La politica per fronteggiare l’emergenza sanitaria in Svezia ha fallito e i medici chiedono di adottare un lockdown totale in tutto il paese per bloccare l’incremento dei contagi.
Continua a correre il coronavirus anche in Svezia, il Paese che aveva deciso di non adottare la politica del lockdown preferendo affidarsi al buon senso dei cittadini. Una scelta che in un primo momento sembrava funzionare, ma che adesso sta palesando delle conseguenze molto pericolose, tanto che i medici hanno richiesto al governo di adottare un lockdown totale.
Negli ultimi giorni in Svezia si è assistito ad un incremento vertiginoso dei contagi, e nonostante il governo abbia emanato qualche restrizione e queste non vengono rispettate, e i cittadini continuano ad organizzare cene e i mezzi di trasporto sono pieni.
Svezia, record di contagi: medici chiedono lockdown
Nonostante il governo abbia cercato di far fronte all’aumento dei contagi, nelle ultime due settimane le nuove infezioni in Svezia sono raddoppiate. In quattro regioni, tra cui quella di Stoccolma, Göteborg e Malmo sono state inserite delle norme più stringenti che prevedono di evitare i negozi non essenziali, i trasporti pubblici, le palestre e i musei. Secondo il medico regionale per le malattie infettive di Uppsala, Johan Nöjd, è stato proprio l’affollamento nelle grandi città che ha impedito ai contagi di diminuire: “È difficile vedere alcun impatto poiché lunedì abbiamo avuto il maggior numero di test positivi mai registrati, un record molto più alto rispetto alla primavera”.
Il medico ha inoltre precisato che il record di contagi è attribuibile anche al fatto che gli svedesi non hanno seguito le raccomandazioni del governo, che prevedevano di non utilizzare i mezzi di trasporto pubblico e di evitare il contatto fisico con le persone non appartenenti al proprio nucleo familiare. “Forse più del 50% sta ascoltando molto attentamente i consigli che sente, ma poi abbiamo questo 20-40% che non ascolta affatto le raccomandazioni”, ha concluso il medico.
Intanto da Fredrik Sund, il direttore della clinica per le malattie infettive di Uppsala, arriva la richiesta di un blocco nazionale per fermare i casi in aumento. Nel corso di un intervento alla TV svedese ha dichiarato: “Dobbiamo introdurre restrizioni più severe che sono garantite dalla legge, dobbiamo fare qualcosa subito”.
La situazione in Svezia
Lo scorso venerdì in Svezia si sono registrati più di 4.600 nuovi casi, battendo il record di infezioni giornaliere dall’inizio della pandemia, mentre il giorno prima le positive erano circa 4.000. Complessivamente sono stati 6.000 i decessi causati dal coronavirus, ma l’Agenzia sanitaria ha dichiarato che anche la scorsa primavera vi era un numero di infezioni simile a quello attuale, solo che non era stato segnalato a causa del minor numero di test
In Svezia si registra anche il tasso di mortalità più alto se confrontato con quello dei vicini Paese nordici ma che tuttavia resta inferiore a quello di altri Stati europei come la Spagna o il Regno Unito.
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