Le creme solari migliori del 2024 secondo i test di laboratorio

Le creme solari sono molto importanti per proteggersi dai raggi ed evitare rischi. Ecco le migliori per l’estate 2024 secondo i testi di laboratorio.

Le creme solari migliori del 2024 secondo i test di laboratorio

Estate, caldo, afa e sole. Sembrerebbe una combo perfetta ma bisogna far attenzione alle insidie. I raggi solari sono un toccasana per la salute, in grado di dare buon umore, donarci quel colorito dorato ma sopratutto capace di far produrre al nostro corpo la vitamina D indispensabile per il corretto funzionamento del nostro organismo. Ma il sole, sopratutto quello degli ultimi anni molto aggressivo, può far molto male e causare scottature, eritemi, macchie solari e invecchiamento precoce.

Per questo è fondamentale proteggersi adeguatamente dai raggi UVA e UVB in estate ma anche tutto l’anno se abbiamo una carnagione molto chiara. In nostro aiuto arrivano le creme solari. Si tratta di un settore della cosmetica enorme a cui le aziende puntano molto con un giro d’affari nel 2023 in Italia da 402 milioni di euro e una crescita del 19,6% rispetto all’anno precedente.

Per questo in commercio esistono decine e decine di creme solari che si differenziano sopratutto per il filtro UV ma anche per le modalità di applicazione e il fattore di protezione. Ma non tutte sono di qualità. Secondo una ricerca condotta nel 2019 dalla FDA statunitense, il 73% delle creme solari offre una protezione più bassa rispetto a quella indicata sulla confezione.

Le creme solari hanno poi all’interno una serie di filtri chimici il cui impatto tossicologico sulla nostra pelle andrebbe analizzato con cura. Per questo è importante conoscere quali sono le migliori marche e le migliori creme solari per il 2024 stando al test effettuato in laboratorio da Altroconsumo e alla classifica stilata da Fanpage.

Creme solari: la classifica delle migliori del 2024

Per arrivare a questa classifica sono stati presi in considerazione l’efficacia, gli ingredienti e la marca. Ecco quali sono le migliori marche di creme solari del 2024:

  • Nivea;
  • Piz Buin;
  • Biotherm;
  • Garnier Ambre Solaire;
  • Hawaiian Tropic Satin protection;
  • Clinians;
  • Cien;
  • ISDIN;
  • La Roche Posay.

Analizzando più a fondo le creme, possiamo individuare le 10 creme solari migliori nel 2024. Ecco la classifica completa:

  • Il miglior spray solare con attivatore di melanina: Crema solare Nivea Sun – Protect & Bronze SFP30 (formato spray);
  • La migliore crema solare con protezione molto alta: Crema solare Piz Buin – Moisturising Skin Lotion SFP 50+;
  • La crema solare con funzione idratante e riparatrice: Crema solare Biotherm – Waterlover Hydrating Sun Milk SPF50;
  • Il miglior spray solare illuminante: Crema solare Piz Buin – Instant Glow Skin Illuminating SPF 30;
  • La migliore crema solare per rapporto qualità/prezzo: Crema solare Nivea Sun – Protect & Hydrate SFP30;
  • Il miglior spray solare resistente all’acqua e al sudore: ISDIN Fotoprotector Transparent Spray Wet Skin SPF 50+;
  • Il miglior spray solare per bambini: Crema solare Garnier Ambre Solaire Kids SPF 50+;
  • La migliore crema solare economica: Crema solare Rilastil Sun System Spray Corpo SPF 50;
  • La crema protettiva dalla texture leggera: Crema solare Hawaiian Tropic Satin SPF 30;
  • Il miglior spray solare per bambini facile da applicare: Crema solare Eau Thermale Avène SPF50+.

Tra le peggiori invece troviamo:

  • Angstrom latte solare ultra idratante;
  • Uriage Bariésun Spray Kids;
  • Lancaster Sun beauty velvet cream;
  • Equilibra Aloe crema solare 40% aloe vera;

Creme solari: come capire quali sono le migliori e quali le peggiori

Gli stand delle creme solari sono variopinti e ricchissimi di possibilità di acquisto. Ogni marca e ogni confezione ha una didascalia differente, tra protezione e altre caratteristiche. Non esiste una protezione completa ed efficace per tutti, bisogna infatti tener conto della propria pelle e degli ingredienti all’interno della crema solare.

Per riconoscere le creme solari peggiori, quindi da evitare e distinguere da quelle migliori, bisogna imparare a leggere le etichette e le indicazioni. Tra le sigle importanti da riconoscere ci sono quelle dei raggi solari dai quali la crema è in grado di proteggere, ovvero: raggi UV, raggi UVB, raggi UVC. Nel dettaglio:

  • i raggi UVB sono quelli che fanno abbronzare, ma posso anche causare danni alla pelle, come eritemi, scottature e ustioni;
  • i raggi UVA sono anche peggiori e possono, oltre a causare invecchiamento cutaneo, rughe e macchie, essere la causa di un aumento del rischio dei tumori cutanei;
  • i raggi UVC sono schermati dallo strato di ozono.

Le creme solari migliori devono quindi avere i filtri per proteggere da tutte le tipologie di raggio solare. Esistono due tipi di filtri: chimici e fisici. I filtri chimici sono quelli maggiormente presi di mira dalla critica perché penetrano nella pelle e rimangono nel circolo sanguigno per almeno 24 ore. Per questo è sempre meglio preferire i filtri fisici come ossido di zinco e biossido di titanio. Hanno nomi complessi, ma sono, anche secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, i migliori filtri attualmente in uso.

In ultimo, vediamo la classificazione europea degli SPF, Sun Protection Factor:

  • SPF da 6 a 10 è considerata bassa; sotto quella soglia non protegge dalle radiazioni solari UVB;
  • SPF da 15-25 è nella media;
  • SPF da 30-50 è alta;
  • SPF 50+ è molto alta e protegge quasi completamente la nostra pelle.

Iscriviti a Money.it