Arrivano le prime istruzioni per aderire al concordato preventivo annuale per contribuenti forfettari. Ecco come si procedere e a partire da quando.
I contribuenti forfettari che vogliono aderire al concordato preventivo biennale come devono comunicare la propria scelta? Con l’avvio della nuova stagione dichiarativa, arrivano anche le prime istruzioni per i contribuenti forfettari per l’adesione al concordato preventivo.
Una novità degna di rilievo, per quel che riguarda la dichiarazione dei redditi, è che da quest’anno sul sito dell’Agenzia delle Entrate è messa a disposizione la dichiarazione precompilata anche per i lavoratori con partita Iva. Proprio sul portale delle Entrate, nella piattaforma dedicata alla precompilata, i forfettari possono accettare il concordato che il Fisco ha elaborato. Vediamo i dettagli.
Dichiarazione precompilata partite Iva
Il 2024 è un anno ricco di novità sul fronte della dichiarazione dei redditi. Da un lato c’è il debutto del 730 semplificato, dall’altro l’avvio della sperimentazione della dichiarazione precompilata per gli autonomi e i professionisti. Le novità, però, non finiscono qui, visto che dal 2024 prende l’avvio anche il concordato preventivo biennale per le partite Iva che, in via sperimentale per quest’anno e solo per un’annualità, potranno scegliere anche i contribuenti forfettari.
L’adesione al concordato parte dal 15 giugno e la scelta potrà essere effettuata entro il 15 ottobre.
Da quest’anno, così come è stato evidenziato dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 29 aprile, i titolari di partita Iva troveranno la dichiarazione dei redditi predisposta dall’amministrazione tributaria, I dati già inseriti nella precompilata riguardano:
- i familiari;
- oneri detraibili e deducibili;
- certificazioni da lavoro autonomo rilasciate dai sostituti di imposta.
Il concordato preventivo annuale per forfettari
Le partite Iva in regime forfettario potranno scegliere di aderire al concordato preventivo annuale a partire dal 15 giugno e fino al 15 ottobre. Per i forfettari, in via sperimentale, il concordato avrà valenza annuale e non biennale.
Come fare per aderire? Le istruzioni per l’adesione sono contenute in quelle relative al modello Reddito Pf. Per la generalità delle partite Iva l’adesione avviene con la presentazione del modello Cpb, allegato agli Isa. Per i forfettari, invece, la strada è diversa ed è legata alla dichiarazione dei redditi.
Nel modello Redditi è stata inserita una nuova sezione nel quadro LM, si tratta della sezione VI che dovrà essere compilata per aderire al concordato preventivo e ricevere la proposta da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Come si compila il quadro LM per il concordato?
I contribuenti forfettari che vogliono ricevere la proposta di concordato da parte dell’Agenzia delle Entrate devono compilare i righi:
- LM60 - si deve barrare la casella dichiarando di non avere debiti tributari superiori a 5.000 euro pendenti;
- LM61- si deve dichiarare di non ricadere in una causa di esclusione dal concordato preventivo;
- LM62 – si deve indicare il codice degli eventi straordinari:
- LM63 – il rigo LM63 non va compilato perché è quello in cui è riportato il reddito proposto al contribuente per il concordato preventivo 2024;
- LM64 – se si barra la casella ivi riportata si accetta la proposta di concordato preventivo per il 2024.
La funzionalità in questione, va sottolineato, sarà messa a disposizione sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella piattaforma dedicata alla dichiarazione precompilata, solo a partire dal 15 giugno.
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