Giornata importante per la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina: cosa sta accadendo?
La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina sotto la lente.
La giornata di oggi si rivelerà fondamentale per le sorti di un conflitto combattuto a colpi di dazi e tariffe che ha tenuto i mercati internazionali con il fiato sospeso nel corso del 2018.
Sul finire dell’anno, però, le due potenze hanno compreso la necessità di trovare un accordo e di porre fine all’ormai famosa guerra commerciale. Proprio per questo motivo, in occasione dell’ultimo G20 Trump e Xi hanno firmato una tregua di 90 giorni entro la quale procedere alla ricerca di un’intesa.
Guerra commerciale: i prossimi passi
La giornata di oggi si rivelerà campale per le sorti della guerra commerciale USA-Cina. Fra qualche ora i negoziatori di entrambe le parti si incontreranno a Washington e apriranno ufficialmente un nuovo round di discussioni.
Il summit odierno, quello d’apertura, sarà seguito da altre sessioni di livello più elevato che si terranno comunque prima del fine settimana. A confermarlo la stessa Casa Bianca che ha sottolineato l’obiettivo dei negoziati tra le due potenze:
“Ottenere in Cina necessari cambiamenti che incidano sugli scambi con gli USA. Le due parti discuteranno dell’impegno cinese ad acquistare una notevole quantità di beni e servizi dagli Stati Uniti.”
Dopo i colloqui odierni, il destino della guerra commerciale passerà nelle mani del Rappresentante Robert Lighthizer e del vice premier cinese Liu He che si incontreranno nelle giornate di giovedì e venerdì. Ai colloqui prenderanno parte anche Steven Mnuchin (Segretario di Stato), Wilbur Ross (Segretario al commercio), Larry Kudlow (consulente economico) e Peter Navarro (consulente commerciale).
Ottimismo già svanito?
Nella giornata di ieri, lunedì 18 febbraio, i mercati hanno reagito con favore all’ipotesi di disgelo commerciale tra la Cina e gli Stati Uniti: le Borse asiatiche, solo per fare un esempio, sono arrivate a guadagnare più del 3% nella prima seduta della settimana.
L’ottimismo, però, ha avuto vita breve ed è svanito nel momento in cui Pechino ha accusato gli USA di tentato sabotaggio del suo sviluppo tecnologico (Washington ha recentemente parlato di rischi di cybersicurezza legati alle reti mobili asiatiche).
Nella giornata di oggi sarà dunque necessario preparare il terreno per colloqui più pacifici. Il destino della guerra commerciale USA-Cina continua a sembrare appeso a un filo.
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