • Fondi pensione: strumenti di risparmio a lungo termine che offrono benefici fiscali e rendimenti variabili, in base alle performance degli investimenti sottostanti.
  • Investimenti immobiliari: possibilità di investire direttamente in beni immobili o tramite fondi immobiliari, con un potenziale di guadagno stabile ma meno liquido.
  • Criptovalute: settore altamente speculativo con potenziali alti rendimenti, ma anche con rischi significativi e alta volatilità.

Ogni opzione presenta caratteristiche uniche in termini di rendimenti e rischi associati. Nei paragrafi successivi, esamineremo ciascuna di queste alternative in dettaglio, per aiutarti nella scelta e per ottimizzare il tuo investimento.

Come investire 10.000 euro al meglio

Quando si dispone di 10.000 euro da investire, è importante valutare attentamente le diverse opzioni disponibili. Ci sono diverse categorie di investimenti tra cui scegliere, ognuna con i suoi rischi e opportunità. Ecco alcune delle principali opzioni di investimento da considerare:

Conti deposito

Dopo gli ultimi rialzi dei tassi di interesse i conti deposito sono tornati ad essere interessanti, offrendo rendimenti crescenti in base alla scadenza che oscillano tra il 3,50% e il 4,35%. Nel lungo termine, questi strumenti non sono però molto efficienti, ma proteggono parzialmente la liquidità dall’inflazione e dalla svalutazione monetaria. Tuttavia, bloccare il capitale in un conto deposito significa perdere l’opportunità di far fruttare i risparmi. Per aumentare il valore dei risparmi e ottenere rendite soddisfacenti, potrebbero dunque essere più indicate altre opzioni e strategie.

BFP – Buoni fruttiferi postali

I buoni fruttiferi postali (Bfp) sono una alternativa per investire 10.000 euro in Posta: offrono la garanzia dello Stato e sono stabili anche in periodi di alta inflazione. Questi titoli, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e distribuiti da Posta Italiane, generano interessi nel tempo e sono utili per proteggere il capitale e stabilizzare un portafoglio di investimenti. Non ci sono costi di sottoscrizione o rimborso e sono esenti dall’imposta di successione. La durata media è di 10 anni, ma ci sono anche Bfp a 3 anni. Sono adatti per una strategia difensiva e per proteggere il portafoglio da possibili svalutazioni monetarie, ma offrono rendimenti inferiori a quelli dei Btp.

BTP – Titoli di Stato

Un’altra opzione potrebbe essere l’acquisto di obbligazioni e titoli di Stato. Le obbligazioni sono titoli di debito emessi da società o governi e rappresentano un modo più sicuro di investire rispetto alle azioni. Le obbligazioni offrono un rendimento fisso e una data di scadenza, ma è importante notare che i rendimenti potrebbero non essere alti come quelli delle azioni.
Fino a poco tempo fa, i Btp rendevano poco a causa dei bassi tassi di interesse. Tuttavia, nell’ultimo anno la tendenza si è invertita con un conseguente aumento del rendimento: per esempio, il Btp 2051 offre un’interessante opportunità di investimento a lungo termine, con un rendimento attuale di quasi il 4%. Nonostante l’inflazione in aumento, questo titolo garantisce un significativo incremento del capitale nel lungo periodo, anche con un investimento iniziale relativamente piccolo.

Obbligazioni corporate

Investire in obbligazioni corporate consente di ottenere rendimenti più elevati rispetto a quelli offerti dalle obbligazioni governative. Le obbligazioni corporate rappresentano strumenti finanziari emessi dalle società per ottenere capitale e offrono agli investitori interessi fissi o variabili in cambio del prestito di denaro. La valutazione attenta della salute finanziaria dell’azienda e della sua capacità di rimborsare il debito è essenziale, poiché in caso di insolvenza, gli investitori potrebbero non recuperare il capitale investito.

Oro e materie prime

Investire in oro è considerato sicuro nel tempo. Mantengono il capitale al sicuro e possono aumentare di valore nel lungo periodo grazie alla loro scarsità. Tuttavia, sono soggetti a oscillazioni di mercato e si consiglia di inserirli in un portafoglio diversificato per contrastare le forti fluttuazioni di prezzo.

Fondi pensione

Infine una quota dei 10.000 euro può essere riservata ad alimentare un fondo pensione, uno strumento di risparmio a lungo termine per garantirsi un reddito complementare alla pensione. I rendimenti offerti dai fondi pensione sono generalmente interessanti grazie alla gestione professionale dei fondi e alla diversificazione degli investimenti e offrono vantaggi fiscali, come deduzioni dalle tasse sui contributi versati e una tassazione agevolata sulle prestazioni erogate.

Investimenti immobiliari

Anche gli investimenti immobiliari possono rientrare in una strategia per investire 10.000 euro. Sebbene con questa cifra l’acquisto diretto sia limitato, è possibile investire in progetti di crowdfunding immobiliare, ottenendo interessi regolari e la possibilità di rivendere la propria quota sul mercato secondario generando dei profitti.

