Nelle ultime settimane gli annunci si sono susseguiti e ora finalmente sono pubblicati i primi 2 bandi di concorso Agenzia delle Entrate. Le novità.
Sono stati pubblicati i tanto attesi bandi per concorsi Agenzia delle Entrate 2023, il primo è a copertura di 3.970 posti da funzionari da destinare alle attività tributarie. Il secondo bando ha ad oggetto il reclutamento di 530 funzionari per l’area dei servizi di pubblicità immobiliare.
Inizialmente il termine previsto per la presentazione della domanda di concorso era il 26 agosto 2023. Fin dalle prime ore la piattaforma è stata presa d’assalto e di conseguenza vi sono stati dei blocchi e malfunzionamenti, proprio per questo il termine inizialmente previsto è stato prorogato al 28 agosto.
Non si esclude che possano esservi ulteriori proroghe nel caso in cui dovesse presentarsi nuovamente il problema. Questo potrebbe portare a un posticipo anche del termine del 4 settembre previsto per la pubblicazione delle indicazioni sulla prima e unica prova.
Ecco tutti i dettagli con i due bandi da scaricare.
Concorso Agenzia delle Entrate 3970 funzionari attività tributarie
Il primo bando di concorso ha ad oggetto la selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato di 3.970 unità da inquadrare nell’area dei funzionari per attività tributaria.
Ricordiamo che fin dal momento della presentazione della domanda deve essere scelta la sede preferenziale, si può presentare domanda per una sola sede. Per facilitare la scelta riportiamo i posti disponibili nelle varie sedi e invitiamo a scaricare il bando.
sede | numero posti |
---|---|
Direzione Provinciale di Bolzano | 30 |
Direzione Provinciale Trento | 20 |
Direzione Regionale Abruzzo | 100 (25 alla SAM di Pescara) |
Direzione Regionale Emilia-Romagna | 350 |
Direzione Regionale Friuli-Venezia Giulia | 80 |
Direzione Regionale Lazio e Uffici Centrali |
800 |
Direzione Regionale Liguria | 150 |
Direzione Regionale Lombardia | 900 |
Direzione Regionale Marche | 80 |
Direzione Regionale Piemonte | 350 |
Direzione Regionale Sardegna | 80 |
Direzione Regionale Toscana | 330 |
Direzione Regionale Umbria | 20 |
Direzione Regionale Veneto | 680 |
Titoli di studio per il concorso 3970 funzionari Agenzia delle Entrate
Possono partecipare al concorso Agenzia delle Entrate per 3.970 funzionari attività tributarie coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli:
- Laurea triennale (L) o titolo equiparato in Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L- 36); Scienze economiche (L-33) Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18);
- diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
- Laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
Naturalmente anche in questo caso è prevista la possibilità di partecipare a coloro che hanno cittadinanza italiana, godimento di diritti civili e politici, idoneità fisica all’impiego, posizione regolare nei confronti degli obblighi militari.
Inoltre non possono partecipare coloro che sono stati interdetti dai pubblici uffici, destituiti, licenziati, dispensati dai pubblici uffici.
Come presentare la domanda per il concorso Agenzia delle Entrate 3.970 funzionati tributari
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online attraverso il sito https://www.inpa.gov.it/ utilizzando un codice di identità digitale SPID/CIE/CNE/eIDAS, occorre inoltre indicare nella domanda un indirizzo di Posta Elettronica Certificata.
Molti utenti stanno manifestando difficoltà nel trovare sul sito la pagina specifica per i concorsi Agenzia delle Entrate, per comodità inseriamo il link.
Le prove
Entrano in vigore le nuove norme sui concorsi pubblici, vi sarà quindi un’unica prova che consiste in un questionario a risposta multipla inerente le seguenti materie:
- diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
- diritto civile e commerciale;
- diritto amministrativo;
- contabilità aziendale;
- diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari;
- elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, in sede di prova scritta si procederà anche all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.
La prova è valutata in trentesimi e si intende superata con un punteggio di 21/30. Le indicazioni ulteriori in riferimento alla prova scritta saranno pubblicate il giorno 4 settembre 2023 sul sito www.inpa.gov.it .
