Prima di partire per le vacanze converrebbe staccare gli elettrodomestici per poter risparmiare sulle bollette. Ma quali vanno staccati e quali no? Ecco una guida pratica.
È tempo di partire per godersi le meritate vacanze, prima però è necessario adottare alcuni accorgimenti per mettere in sicurezza non solo la casa ma anche il proprio portafogli.
Infatti, molte persone sono convinte che lasciando la casa libera gli elettrodomestici non consumino energia. In realtà non è così, senza contare che se non accuratamente puliti, al ritorno si rischia di andare incontro a spiacevoli sorprese che possono danneggiare l’elettrodomestico (come la muffa) e non solo. Per questo motivo, come sostiene anche la rivista Il Salvagente, prima di uscire di casa e abbandonare per un po’ lo stress cittadino, è necessario controllare che gli elettrodomestici siano scollegati e accuratamente puliti.
Eppure è naturale domandarsi quali elettrodomestici vadano spenti. Ecco quindi una guida pratica e veloce che potrà aiutarti a ricordare quali sono tutte le accortezze da adottare prima di partire per le vacanze.
Perché conviene staccare gli elettrodomestici prima di partire per le vacanze?
Le ragioni per le quali è importante ricordarsi di staccare gli elettrodomestici prima di partire per le vacanze sono molteplici.
Il primo, e forse tra i più importanti, è che in questo modo si ha la possibilità di risparmiare, staccando gli elettrodomestici che non sono utilizzati al momento permette di ridurre i consumi dell’elettricità, e di conseguenza anche la bolletta.
Inoltre, far sì che gli elettrodomestici non restino attaccati alla corrente, salvaguarda la loro funzionalità: così si eliminerà alla radice il rischio che questi possano essere danneggiati da improvvisi cortocircuiti.
Conviene staccare i piccoli elettrodomestici?
Se ci si pensa sono molteplici i piccoli elettrodomestici che fanno parte della nostra routine: tostapane, bollitore, macchinetta del caffè, ancora il robot da cucina. Tutti questi devono essere sempre scollegati se non utilizzati. Accorgimento valido anche per chi non andrà in vacanza. Stesso discorso vale anche per apparecchiature elettroniche del bagno, come asciugacapelli, spazzolini elettrici e rasoi.
Inoltre, per gli elettrodomestici della cucina è necessaria un’accurata pulizia per prevenire l’insorgenza di muffe e spiacevoli odori. Tra i piccoli elettrodomestici da scollegare, ci sono da considerare anche i caricabatterie e strumenti tecnologici come computer e tablet. Infine, come suggerisce anche la rivista Il Salvagente, può essere utile scollegare anche il router Wi-Fi: «al fine di risparmiare economicamente sui consumi ed evitare potenziali intrusioni nella rete Wi-Fi».
Conviene staccare anche i grandi elettrodomestici?
Se è più comune staccare i piccoli elettrodomestici prima delle vacanze, non tutti ricordano di staccare anche i “grande elettrodomestici”, i quali meritano un discorso a parte per alcuni accorgimenti.
Lo scaldabagno deve essere scollegato, se non si intende utilizzarlo per diverso tempo, in quanto questo elettrodomestico se resta acceso comporta un notevole consumo di energia elettrica, facendo lievitare il valore della bolletta mensile.
Più complesso è invece il discorso per la lavatrice, la lavastoviglie e l’asciugatrice. Come riporta la rivista Il Salvagente, questi elettrodomestici devono essere scollegati, e completamente puliti, per evitare la formazione della fastidiosa muffa. Per evitare invece i cattivi odori basterà lasciare le porte di questi elettrodomestici aperte.
La grande incognita rimane sempre il frigorifero. Tutto dipende dal modello che si possiede, se tradizionale o più moderno. I modelli più recenti consentono di selezionare specifiche funzioni, che permettono di scollegare il frigo e non il congelatore o viceversa. Prima di staccare la spina però di questo elettrodomestico ci sono alcune operazioni da eseguire per non danneggiarlo. Dopo aver svuotato accuratamente ogni comparto e sbrinato l’eventuale congelatore, sarà importante effettuare la dovuta pulizia e lasciare anche in questo caso le porte aperte dell’elettrodomestico per evitare cattivi odori e muffa, soprattutto nelle guarnizioni che possono definitivamente compromettere l’elettrodomestico.
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