Un’impresa fa innovazione quando una sua nuova idea ha un impatto sul contesto esterno perché viene condivisa, accolta e diffusa.
L’innovazione è un fenomeno sociale che merita analisi, approfondimento e continue elaborazioni. Un’impresa fa innovazione quando una sua nuova idea ha un impatto sul contesto esterno perché viene condivisa, accolta e diffusa, al fine di generare valore per l’utilizzatore finale, l’impresa o l’individuo.
Di solito, quasi per associazione mentale, si pensa che l’innovazione abbia a che fare con la creatività e in parte è vero. Tuttavia, non bisogna dimenticare che i processi di innovazione possono essere diretti, monitorati, regolamentati e che l’atteggiamento innovativo da parte di un’impresa può essere costruito nel tempo con rigore e metodo.
Oltre la creatività: innovazione e imprese
L’azione innovativa da parte di una impresa richiede attenzione a fattori esterni, come il contesto ambientale nel quale l’azienda si muove, il settore industriale, le dinamiche ambientali oltre che a fattori interni, come il contesto organizzativo nel quale si opera, risorse, incentivi, strategie e organizzazione.
Fattori che risultano interconnessi e, quindi, per riuscire a innovare con successo, è importante conoscere i singoli elementi e anche le relazioni tra essi.
Tra i processi innovativi più importanti della nostra attualità economica ritroviamo il modello di business che si realizza quando l’azienda trova nuovi modi di creare valore con il proprio prodotto o servizio e il Network, la capacità di individuare nuovi modi per rapportarsi con fornitori e partner.
Le forme di collaborazione di open innovation sono un esempio importante.
Altri elementi essenziali sono la struttura che si realizza quando un’azienda innova la configurazione delle proprie risorse e l’innovazione dei processi, la capacità di trovare modi distintivi e più efficienti di svolgere le attività al proprio interno.
Le nuove dinamiche commerciali, conseguenza dell’emergenza sanitaria, hanno posto notevole attenzione anche sull’idea del «sistema prodotto», che consiste nel creare un sistema di prodotti e servizi che creino tra loro delle sinergie che aumentino il valore del cliente.
Comprendere la portata del «sistema prodotto» vuol dire capire l’importanza del coinvolgimento del cliente, come i prodotti che vengono venduti con applicazioni o quelli complementari che arricchiscono l’esperienza del cliente attraverso un diretto coinvolgimento di quest’ultimo.
Innovazioni: incrementali o radicali
Le innovazioni possono essere distinte in incrementali o radicali, a seconda del grado di novità che introducono rispetto a quanto già esistente.
Le prime rappresentano un miglioramento di un processo, di un prodotto o servizio; le seconde configurano una una rottura forte con i prodotti o processi esistenti. Da queste innovazioni in alcuni casi possiamo avere la nascita di nuove industrie o segmenti di mercato.
Esistono anche le innovazioni architetturali che riguardano prodotti sistemici, fatti da diversi componenti. L’innovazione dell’architettura è l’innovazione a livello di uno o più componenti del sistema, ma anche innovazione nelle relazioni tra essi.
Sostanzialmente, l’innovazione è una nuova soluzione o invenzione che viene implementata e valorizzata in chiave commerciale, un fenomeno il cui successo dipende dalla diffusione, dall’utilizzo, dall’assorbimento dal mercato, divenendo, quindi, un fenomeno spiccatamente sociale.
Elementi importanti per le imprese, poiché l’innovazione è legata agli scenari economici e sociali in continua evoluzione. L’ambiente e le condizioni esterne evolvono e mutano le regole del gioco e alle imprese che vogliono continuare a essere presenti nel panorama commerciale viene chiesto di innovare e continuare a generare nuove dinamiche in termini di minori costi di trasformazione e produzione e maggiori ricavi dovuti a elementi di unicità dell’offerta.
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