Detrazione mutuo nel 730/2024, come si calcolano gli interessi passivi?

Patrizia Del Pidio

17 Aprile 2024 - 14:49

La detrazione degli interessi passivi del mutuo dal 730/2024 è una delle più utilizzate in Italia, ma cosa sono gli interessi passivi e come si calcolano?

Detrazione mutuo nel 730/2024, come si calcolano gli interessi passivi?

Una delle tante spese che è possibile portare in detrazione nel 730/2024 è quella relativa agli interessi passivi del mutuo. Si tratta di un onere che sostengono moltissime famiglie italiane, tutte quelle che hanno acceso un mutuo per acquistare la prima casa. Proprio per queste tipologie di contribuenti è stata prevista dall’articolo 15 del Tuir, la detrazione al 19% di questa spesa.

Quello che non tutti i contribuenti comprendono, però, è cosa sono gli interessi passivi del mutuo, come agisce la detrazione e su quale limite di importo spetta. L’agevolazione spetta come detto, sui mutui ipotecari accesi per l’acquisto dell’abitazione principale. Il mutuo, quindi, deve essere garantito da un’ipoteca sull’immobile per spettare la detrazione al 19%.

Che detrazione spetta sugli interessi passivi dei mutui?

Sugli interessi passivi spetta una detrazione del 19% su un limite massimo di 4.000 euro per gli interessi versati alla banca annualmente (non sulla quota capitale del mutuo, ma solo sugli interessi, quota che, quindi, con il passare degli anni andrà ad assottigliarsi). La riduzione per le imposte spetta solo qualora nell’abitazione acquistata si sia trasferita la propria residenza o quella del proprio nucleo familiare.

Una cosa che non tutti sanno, però, è che la detrazione spetta solo sugli interessi passivi in proporzione al costo dell’abitazione. Se il mutuo richiesto eccede il valore dell’immobile, infatti, non spettano tutti gli interessi passivi versati ma devono essere limitati all’ammontare della somma del valore della casa indicata sul rogito e al valore delle spese notarili e degli oneri accessori.

Se, quindi, si richiede un mutuo ipotecario per l’acquisto della casa, ma si mettono in conto altre spese, come ad esempio la ristrutturazione e l’arredamento, gli interessi passivi spettano solo sul valore dell’immobile che è stato indicato nel rogito.

Come si calcolano gli interessi passivi da portare in detrazione nel 730/2024?

Come abbiamo anticipato, quindi, le detrazioni spettano solo sugli interessi passivi del mutuo che abbia un valore fino a concorso con quello dell’immobile acquistato. Se il contribuente richiede un mutuo di importo maggiore la parte di interessi passivi per i quali si ha diritto alle detrazioni va rideterminata secondo questa formula:

costo di acquisto dell’immobile * interessi pagati / capitale concesso di mutuo

Supponiamo che un contribuente acquisti un immobile dal valore di 180.000 euro e sostenga spese notarili e spese accessorie pari a 7.000 euro. Nel richiedere il mutuo, però, mette in conto anche le spese che deve sostenere per l’arredamento della casa e per delle piccole ristrutturazioni e, quindi, richiede un mutuo di 220.000 euro.

Se in un anno versa 4.000 euro di interessi passivi, questi vanno riproporzionati sul valore dell’immobile a cui aggiungere le spese notarili e quelle accessorie:
187.000 * 4.000 / 220.000 = 3.400 euro

Il contribuente avrà diritto a una detrazione di 3.400 euro pur avendo versato 4.000 euro di interessi passivi del mutuo, proprio perché il valore del mutuo eccede quello dell’immobile e degli oneri accessori.

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