Concorsi pubblici: pubblicato il bando per 50 assistenti parlamentari da impiegare presso la Camera dei Deputati.
Concorso assistenti parlamentari: dopo il bando per il Senato ecco quello per la Camera dei Deputati.
Nella Gazzetta Ufficiale pubblicata il 31 gennaio, infatti, è stato pubblicato un nuovo bando di concorso per il reclutamento di 50 assistenti parlamentari da impiegare presso la Camera dei Deputati.
Il bando per il Senato è stato pubblicato nella giornata di venerdì 14 gennaio e ormai si avvicina alla scadenza; ma per chi vuole avere una doppia opportunità per diventare assistente parlamentare (qui un approfondimento su cosa fa e su quanto guadagna) ecco arrivare un nuovo bando di concorso con il quale ai 30 posti disponibili in Senato se ne aggiungono altri 50 per la Camera dei Deputati, per i quali c’è tempo fino al 1° marzo 2020 per inviare la propria candidatura.
Per coloro che sono interessati a questa nuova opportunità di lavoro in una delle istituzioni più importanti dello Stato, ecco un approfondimento con tutto quello che c’è da sapere su requisiti e prove di questo nuovo concorso pubblico.
Concorso Camera dei Deputati, 50 assistenti parlamentari: requisiti
Per l’ammissione al concorso per assistenti parlamentari è necessario il possesso di determinati requisiti, sia per quanto riguarda il titolo di studio che per l’età anagrafica.
Nel dettaglio, il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani che non hanno compiuto il 35° anno di età. Inoltre, è richiesto il possesso del diploma di istruzione secondaria di II grado (Maturità).
Per l’ammissione al concorso è richiesta anche l’idoneità fisica all’impiego che andrà valutata in relazione alle mansioni professionali proprie all’assistente parlamentare. Nel dettaglio, il candidato deve avere:
- capacità visiva, naturale o corretta di almeno 16/10 complessivi;
- funzione uditiva totale, naturale o corretta, non inferiore all’80%;
- funzione deambulatoria che non comporti l’ausilio di presidi ortopedici;
- normale funzionalità degli arti superiori.
A questi si aggiungono poi i normali requisiti richiesti per la generalità dei concorsi pubblici, come ad esempio il godimento dei diritti politici. Non devono poi esserci sentenze definitive di condanna per reati che comportino la destituzione ai sensi dell’art. 8 del regolamento di disciplina per il personale.
Concorso Camera dei Deputati, 50 assistenti parlamentari: prove d’esame
Gli esami del concorso Camera dei Deputati consistono in una prova selettiva, alla quale seguono tre prove scritte ed una prova orale.
Partiamo dalla prova selettiva: questa consiste in 60 quesiti attitudinali a risposta multipla, di cui 40 di carattere critico-verbale (comprensione, ragionamento e critica) e 20 di carattere logico-matematico. Per ogni risposta corretta viene assegnato 1 punto; nel caso di risposta errata, invece, vi è 1 punto in meno. Per ogni risposta omessa, invece, viene sottratto uno 0,8 dal punteggio.
Saranno ammessi alle prove scritte i primi 500 candidati della preselettiva. Gli scritti saranno così divisi:
- prima prova: questionario con nove quesiti a risposta aperta, tre sulla storia d’Italia dal 1861 ad oggi, tre su elementi di diritto costituzionale e tre sul diritto parlamentare;
- seconda prova: questionario con nove quesiti a risposta aperta, tre in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, due sul primo soccorso, due alla prevenzione incendi e due relativi ad elementi di cerimoniale nazionale e internazionale;
- terza prova: consiste in un questionario composto da 10 quesiti a risposta multipla nella lingua inglese volti all’accertamento delle conoscenze grammaticali e sintattiche, e dieci quesiti a risposta multipla nella medesima lingua inglese, volti all’accertamento della comprensione di un testo a carattere non specialistico.
Nell’orale saranno poi trattate le materie oggetto delle prove scritte, alle quali si aggiungono: competenze informatiche e web di base, elaborazione di testi, fogli elettronici, concetti di base della rete e lingue straniere facoltative a scelta tra: francese, spagnolo, tedesco, russo, portoghese, cinese e arabo.
La prova orale è valutata in trentesimi. Ottengono l’idoneità’ i candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 21/30. Il punteggio complessivo è costituito dalla media tra il punteggio medio delle prove scritte e il punteggio della prova orale.
Concorso Camera dei Deputati, 50 assistenti parlamentari: invio della domanda
La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere inviata per via telematica entro le ore 18:00 del 1° marzo 2020. L’applicazione da utilizzare per l’invio della candidatura è disponibile a questo indirizzo; per potervi accedere, però, è necessario essere in possesso delle credenziali SPID.
Il candidato, inoltre, è tenuto a versare un contributo di segreteria pari a 10,00€.
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