Con un tasso reale minimo all’1,6% e parte della remunerazione legata all’inflazione, conviene comprare il nuovo Btp Italia all’emissione del 14 novembre? Ecco tutte le variabili da considerare.
Per capire se conviene comprare il nuovo Btp Italia all’emissione del 14 novembre dobbiamo valutare i rendimenti attesi e i tassi minimi garantiti, ma non solo.
Il titolo offre un tasso reale minimo dell’1,6% annuo e una seconda remunerazione legata all’inflazione italiana per tutta la durata dell’investimento (pari a 6 anni), oltre a un premio fedeltà dell’8 per mille per chi acquista il titolo in emissione e lo mantiene fino a scadenza.
La 18esima emissione del Btp Italia ha dunque tutte le carte in regola per essere competitiva nel parterre dell’offerta dei titoli di Stato italiani. La nuova emissione del Btp Italia può essere comprata, a partire dal 14 novembre e fino al 17 dello stesso mese, in banca, all’ufficio postale dove si detiene un conto titoli, online tramite il proprio home-banking abilitato alle funzioni di trading-online. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
Da non perdere su Money.it
- 💬 Hai apprezzato questo articolo? Lascia il tuo commento!
- 🌟 Hai già dato un'occhiata a Money.it Premium? Scoprilo adesso
- 🇺🇸 Elezioni USA 2024: analisi politiche ed economiche nella sezione dedicata
- 💼 Vuoi fare un passo avanti nel tuo percorso professionale? Iscriviti a Carriera Vincente
- 📈 Prova il Trading Online senza rischiare denaro reale con un conto demo gratuito
- 🪙 Scopri tutto su Bitcoin e ChatGPT nella sezione Corsi di Money Premium
- 📖 Il Libro Bianco sull'educazione digitale di Money.it, scaricalo gratis
- 🎁 Vuoi regalare un abbonamento a Money.it Premium? Puoi farlo qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA