La Coppa Italia cambia denominazione e si chiamerà nuovamente TIM Cup. La Lega Serie A e la compagnia telefonica hanno trovato un nuovo accordo di sponsorizzazione per le fasi finali della competizione
La Coppa Italia cambia ufficialmente denominazione e si chiamerà nuovamente TIM Cup. Oggi, in vista delle semifinali di ritorno Milan-Lazio e Atalanta-Fiorentina, la Lega Serie A e la Tim hanno firmato un nuovo accordo di sponsorizzazione per la fase finale di Coppa Italia.
Oltre alle due semifinali che si disputeranno domani e giovedì sera, l’accordo tra la Lega Serie A e la compagnia telefonica prevede la sponsorizzazione anche della finale che si disputerà il 15 maggio a Roma.
E, secondo quanto previsto dall’accordo, proprio quest’ultima sarà l’atto conclusivo di una tre giorni di eventi e iniziative, con il coinvolgimento dei tifosi nei luoghi-simbolo di Roma.
TIM, già sponsor della Serie A, torna così a legare il suo nome alla Coppa Italia: la competizione è stata denominata TIM Cup dal 1998/99 fino al termine del torneo della passata stagione, 2017/18.
Coppa Italia: perché era rimasta senza sponsor
L’accordo tra la Lega Serie A e la TIM arrivato per le fasi finali della Coppa Italia, ha salvato quindi in extremis una competizione che fino a qualche ora era rimasta senza uno sponsor.
Quest’anno infatti lo spazio commerciale della Coppa Italia era rimasto vuoto dopo che Tim aveva rinnovato la partnership solo per il campionato. A luglio, in realtà, era stato sottoscritto un accordo preliminare da 5 milioni annui con Trenitalia, che ha poi fatto dietrofront in seguito all’avvento del nuovo management in Ferrovie dello Stato.
Decisione appoggiata anche dal ministro delle infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli, che aveva dichiarato:
“Spira già un vento nuovo in Ferrovie dello Stato. Il nuovo amministratore delegato ha cancellato i 20 milioni di sponsorizzazione di Trenitalia al Calcio. Ora li potremo usare per le tratte dei pendolari. Questo si può chiamare un bel modo di iniziare”
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