Con Ricerca multipla è possibile cercare su Google inserendo sia immagini che testo sfruttando l’intelligenza artificiale.
Google ha lanciato Ricerca multipla, una nuova funzione che permette di sfruttare la nuova intelligenza artificiale disponibile su Google Lens. La sua nuova tecnologia, chiamata Mum (Multitask Unified model), permette di fare ricerche utilizzando sia testo che immagini. Una vera e propria rivoluzione nell’ambito delle ricerche online.
Ricerca multipla è stata presentata ieri a Parigi, nel contesto della grande conferenza stampa in cui sono state mostrate molte novità inedite, tra cui quelle che riguardano Google traduttore e Google Maps.
Ricerca multipla era già stata lanciata ad aprile negli Stati Uniti, ma non era ancora arrivata in Europa. Adesso che la funzione è disponibile in tutti i Paesi che possono utilizzare Lens, gli utenti di Google avranno a disposizione un nuovo pratico strumento di ricerca.
Come cambia il modo di fare ricerche con Google
Immaginate di aver danneggiato la vostra bicicletta e di non sapere come aggiustarla. Fotografando il punto in cui è danneggiata con Google Lens e inserendo nella barra di ricerca «come aggiustare», il motore di ricerca vi fornirà le soluzioni possibili. In questo modo, Google spera di riuscire a mettere a disposizione dei suoi utenti strumenti di ricerca sempre più pratici ed efficaci.
Oppure, se state cercando un vestito uguale a uno che avete già, ma lo volete in un altro colore, potete scattargli una foto con Lens e inserire il colore che volete. A questo punto il sistema vi metterà a disposizione una serie di risultati in linea con quello che avete cercato e, se siete fortunati, anche il negozio dove recarvi per fare il vostro prossimo acquisto.
La volontà di Google di puntare massicciamente su Lens è da ricercare nel successo che sta riscuotendo: secondo quanto affermato dalla stessa azienda, ogni mese la funzione viene utilizzata per fare più di 10 miliardi di ricerche.
Google: le altre novità in arrivo
Secondo quanto affermato da Google, nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche la funzione Vicino a me, che permette di sfruttare la funzione Ricerca multipla per scoprire se ciò che si fotografa si può trovare vicino a noi.
Se per esempio vedete passare una persona con una bella bicicletta, potete fotografarla e chiedere a Google di trovare il rivenditore di bici più vicino a voi. Il sistema vi indicherà tutti i luoghi vicini in linea con l’input fornito.
Nei prossimi mesi dovrebbe inoltre arrivare su Android la possibilità di utilizzare la funzione «Search your screen», che permette agli utenti di cercare ciò che si trova sul proprio schermo. Per attivarla sarà sufficiente premere il tasto che attiva l’assistente di Google e scegliere la funzione Search screen.
Dopo aver annunciato pochi giorni fa l’arrivo di Bard, il Chatbot che dovrebbe rivaleggiare con ChatGPT di OpenAI, Google non sembra intenzionato a rallentare sul tema dell’intelligenza artificiale, che negli ultimi giorni l’ha vista al centro del dibattito.
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