In caso di infortunio sul lavoro che comporta lesioni non guaribili in un solo giorno, il datore di lavoro ha il dovere di presentare la comunicazione o la denuncia all’Inail, ecco come fare.
Il datore di lavoro è obbligato a dare la comunicazione d’infortunio all’Inail entro i tempi previsti dalla normativa, pena una sanzione amministrativa; quando l’infortunio è piuttosto serio, ossia quando il lavoratore ha riportato danni non guaribili entro tre giorni, il datore di lavoro deve invece farne denuncia.
In questo articolo faremo chiarezza su entrambi gli adempimenti, così da mettere il datore di lavoro al riparo dalle sanzioni amministrative previste in caso di infortunio sul lavoro di uno dei propri dipendenti; ricordiamo intanto che con il termine infortunio sul lavoro si intende quell’incidente avvenuto per “causa violenta in occasione di lavoro” dal quale derivi la morte, l’inabilità permanente o assoluta temporanea del dipendente. Si differenzia dalla malattia professionale proprio perché l’infortunio scaturisce da un evento improvviso e violento e non da cause lente e diluite nel tempo.
Vediamo quindi come fare la comunicazione o la denuncia di infortunio all’Inail così da rispettare le regole previste dall’ordinamento vigente e non rischiare una sanzione che in alcuni casi può rasentare i 5.000€.
Comunicazione dell’infortunio sul lavoro
Ogni datore di lavoro - compresi quelli del settore privato assicurati presso altri enti o con polizze private - ha l’obbligo di comunicare l’infortunio di un proprio dipendente utilizzando la modalità telematica dell’Inps.
La comunicazione va data per ogni infortunio che comporta l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello in cui si è verificato l’evento lesivo. La comunicazione - così come la denuncia - va data, entro le 48 ore dal ricevimento dei riferimenti del certificato medico, utilizzando la modalità telematica a disposizione sul sito dell’Inail.
Per gli infortuni che comportano un’assenza compresa tra uno e tre giorni la comunicazione è esclusivamente a fini statistici e informativi e viene inviata - tramite l’Inail - al sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro, il cosiddetto SINP.
Clicca qui per la comunicazione d’infortunio all’Inail
Può succedere inoltre che una prognosi inizialmente compresa tra uno e tre giorni si prolunghi per oltre tre giorni comportando così l’obbligo della denuncia: in questo caso è sufficiente andare nel menù applicativo “Comunicazione di infortunio”, accedere alla funzione “Comunicazioni inviate”, selezionare la comunicazione specifica e utilizzare la modalità “Converti in denuncia”.
Denuncia dell’infortunio sul lavoro
Qualora invece l’infortunio sul lavoro comporti un’assenza dal lavoro per un periodo superiore ai tre giorni, il datore di lavoro è obbligato a darne denuncia. A tal proposito è importante sottolineare che tramite la denuncia si intende comunque assolto l’obbligo della suddetta comunicazione.
La denuncia quindi va presentata ogni volta che dall’infortunio deriva una lesione tale da comportare l’assenza dal posto di lavoro per almeno tre giorni (escluso quello in cui si è verificato l’evento) indipendentemente da ogni valutazione circa la ricorrenza degli estremi di legge per l’indennizzabilità.
La denuncia deve essere trasmessa all’Inps per via telematica per tutti quei dipendenti facenti parte dei seguenti settori lavorativi:
- industria;
- artigianato;
- servizi;
- pubbliche amministrazioni titolari di rapporto assicurativo con l’Inail.
Va presentata telematicamente anche la denuncia di infortunio che interessa i lavoratori dipendenti delle amministrazioni statali, nonché gli studenti delle scuole pubbliche, se assicurati con la speciale forma “Gestione per conto dello Stato”.
Non è invece disponibile la modalità telematica per la denuncia di infortunio nel settore agricolo, così come per i lavoratori domestici e familiari.
Per inviare la denuncia dovete utilizzare il modello 4 bis R.A dell’Inail, che potete scaricare di seguito insieme al manuale per la compilazione: il tutto poi dovrà essere inviato telematicamente a questo link, accessibile con le credenziali Inail o anche con SPID e CNS.
Sanzioni in caso di mancata comunicazione o denuncia
Come anticipato il mancato rispetto delle norme che riguardano l’obbligo di comunicazione o denuncia dell’infortunio comporta una sanzione amministrativa ai danni del datore di lavoro.
Nel dettaglio l’ammontare delle sanzioni ai danni del datore di lavoro dipendono dalla tipologia dell’infortunio, ovvero:
- mancato rispetto dei termini previsti per la comunicazione d’infortunio di un solo giorno: sanzione amministrativa pecuniaria da 548,00€ a 1.972,80€;
- mancato rispetto dei termini previsti per la comunicazione d’infortunio superiore a tre giorni: sanzione amministrativa pecuniaria da 1.096,00€ a 4.932,00€.
Ricordiamo comunque che in seguito ad un infortunio sul lavoro ai danni di un proprio dipendente il datore di lavoro può essere anche soggetto a sanzioni civili o persino penali: qui trovate un approfondimento in merito.
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