Esiste un metodo di previsione per sapere chi potrebbe essere il prossimo presidente degli Stati Uniti che non ha fallito dal 1984. Finora, Joe Biden è il favorito.
“Le chiavi della Casa Bianca” è un sistema di previsione inventato dallo storico americano Allan Lichtman per fare ipotesi ragionevoli su chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti. Finora, Lichtman ha previsto ogni vittoria presidenziale dal 1984, inclusa la vittoria completamente inaspettata di Donald Trump nel 2016.
Il sistema è composto da 13 criteri, o “keys” che garantiscono la vittoria della Casa Bianca al candidato che soddisfa la maggioranza. In altre parole, qualsiasi candidato che detiene 7 su 13 “chiavi” è il probabile vincitore presidenziale.
Allan Lichtman non ha fatto una previsione completa per il 2024. Crede che tre chiavi siano ancora in bilico tra le due parti. Tuttavia, poiché i due candidati saranno molto probabilmente Donald Trump e Joe Biden, alcune analisi sono già possibili.
Finora, il presidente in carica Joe Biden detiene saldamente 6 chiavi:
- Battaglia: Joe Biden ha il pieno sostegno del partito democratico senza grandi divisioni interne;
- Incarico: Joe Biden è il presidente in carica;
- Partito indipendente: non esiste un candidato indipendente (ossia né Democratico né Repubblicano) con oltre il 5% del sostegno popolare;
- Riforme politiche: Joe Biden ha sviluppato importanti riforme su inflazione, infrastrutture e sanità;
- Scontri popolari: non si sono verificati disordini sociali durante il mandato di Biden;
- Il carisma dello sfidante: Donald Trump può essere un leader carismatico per i suoi principali sostenitori, ma la maggior parte degli americani diffida delle numerose accuse penali che gli vengono poste sulla testa.
D’altra parte, Donald Trump detiene 4 chiavi:
- Mandato popolare: il partito repubblicano ha ottenuto la maggioranza dei seggi alla Camera alle elezioni di medio termine del 2022;
- Scandalo: Joe Biden è impopolare tra i sostenitori repubblicani a causa dello scandalo che circonda suo figlio Hunter;
- Fallimento militare o diplomatico: la debacle dell’Afghanistan ha gravemente minato la posizione dell’America nel mondo;
- Carisma dell’attuale presidente: sebbene Joe Biden abbia avuto una presidenza molto attiva, la sua vecchiaia preoccupa anche i sostenitori democratici, quindi non può essere considerato un leader carismatico.
Chiavi incerte
Al momento nessuno dei due candidati possiede le 7 chiavi necessarie per garantire l’elezione, almeno secondo il sistema di Lichtman. I tre criteri rimanenti, che potrebbero decidere l’esito delle elezioni, sono:
- Economia a lungo termine: il PIL reale pro capite è cresciuto più del PIL durante il mandato in carica. Finora Joe Biden detiene questa chiave, ma per confermarlo sono necessari i dati del 2023 e del 2024;
- Economia a breve termine: gli Stati Uniti non stanno attraversando una recessione durante l’anno elettorale. Questa è la chiave più incerta perché gli analisti stanno ancora dibattendo se la violenta stretta monetaria da parte della Federal Reserve causerà o meno una recessione;
- Successo estero o militare: al momento questa chiave appartiene a Donald Trump. Tuttavia, se la guerra in Ucraina si concluderà con la sconfitta della Russia prima delle elezioni, questo sarà considerato un grande successo militare durante il mandato di Biden.
È ragionevole supporre, quindi, che il prossimo anno Joe Biden si concentrerà sull’evitare una recessione spingendo al tempo stesso l’Ucraina alla vittoria. Nessuno di questi, tuttavia, è un risultato certo.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-09-19 11:11:16. Titolo originale: US 2024 election: Joe Biden holds more «keys», but outcome is still uncertain
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