Investire in azioni

Una delle opzioni comuni per investire 10.000 euro in borsa è l’acquisto di azioni. Ci sono diverse piattaforme online che consentono di acquistare azioni con facilità. Tuttavia, l’investimento in azioni, o trading, può essere rischioso e richiede un’analisi dettagliata della società in cui si intende investire. Inoltre, è importante tenere d’occhio l’andamento del mercato per non subire perdite significative.

ETF (Exchange Traded Found)

Un’altra opzione comune è l’investimento in Etf e fondi comuni di investimento. I fondi comuni di investimento sono costituiti da un gruppo di investitori che investono insieme i propri soldi in una serie di asset, come azioni, obbligazioni, immobili e altro ancora. Investire in un fondo comune di investimento può essere meno rischioso rispetto all’acquisto diretto di azioni e offre soprattutto una maggiore diversificazione.

Criptovalute

Investire in criptovalute non può essere considerato un investimento sicuro, ma è un’opzione a disposizione per gli investitori più esperti, in grado di gestire la volatilità dei prezzi. Nonostante una performance straordinaria superiore al 330% dai minimi di fine 2022, il prezzo di Bitcoin si è arenato dopo il testo di un nuovo record a 73.800 dollari a marzo 2024.

È possibile comprare Bitcoin su exchange sicuri e certificati come Cryptosmart, la prima piattaforma 100% italiana per comprare, vendere e depositare asset digitali come criptovalute. I pilastri alla base dei servizi offerti sono quelli della trasparenza, facilità di utilizzo e sicurezza.

L’exchange è rivolto agli operatori professionali e a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo criptovalute per la prima volta, rendendo la gestione delle operazioni semplice e lineare anche grazie alla sede in Italia.
Con Cryptosmart è possibile effettuare operazioni a basso costo, in modo indipendente e con la possibilità di ricevere assistenza personalizzata.

Come investire 10.000 euro senza rischi

Investire 10.000 euro senza rischi assoluti è un obiettivo ambizioso, poiché ogni investimento comporta una certa misura di rischio. Tuttavia, esistono opzioni di investimento considerate molto sicure che possono aiutarti a proteggere il tuo capitale. Ecco alcune delle alternative più sicure per investire in Italia:

  • Depositi bancari: i depositi a breve termine sono generalmente considerati sicuri, grazie alla copertura del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che garantisce fino a 100.000 euro per depositante. Tuttavia, è importante notare che i tassi di interesse sui conti di risparmio spesso non superano l’inflazione, il che può ridurre il valore reale del tuo denaro nel tempo.
  • Titoli di Stato: i titoli di Stato sono un’opzione di investimento a basso rischio. Offrono una rendita sicura, ma i rendimenti sono generalmente modesti. Questi titoli possono essere una scelta solida per chi cerca stabilità, sebbene il ritorno sull’investimento possa essere limitato.
  • Fondi obbligazionari: i fondi obbligazionari investono in obbligazioni emesse da governi o aziende e tendono a offrire rendimenti superiori a quelli dei depositi bancari o dei titoli di Stato. È fondamentale valutare attentamente il rischio associato a ciascun fondo e scegliere quelli gestiti da istituzioni affidabili.
  • Fondi comuni di investimento: investire in fondi comuni di investimento può offrire una diversificazione superiore, poiché questi fondi investono in un mix di azioni e obbligazioni. Anche in questo caso, è cruciale selezionare fondi gestiti da aziende con una solida reputazione e monitorare il rischio associato a ciascun investimento.

FAQ, domande frequenti

Quanti soldi servono per investire?

  • Quando si inizia a investire, una domanda comune è: «quanti soldi servono per iniziare?». Non esiste una risposta unica, poiché il capitale necessario dipende dall’investimento scelto. Alcuni investimenti richiedono migliaia di euro, mentre altri possono partire anche da importi molto più bassi, come 100 euro. Molti broker online permettono di iniziare con piccole somme, e alcuni investimenti, come gli ETF, sono particolarmente adatti per chi ha un budget limitato. È cruciale non investire più denaro di quello che ci si può permettere di perdere, e avere sempre un piano finanziario solido. Inoltre, considera i costi associati all’investimento, come le commissioni delle piattaforme. Investire con importi contenuti è possibile, ma è fondamentale gestire i rischi e le spese in modo accorto.

Quanto rendono 10.000 euro in investimenti sicuri
Per capire quanto rendono 10.000 euro mettiamo a confronto alcuni investimenti sicuri.

  • Per esempio, se si sottoscrivono 10.000 euro in Buoni 3x2, che prevedono il riconoscimento degli interessi ogni 3 anni a partire dal terzo anno dalla sottoscrizione, a scadenza si ottiene un valore complessivo di rimborso netto pari a 11.249,72 euro.
  • Se si depositano 10.000 euro su un libretto postale Smart, pur attivando l’offerta Supersmart premium 366 giorni, con interessi lordi annui del 3% , si ottiene un valore complessivo di rimborso netto di circa 10.222 euro.
  • Depositando 10.000 euro su un conto deposito vincolato con rendimento lordo annuo al 4,25% si può ottenere a scadenza un guadagno pari a 294,50 euro al netto dell’imposta del 26%.
  • Investendo 10.000 euro in Btp settembre 2033 si può puntare su un rendimento netto annuo del 3,27% per ottenere un valore complessivo di rimborso netto pari a 12.909,37 euro, in base ai parametri attuali.

