Graduatoria beneficiari Carta Dedicata a te 2024, ecco quando escono i nominativi

Fin dall’annuncio da parte del ministero dell’Agricoltura rispetto al rinnovo della Carta Dedicata a te 2024, i potenziali beneficiari hanno iniziato a interrogarsi su quando viene pubblicata la graduatoria con i nominativi di chi anche quest’anno riceverà la social card (il cui importo, ricordiamo, è salito a 500 euro).

A tal proposito, al momento è ancora presto per sapere se si ha diritto o meno alla Carta Dedicata a te nel 2024, in quanto le lavorazioni da parte dell’Inps, di concerto con i Comuni, devono ancora iniziare.

Tuttavia, per quanto non sia ancora nota la graduatoria dei beneficiari della Carta Dedicata a te possiamo fare chiarezza su qual è la data in cui presumibilmente questa (anzi, queste dal momento che ne verrà pubblicata una per ogni Comune) verrà ufficializzata.

Per farlo, però, dobbiamo come prima cosa partire dal come viene realizzata la graduatoria, nonché su quali sono i singoli passaggi che porteranno alla pubblicazione della stessa.

Graduatoria Carta Dedicata a te, l’individuazione dei beneficiari

È l’articolo 4 del decreto del 4 giugno pubblicato in Gazzetta Ufficiale serie generale n. 146 a definire il primo passaggio fondamentale, quello dell’individuazione dei beneficiari.

Non vi è alcuna differenza rispetto allo scorso anno: in prima battuta, infatti, i Comuni ricevono dall’Inps l’elenco dei beneficiari del contributo nel limite delle carte a loro assegnate (al momento non è ancora disponibile la tabella, per quanto ci si possa fare un’idea in base ai numeri dello scorso anno).

Questi vengono individuati prendendo in considerazione i soli nuclei familiari residenti sul territorio che soddisfano i requisiti per beneficiare della Carta Dedicata a te, ossia hanno un Isee che non supera i 15 mila euro e non presentano nel loro nucleo familiare componenti che percepiscono altre misure di sostegno al reddito. Attenzione, la novità di quest’anno è che la Carta Dedicata a te non spetta a chi percepisce la Carta acquisti.

L’ordine della graduatoria viene definito nel rispetto dei seguenti criteri:

• in prima istanza viene data precedenza ai nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010. Viene data priorità ai nuclei con indicatore Isee più basso.

• dopodiché, laddove dovessero esserci ancora carte residue (in totale sono 1 milione e 330 mila su tutto il territorio italiano) si terrà conto anche dei nuclei composti da non meno di tre persone di cui almeno una data entro il 31 dicembre 2006. La priorità viene data sempre ai nuclei con indicatore Isee più basso;

• infine, le ultime carte ancora residue vengono assegnate alle altre famiglie con non meno di tre componenti, con priorità sempre in base all’Isee.

Questi elenchi saranno messi a disposizione dall’Inps ai Comuni entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto attuativo in oggetto. Ha tempo, quindi, fino al 24 luglio prossimo.

Dopodiché i Comuni verificano la posizione anagrafica, valutando se nei nominativi comunicati dall’Inps sono presenti delle incompatibilità (ad esempio se il nucleo risulta percettore di altre misure di sostegno locali). Spetta quindi al Comune confermare la graduatoria, disponendone lo scorrimento fino a esaurimento delle carte assegnate.

La comunicazione ai beneficiari

Il successivo articolo 7 determina i successivi passaggi, nonché la comunicazione ai destinatari e la relativa pubblicazione della graduatoria.

Nel dettaglio, una volta che gli elenchi vengono pubblicati sul sito dell’Inps, i Comuni hanno tempo 20 giorni, quindi fino al 13 agosto prossimo, per confermare la graduatoria e apportare le dovute modifiche.

Dopodiché, decorsi altri 10 giorni, quindi intorno al 23 agosto, l’Inps rende definitivi gli elenchi trasmettendo i dati a Poste Italiane che a questo punto provvederà con le operazioni di consegna. Ricordiamo che anche per chi ha già beneficiato dello strumento nel 2023 ci sarà la consegna di una nuova social card in sostituzione di quella utilizzata lo scorso anno.

Al tempo stesso sarà premura dei Comuni rendere pubbliche le graduatorie per un periodo di almeno 30 giorni. Lo scorso anno ogni amministrazione ha adottato una modalità differente, quindi dovrete informarvi presso il Comune di vostra residenza per avere maggiori informazioni in merito.

Quando arriva il bonus di 500 euro?

Detto questo, quando arrivano concretamente i soldi? Come visto sopra le operazioni di assegnazione si prolungheranno fino alla fine di agosto.

Ma d’altronde, come era già stato comunicato durante la conferenza stampa di presentazione del provvedimento e confermato dall’articolo 5 dello stesso, la Carta Dedicata a te sarà operativa, con tanto di 500 euro già caricati, a partire da settembre 2024, con l’obbligo di effettuare il primo pagamento entro il 16 dicembre 2024.