Diverse sorprese nei collegi uninominali in queste elezioni politiche: dalla sconfitta di Bonino e Calenda a Roma, al testa a testa Casini-Sgarbi. Vincono poi Ilaria Cucchi, Meloni e Berlusconi.
Il centrodestra vince largamente la sfida dei collegi uninominali alle elezioni politiche 2022, che eleggono un terzo dei parlamentari tra Camera e Senato. Quello per i candidati di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati è quasi un plebiscito, con oltre il 70% di questi seggi conquistati dai conservatori. I restanti se li dividono il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, senza nessuna vittoria per il terzo polo di Azione e Italia Viva.
Da Ilaria Cucchi, a Claudio Lotito e Rita dalla Chiesa sono tanti i personaggi noti eletti tra le fila dei partiti. C’è poi il ritorno in Parlamento del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, che decadde da senatore nel 2013 dopo la condanna definitiva per frode fiscale. E ancora: sorprese forti come a Napoli, dove perde Luigi Di Maio a favore del M5s e a Roma, dove nel collegio del centro perdono sia Emma Bonino che Carlo Calenda a favore del centrodestra. Vediamo quindi nel dettaglio chi ha vinto e chi ha perso nelle sfide dirette.
Risultati degli uninominali, sorprese a Roma
Le sorprese più grandi di questo voto nei collegi uninominali arrivano da Roma. Nel collegio U02 per il Senato, che comprende i quartieri centrali e alcuni nel nord della città, vince il centrodestra con Lavinia Mennuni, battendo Emma Bonino del centrosinistra e Carlo Calenda del terzo polo. La candidata conservatrice era invece data per sfavorita prima del voto. Sorpresa a favore del centrosinistra, invece, nel collegio U04 della Camera, dove Roberto Morassut batte la candidata conservatrice Maria Teresa Bellucci.
Le vittorie di Casini, Santanché e Della Vedova
Nel collegio U03 di Bologna, in Emilia Romagna, nella notte è stato vero e proprio testa a testa tra Pierferdinando Casini, schierato dal centrosinistra, e Vittorio Sgarbi, schierato con il centrodestra. Alla fine, però, ha prevalso il primo come accadde nel 2018.
Altra sfida di spicco è stata quella tra Daniela Santanché e Carlo Cottarelli in Lombardia (U11-Cremona), con la senatrice di Fratelli d’Italia che batte decisamente l’economista candidato con il Pd. Nel centro storico di Milano, invece, Benedetto Della Vedova, segretario nazionale di +Europa, sconfigge il frontman del centrodestra Giulio Tremonti, ex ministro dell’Economia ora candidato con Fratelli d’Italia.
Successi per Meloni e Berlusconi
Tra i leader di partito, poi, vincono nettamente Giorgia Meloni a L’Aquila e Silvio Berlusconi a Monza. Il leader di Forza Italia spopola con oltre il 50% dei consensi (contro il 27% di Federica Perelli per il centrosinsitra) e torna al Senato dopo 9 anni d’assenza, vista la decadenza a causa della condanna in via definitiva per frode fiscale. Stesso risultato per la numero uno di Fratelli d’Italia, che come d’attese ottiene più del doppio dei voti della sfidante del centrosinistra Rita Innocenzi.
Vince anche la compagna di Berlusconi, la deputata uscente Marta Fascina, nel collegio uninominale della Camera di Marsala, in Sicilia, battendo la candidata del Movimento 5 Stelle Vita Martinciglio.
Risultati degli uninominali, vincitori e sconfitti del centrosinistra
Diversi risultati negativi per il Partito democratico e il centrosinistra nei collegi uninominali. A Milano-Sesto Sangiovanni (U04 del Senato) Isabella Rauti (figlia dell’ex segretario del neofascista Movimento Sociale Italiano) batte Emanuele Fiano (figlio di un ebreo deportato ad Auschwitz). Perdono e restano fuori dal Parlamento, poi, Monica Cirinnà (che perde nel collegio Roma-Fiumicino per il Senato a favore della conservatrice Ester Mieli) e Andrea Marcucci (battuto nell’uninominale di Livorno per il Senato dal leghista Manfredi Potenti).
In controtendenza il responsabile economico dei dem, Antonio Misiani, che vince nel collegio U03 di Milano contro Mariacristina Cantù del centrodestra. Successo anche per Paolo Ciani, che è stato protagonista delle Agorà Democratiche, a Roma centro, contro Maria Spena di Forza Italia.
Risultati degli uninominali, boom del Movimento 5 Stelle in Campania
Un’altra sorpresa dei collegi uninominali è il trionfo del Movimento 5 Stelle in Campania, che vince tutte le sfide dirette sia alla Camera che al Senato. Ottiene così 7 deputati e 4 senatori. Pesa in particolare la vittoria dell’ex ministro dell’Ambiente Sergio Costa contro l’ex numero uno del Movimento Luigi Di Maio, che era il candidato del centrosinistra.
La sfida si è svolta nel collegio Napoli Fuorigrotta della Camera, quello di casa dello stesso Di Maio, che resta così fuori dal Parlamento. Il M5s alla Camera conquista poi il collegio U01 di Foggia, in Puglia, con Marco Pellegrini che batte Maria Eugenia Roccella e quello U01 di Palermo. Qui Davide Aiello batte la favorita di Forza Italia Gabriella Giammanco. Infine successo alla Camera nel collegio uninominale di Cosenza con Anna Laura Orrico, che batte Andrea Gentile del centrodestra per soli 450 voti.
Cucchi, Dalla Chiesa e Lotito: gli eletti tra i “vip”
Tra i personaggi famosi, Ilaria Cucchi, sorella di Stefano e attivista per i diritti umani, vince a Firenze come candidata del centrosinistra, nel collegio uninominale del Senato. Vengono poi eletti il presidente della Lazio Claudio Lotito per il Senato in Molise e Rita Dalla Chiesa, presentatrice e figlia del noto generale anti-mafia, per la Camera a Molfetta, in Puglia.
Uninominali, gli altri risultati: male Patuanelli e Appendino
Tra gli altri risultati l’ex ministra della Pubblica amministrazione della Lega, Giulia Bongiorno, vince nettamente nel collegio Lazio U03 a Roma est per il Senato, battendo l’assessore della giunta Gualtieri, Andrea Catarci. Testa a testa serrato invece nel collegio U02 di Torino per la Camera, dove Augusta Montaruli di Fratelli d’Italia batte di pochi voti Stefano Lepri del centrosinistra, mentre l’ex sindaca Chiara Appendino è al terzo posto con un distacco di 20 punti in meno rispetto ai competitor.
Pessimo risultato, poi, per il ministro dell’Agricoltura, il grillino Stefano Patuanelli, che nel “suo” collegio di Trieste per il Senato arriva quarto, addirittura sotto il terzo polo. Lì vince il fedelissimo di Giorgia Meloni e capogruppo uscente di Fdi a Palazzo Madama Luca Ciriani. E ancora: vincono la presidente uscente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, candidata all’uninominale di Potenza proprio per Palazzo Madama e il radicale Riccardo Magi per il centrosinistra nel collegio U01 di Torino per la Camera.
Infine il leghista Massimiliano Romeo vince la sfida “intestina” con l’ex atleta paraolimpica (prima in Forza Italia, ora nel terzo polo) Giusy Versace, nel collegio di Varese per il Senato.
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