Dopo la scalata su Tim il fondo attivista Elliott punta a fare il bis sul settore europeo delle telecomunicazioni. Nelle mire di Paul Singer potrebbe presto finire la spagnola Telefonica
Il fondo Elliott punta ad espandere la propria egemonia sul comparto tlc europeo e lo fa mettendo nel mirino un altro big player dell’industria, ovvero la spagnola Telefonica.
Il fondo attivista con sede a New York sarebbe interessato ad entrare nel capitale dell’operatore spagnolo dopo le intense difficoltà riscontrate dal titolo in Borsa nel corso dei mesi estivi.
Dopo Tim sale l’appetito di Elliott per il comparto tlc europeo
Tutti ricordano la battaglia che lo scorso maggio ha visto protagonisti il fondo guidato da Paul Singer e la francese Vivendi per il controllo dell’italiana Tim. Nell’assemblea dei soci della scorsa primavera la società di investimento statunitense aveva avuto la meglio sui francesi rovesciando i pesi in Consiglio di amministrazione.
Secondo quanto scrive Expansion, Elliott sarebbe intenzionato ad acquistare una quota che consenta al fondo americano di esercitare un’influenza significativa nella gestione dell’incubment spagnolo, ricalcando di fatto l’azione già vista in Italia quando grazie a una proxy fight era riuscito a coagulare diversi azionisti di peso a sostegno del progetto industriale che aveva proposto.
La strategia di Elliott per Telefonica è iniziata alcuni mesi fa e lo scorso settembre era sul punto di cristallizzarsi nella presa di un interesse, al momento tuttavia, non sarebbe iniziato l’acquisto di azioni.
Tra i punti che spingono il fondo statunitense a scommettere nel settore tlc, uno dei più colpiti sui mercati azionari, ci sono un’estrema frammentazione del settore, una forte regolamentazione e la necessità di sostenere cospicui investimenti per lo sviluppo delle reti di quinta generazione.
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