Pubblicato sul sito della Polizia il bando 2023 per assumere 140 commissari della carriera dei funzionari. Vediamo requisiti, prove e come candidarsi.
È stato pubblicato il bando di concorso per l’assunzione di 140 commissari della carriera dei funzionari di polizia. Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani in possesso dei requisiti. Ci sono però dei posti riservati ad alcune categorie:
- n. 14 posti al personale della Polizia di Stato appartenente al ruolo degli ispettori;
- n. 14 posti al restante personale della Polizia di Stato, con un’anzianità di servizio effettivo non inferiore a cinque anni.
E poi:
- n. 3 posti, per coloro che sono in possesso dell’attestato di bilinguismo;
- n. 35 posti al coniuge e ai figli superstiti, oppure ai parenti in linea collaterale di secondo grado, qualora unici superstiti, del personale deceduto in servizio e per causa di servizio appartenente alle Forze di polizia o alle Forze armate;
- n. 3 posti agli ufficiali che hanno terminato senza demerito la ferma biennale;
- n. 1 posto a coloro che hanno conseguito il diploma di maturità presso il Centro studi di Fermo.
Per inviare domanda c’è tempo fino al 20 marzo 2023. Vediamo quali sono i requisiti e le fasi del concorso.
Concorso per commissari della Polizia di Stato: requisiti e come fare domanda
Per inviare domanda al concorso per commissari di polizia è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver compiuto il trentesimo anno di età;
- possesso laurea magistrale o specialistica a contenuto giuridico tra cui magistrale in giurisprudenza (LMG/01);
- possesso requisiti di efficienza fisica, idoneità fisica, psichica e attitudinale.
La domanda va presentata in modalità telematica utilizzando la procedura informatica presente sul sito della Polizia di Stato nella sezione concorsi online. Alla procedura si potrà accedere con identità digitale Spid o CIE. La scadenza è fissata alle 23.59 del 20 marzo 2023.
Fasi del concorso
Il concorso verterà su varie fasi:
- prova preselettiva;
- prova di efficienza fisica;
- accertamenti psico-fisici;
- accertamento attitudinale;
- prove scritte;
- prova orale;
- valutazione titoli.
Nel caso il numero di domande sia superiore a 50 volte il numero dei posti messi a concorso, verrà svolta una prova preselettiva. Questa consisterà nel rispondere a 40 domande a risposta multipla su diritto penale, civile, amministrativo e costituzionale. Corretti i test preselettivi si procederà alla formazione della graduatoria. Saranno convocati per i test di efficienza fisica e l’accertamento dei requisiti fisici e psico-attitudinali il numero di candidati pari a 10 volte quelli messi a disposizione per il concorso.
Le prove fisiche consisteranno in: corsa 1.000 metri, salto in alto e piegamenti sulle braccia. Chi supererà tutte e tre le prove fisiche sarà convocato all’accertamenti dei requisiti fisici e psico-attitudinali. Poi sarà il momento delle prove d’esame che saranno due scritte e una orale.
Le due prove scritte dalla durata massima di 8 ore verteranno sulle seguenti materie: diritto costituzionale e diritto amministrativo con riferimento alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza.
I candidati che nel corso delle due prove avranno ottenuto una media di voti non inferiore a 21/30 saranno convocati per la prova orale. Nel corso della prova orale sarà accertata anche la conoscenza della lingua inglese e dei dispositivi informatici.
La prova orale si intenderà superata se il candidato otterrà un punteggio non inferiore a 18/30. Infine prima della stipula della graduatoria finale saranno valutati i titoli. I vincitori saranno poi ammessi al corso di formazione.
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