Elezioni Francia 2024, quando si vota: data, sondaggi e candidati

Alessandro Cipolla

19/06/2024

Elezioni legislative Francia 2024, la guida: la data, la legge elettorale, chi sono i candidati e cosa dicono i sondaggi in merito a questo voto che vede la destra di Marine Le Pen come grande favorita.

Elezioni Francia 2024, quando si vota: data, sondaggi e candidati

Elezioni Francia 2024: si tornerà subito al voto Oltralpe, con i risultati delle europee - netto trionfo del Rassemblement National di Marine Le Pen - che hanno spinto il presidente Emmanuel Macron a sciogliere il Parlamento e indire le legislative per il prossimo 30 giugno.

Emmanuel Macron invece non si è dimesso e ha dichiarato che non lo farà anche in caso di una sconfitta di Ensemble, la sua coalizione che negli ultimi due anni ha governato grazie all’appoggio esterno dei Repubblicani.

Per capire cosa sta succedendo in Francia è meglio chiarire subito alcuni aspetti. Macron è il presidente della Repubblica, eletto tramite le elezioni presidenziali. Il Parlamento invece viene eletto in una successiva votazione - le legislative appunto -, con il presidente che poi nomina il primo ministro in base alla maggioranza parlamentare che può essere anche di un partito diverso dal suo.

Alle elezioni che in Francia si terranno il prossimo 30 giugno, nel caso in cui la destra del Rassemblement National dovesse ottenere una maggioranza, Emmanuel Macron a quel punto non potrebbe fare altro che nominare primo ministro Jordan Bardella, il premier in pectore del partito di Marine Le Pen. In questo caso ci sarebbe la coabitazione tra un presidente e un premier di partiti differenti.

In questa situazione molto caotica ecco una guida alle elezioni Francia 2024, con la data e la legge elettorale oltre all’analisi dei candidati in campo e dei sondaggi che già sono stati realizzati.

Elezioni Francia 2024, quando si vota: la data

Le elezioni legislative Francia 2024 si terranno domenica 30 giugno. Si tratta di un voto anticipato visto che l’ultima volta i seggi si sono aperti nel 2022. Il secondo turno invece si terrà in data domenica 7 luglio.

La legge elettorale delle legislative in Francia

La legge elettorale delle elezioni legislative in Francia è di stampo maggioritario a doppio turno. Il Paese viene diviso in 577 collegi uninominali con ogni partito o coalizione che presenta un candidato per ogni seggio.

Se al primo turno un candidato ottiene la maggioranza assoluta dei voti, questo viene eletto direttamente in Parlamento. In caso contrario si procederà con un secondo turno dove potranno accedere tutti i candidati che hanno ottenuto almeno il 12,5% dei voti.

La particolarità del secondo turno delle elezioni legislative in Francia è che, spesso, vi accedono anche tre o quattro candidati, mentre per le presidenziali si procede con un più canonico ballottaggio tra i due più votati.

Al secondo turno diventa deputato il candidato più votato: nel caso in cui si dovesse verificare una perfetta parità tra due candidati, viene eletto in Parlamento quello più anziano.

I candidati alle elezioni in Francia

Il Parlamento in Francia è composto da 577 deputati. Di conseguenza per ottenere una maggioranza un partito o una coalizione deve ottenere alle elezioni legislative almeno 289 seggi.

Il paradosso è che in virtù della legge elettorale uninominale a doppio turno, un partito che ottiene anche il 20% dei voti totali alla fine potrebbe eleggere pochi deputati oppure anche zero.

Un sistema di voto questo che in passato ha penalizzato il Rassemblement National, ma Marine Le Pen questa volta può veramente vincere le elezioni in Francia e portare il suo delfino Jordan Bardella a diventare il prossimo primo ministro.

Speranze di vittoria che sono aumentate dopo che è stato raggiunto un accordo elettorale con i Repubblicani, anche se questa intesa ha spaccato il partito gollista e non tutti i deputati sembrerebbero essere pronti a seguire la strada tracciata dal presidente - in teoria destituito - Eric Ciotti. Non farà parte di questa coalizione di centrodestra invece Éric Zemmour e il suo partito populista Reconquête.

Sul fronte opposto ci sarà la Nuova Unione Popolare Ecologica e Sociale - Nupes -, una coalizione unita di centrosinistra: il rinato Partito Socialista, La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon, i Verdi e il Partito Comunista saranno tutti insiemi e presenteranno candidati unitari nei vari collegi. Grande novità è la candidatura dell’ex presidente socialista François Hollande.

In mezzo c’è Ensemble, la coalizione centrista capeggiata da Renaissance di Emmanuel Macron e che vede la presenza anche di Horizon, Partito Radicale e Movimento Democratico.

Lo scenario di queste elezioni legislative in Francia è quello di tre grandi blocchi, ma tutto dipenderà dalla tenuta o meno dell’alleanza tra Marine Le Pen e i Repubblicani.

Elezioni Francia: i sondaggi

Come sono state ufficializzate le elezioni Francia 2024, in tempi record Ifop tra il 14 e il 17 giugno ha realizzato un sondaggio elettorale in vista del voto anticipato.

Sondaggio Ifop elezioni Francia Sondaggio Ifop elezioni Francia Fonte Europe Elects

Per un sondaggio di Cluster17 invece sarebbero molto più vicini il Rassemblement National e la Nuova Unione Popolare Ecologica e Sociale, con il distacco tra i due blocchi che sarebbe solo di un punto percentuale.

Nonostante l’attuale forza del Rassemblement National, una proiezione di Harris effettuata prima delle europee andrebbe ad assegnare al partito di Marine Le Pen tra i 235 e i 265 seggi, sotto la soglia della maggioranza che è di 289.

L’alleanza con i Repubblicani così potrebbe blindare la vittoria della destra in Francia, anche se nel secondo turno potrebbe accadere di tutto e non è detto che alla fine di queste elezioni esca fuori una chiara maggioranza dalle urne.

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