Come si raddoppiano 10.000 euro?

  • Raddoppiare 10.000 euro rapidamente è molto rischioso e non garantito. Gli investimenti con alti potenziali di rendimento, come azioni, obbligazioni e fondi comuni, comportano anche un elevato rischio di perdita del capitale. Investimenti ad alto rischio, come trading di criptovalute o il forex, possono offrire grandi guadagni ma sono estremamente volatili e non adatti a tutti. Investire in startup è un’altra opzione rischiosa ma potenzialmente redditizia. È fondamentale fare una ricerca approfondita e diversificare gli investimenti per gestire il rischio complessivo.

Posso trasformare 10.000 euro in 100.000 euro?

  • Trasformare 10.000 euro in 100.000 euro richiede una pianificazione a lungo termine e una strategia ben definita. Non esiste un metodo veloce o privo di rischi per raggiungere questo obiettivo ambizioso. È essenziale analizzare attentamente le opportunità di investimento, gestire i rischi e avere una buona conoscenza del mercato finanziario. La consulenza di un esperto può aiutare a individuare le migliori opportunità e a gestire i rischi. Sebbene sia possibile raggiungere tale obiettivo, è necessario avere aspettative realistiche e prepararsi a un impegno prolungato, spesso di diversi anni.

Check list per investire 10.000 euro

  • Conosci i tuoi obiettivi: perché investi 10.000 euro? Per la pensione, per comprare casa, per un progetto a breve termine?
  • Monitora i prodotti finanziari in cui vorresti investire: verifica l’andamento degli strumenti, il track record del gestore del fondo o della piattaforma di investimento.
  • Controlla i costi: Le commissioni della piattaforma, i costi del fondo, i costi di gestione e deposito: ogni euro che paghi in commissioni è un euro in meno guadagnato.
  • Diversifica: distribuisci il denaro su diverse classi di attività, settori e Paesi per compensare eventuali fluttuazioni dei prezzi.
  • Semplicità: un portafoglio ben diversificato di azioni e obbligazioni è sufficiente per la maggior parte degli investitori.
  • Mantieni la calma: impara a gestire le tue emozioni. Una volta che hai impostato il tuo portafoglio diversificato a basso costo, sii paziente e mantieni la rotta.
  • Efficienza fiscale: se investi in titoli di Stato pagherai un’imposta del 12,5% anziché del 26%. Così come i fondi pensione offrono dei vantaggi fiscali interessanti.

Cosa sapere prima di iniziare a investire

  • Prima di investire il proprio denaro, è importante valutare attentamente la propria situazione finanziaria e le proprie esigenze di vita. Poiché ogni investimento ha caratteristiche specifiche, è fondamentale valutare attentamente se esso sia adatto alle proprie necessità finanziarie.

Ecco alcuni fattori da considerare per stabilire se l’investimento è adatto a te.

  • Obiettivi finanziari: qual è il tuo obiettivo finanziario a lungo termine? Vuoi risparmiare per l’acquisto di una casa o di un’auto oppure stai cercando di costruire un portafoglio di investimenti diversificato per la pensione? Investire può essere utile per raggiungere questi obiettivi, ma è importante scegliere il tipo di investimento giusto per te.
  • Tolleranza al rischio: quanto rischio sei disposto a prendere? L’investimento comporta sempre un certo livello di rischio e potresti perdere denaro se il mercato non va come previsto. Se non sei disposto a correre rischi elevati, dovresti valutare investimenti più conservativi, come i conti di risparmio o i titoli di Stato.
  • Situazione finanziaria: quanto hai da investire e qual è la tua situazione finanziaria attuale? Se hai debiti elevati o non hai risparmi sufficienti per affrontare le spese impreviste, potresti voler aspettare prima di iniziare ad investire. Prima di investire infatti è importante aver costruito un fondo di emergenza.
  • Conoscenza degli investimenti: quanto conosci gli investimenti e il mercato finanziario? Se hai appena iniziato a investire, potresti partire con investimenti più semplici, come i fondi comuni di investimento, per acquisire conoscenza e familiarità con il mercato.
DISCLAIMER
Le informazioni e le considerazioni contenute nel presente articolo non devono essere utilizzate come unico o principale supporto in base al quale assumere decisioni relative agli investimenti. Il lettore mantiene la piena libertà nelle proprie scelte d’investimento e la piena responsabilità nell’effettuazione delle stesse, poiché egli solo conosce la sua propensione al rischio e il suo orizzonte temporale. Le informazioni contenute nell’articolo sono fornite a mero scopo informativo e la loro divulgazione non costituisce e non è da considerarsi un’offerta o sollecitazione al pubblico risparmio.

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