Mercati ancora sopraffatti dall’incertezza della pandemia: il coronavirus si sta aggravando in Europa, influenzando gli investitori
I mercati globali scivolano al ribasso giovedì 15 ottobre e le azioni europee sono attese deboli viste le rinnovate preoccupazioni sull’epidemia.
Non solo, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti ha deluso ogni speranza residua di un pacchetto di stimoli prima delle elezioni del 3 novembre.
I mercati globali, quindi, piombano di nuovo nell’incertezza, con l’ombra di misure restrittive anche piuttosto severe e rigorose che si sta concretizzando in alcuni Paesi.
Mercati sotto la minaccia COVID-19
Le preoccupazioni per il coronavirus continuano a pesare sul sentiment degli investitori, soprattutto in Europa. Il Governo francese ha dichiarato lo stato di emergenza per la salute pubblica mercoledì, con i nuovi casi confermati che hanno raggiunto il numero di 22.951 in sole 24 ore.
I timori aumentano anche in Germania, Regno Unito, in Spagna, nei Paesi dell’Est, in Italia e alcuni Governi stanno inasprendo le misure per contenere i contagi. Si temono fortemente nuovi lockdown che, seppure selettivi, possono bloccare la ripresa economica di alcuni settori.
E, naturalmente, indebolire i mercati globali. L’Asia ha aperto al ribasso, con l’indice MSCI e il Nikkei che hanno perso lo 0,5%. I futures US S&P 500 ESc1 hanno ceduto dello 0,27% in Asia dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la sessione precedente in ribasso.
Inoltre, l’OMS ha affermato mercoledì che i giovani potrebbero non ricevere il vaccino contro il coronavirus fino al 2022, poiché i funzionari della sanità pubblica si concentrano prima sull’immunizzazione dei gruppi più vulnerabili.
In questa cornice, le notizie che arrivano dagli USA non sono affatto incoraggianti.
Il segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha affermato mercoledì 14 ottobre che raggiungere un accordo sugli stimoli fiscali prima delle elezioni sarebbe difficile poiché democratici e repubblicani rimangono molto distanti su determinate questioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA