Pubblicati in Gazzetta Ufficiale due bandi per l’assunzione di 16 persone presso la Camera dei Deputati. Vediamo i profili ricercati, requisiti e come candidarsi.
In Gazzetta Ufficiale numero 51 del 07-07-2023 sono stati pubblicati due interessanti bandi di concorso volti ad assumere 16 nuove persone presso la Camera dei Deputati. Due i profili ricercati: collaboratore tecnico addetto al reparto autorimessa e interprete-traduttore.
Nel primo caso i posti a disposizione sono 10, nel secondo caso 6. Per candidarsi c’è tempo fino al 6 agosto. Vediamo tutte le info su come farlo e i requisiti.
Concorso 10 posti collaboratore tecnico addetto al reparto autorimessa della Camera dei Deputati: requisiti e come fare domanda
Per questo concorso come titolo di studio è richiesto solo il diploma. Nello specifico ecco i requisiti:
- cittadinanza italiana;
- età non superiore a 45 anni;
- diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
- idoneità fisica;
- assenza di condanne;
- godimento diritti politici;
- patente di guida categoria B;
- possesso certificato di Abilitazione Professionale (CAP) di tipo KB, ovvero il possesso della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) richiesta per l’autotrasporto di persone, ovvero un’esperienza di lavoro documentata di almeno ventiquattro mesi, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni come conducente di autoveicoli per trasporto di persone delle forze di polizia e dei corpi militari.
Per presentare la domanda c’è tempo fino alle ore 18 del 6 agosto 2023 in modalità esclusivamente telematica recandosi al portale concorsi della Camera dei Deputati. Per accedere c’è bisogno delle credenziali Spid. Ogni candidato per partecipare dovrà versare un contributo di 10 euro.
Le fasi del concorso prevedono una prova preselettiva, una orale e una prova pratica. La prova preselettiva consisterà nel rispondere a 80 domande a scelta multipla. I primi 100 in graduatoria dopo la prova preselettiva saranno convocati per quella orale che consisterà in un colloquio volto ad accertare la conoscenza generale del candidato.
Gli idonei saranno convocati per la prova pratica che consisterà nella guida un veicolo su un percorso urbano, extraurbano e su campo prove. Alla fine si farà la media tra le tre prove e si stilerà la graduatoria finale. I primi 10 saranno assunti dalla Camera dei Deputati per un periodo di prova di un anno rinnovabile di un altro anno e se la superano saranno assunti in ruolo.
Concorso 6 posti di interprete-traduttore alla Camera dei Deputati: requisiti e come fare domanda
La Camera dei Deputati cerca anche nuovi interpreti da assumere. Nello specifico i 6 posti sono così ripartiti:
- 3 posti come prima lingua inglese e seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo e tedesco;
- 1 posto prima lingua francese e seconda inglese;
- 1 posto prima lingua spagnolo e seconda inglese;
- 1 posto prima lingua tedesca e seconda inglese.
Per essere ammessi al concorso si devono rispettare i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- età non superiore a 45 anni;
- laurea magistrale in traduzione LM-94 o laurea magistrale in lingue LM-36, LM-37, LM-38;
- idoneità fisica;
- godimento diritti politici;
- assenza di condanne.
La domanda va inoltrata dal portale concorsi della Camera dei Deputati entro le ore 18 del 6 agosto 2023. La modalità è telematica con accesso tramite Spid e versamento del contributo di segreteria pari a 10 euro.
Le prove d’esame consistono in tre prove scritte e una orale. Se il numero delle domande è ritenuta elevata la commissione potrà decidere di fare una prova preselettiva che consisterà in 60 domande con risposta a scelta multipla. Le prime due prove scritte sono per la prima lingua del profilo prescelto. La prima prova consisterà in una traduzione dalla lingua straniera in italiano di un testo di argomento istituzionale, senza l’uso del vocabolario. Il tempo a disposizione è di tre ore. La seconda prova consisterà in una traduzione dall’italiano nella lingua straniera di un testo di argomento istituzionale senza l’uso del vocabolario. Il tempo a disposizione è di tre ore.
Per la seconda lingua del profilo prescelto, la prova scritta consisterà in una traduzione dalla lingua straniera in italiano di un testo di argomento istituzionale, senza l’uso del vocabolario. I candidati per il profilo 1 scelgono la seconda lingua all’atto dello svolgimento della prova scritta. Il tempo a disposizione è di tre ore.
I candidati idonei saranno ammessi alla prova orale che consisterà nell’interpretazione consecutiva e simultanea, per la prima lingua, di un discorso di argomento istituzionale dalla lingua straniera in italiano e dall’italiano nella lingua straniera, nell’interpretazione consecutiva e simultanea, per la seconda lingua, di un discorso di argomento istituzionale dalla lingua straniera in italiano e di un colloquio teso a valutare le conoscenze del candidato in materia di diritto costituzionale e di ordinamento istituzionale della Camera dei deputati.
Per ogni profilo sarà stilata una graduatoria finale e i vincitori riceveranno apposito avviso. Il periodo di prova sarà di un anno rinnovabile per un altro anno con assunzione successiva.
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