Per ogni sede sarà stilata una distinta graduatoria. Il personale che supera la prova sarà assunto in prova per 4 mesi, solo al superamento di tale periodo si ha il contratto a tempo indeterminato. Il periodo di prova è valutato dal dirigente apicale della sede e prevede valutazione delle capacità di problem solving, impegno e affidabilità, capacità di organizzazione del proprio lavoro.
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Concorso Agenzia delle Entrate 530 funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare
I funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare si occuperanno di attività di aggiornamento e conservazione dei registri immobiliari e forniranno servizi di consulenza ai cittadini.
Per il concorso Agenzia delle Entrate 530 funzionari i posti disponibili sono:
sede | numero posti | |||
---|---|---|---|---|
Direzione Regionale Abruzzo | 12 | |||
Direzione Regionale Basilicata | 5 | |||
Direzione Regionale Calabria | 14 | |||
Direzione Regionale Campania | 31 | |||
Direzione Regionale Emilia-Romagna | 40 | |||
Direzione Regionale Friuli Venezia Giulia | 9 | |||
Direzione Regionale Lazio e Uffici Centrali | 50 | |||
Direzione Regionale Liguria | 20 | |||
Direzione Regionale Lombardia | 86 | |||
Direzione Regionale Marche | 16 | Direzione Regionale Molise | 4 | |
Direzione Regionale Piemonte | 50 | |||
Direzione Regionale Puglia | 31 | |||
Direzione Regionale Sardegna | 15 | |||
Direzione Regionale Sicilia | 38 | |||
Direzione Regionale Toscana | 50 | |||
Direzione Regionale Umbria | 9 | |||
Direzione Regionale Veneto | 50 |
Anche in questo caso la domanda deve essere presentata esclusivamente online entro il 26 agosto 2023 con le modalità prima viste. Sottolineiamo che anche in questo caso il termine è stato prorogato al 28 agosto 2023.
I titoli di studio per accedere al concorso sono:
- laurea triennale (L) in Scienze dei servizi giuridici (L-14);
- diploma di laurea in giurisprudenza, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
- laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea.
Il concorso Agenzia delle Entrate 530 funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare si svolgerà attraverso un’unica prova scritta con quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:
- diritto civile;
- diritto amministrativo;
- elementi di diritto processuale civile;
- elementi di diritto tributario;
- elementi di diritto penale.
Anche in questo caso maggiori indicazioni saranno fornite il giorno 4 settembre 2023 attraverso un avviso sul sito www.inpa.gov.it
Ultime novità Concorsi Agenzia delle Entrate 2023
Nei primi giorni successivi alla pubblicazione dei bandi si sono verificate delle anomalie.
Sebbene nessuno dei due bandi richiedesse il pagamento di somme di denaro per poter partecipare, i candidati del profilo funzionari tributari hanno potuto presentare la domanda senza versare nulla, mentre i candidati funzionari per i servizi di pubblicità immobiliare, per completare la procedura hanno dovuto effettuare il versamento di 10 euro.
Verificato l’errore, ora è possibile presentare la candidatura senza alcun versamento per entrambi i bandi, ma sono molti i candidati che si chiedono se potranno ottenere il rimborso delle somme.
A questa domanda ha fornito puntuale risposta a chi ha chiesto delucidazioni Formez PA. Riportiamo il testo.
Gentile candidato/o, le confermiamo che si è trattato di un problema tecnico sulla piattaforma al quale il nostro supporto IT ha provveduto a dare risoluzione in tempi brevi.
Non è previsto, difatti, alcun pagamento per il concorso di Suo interesse.
Provvederemo quanto prima a fornire indicazioni per risolvere la problematica.
Si sottolinea che, in difformità rispetto ai bandi precedenti, non è prevista la prova per la lingua straniera e non vi sono quesiti o prove inerenti l’uso delle più comuni applicazioni informatiche. Anche queste due particolarità stanno portando numerose iscrizioni ai due concorsi.
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