L’Ucraina dentro la Nato al vertice di metà luglio? Biden chiarisce il tema dopo aver parlato con Zelensky. Ecco perché si rischia la guerra contro la Russia.
Per l’Ucraina l’adesione nella Nato è ancora lontana. La già traballante unanimità si acuisce alla soglia del vertice Nato in programma a Vilnius, in Lituania. L’11 e il 12 luglio i membri della Nato si riuniscono per discutere della guerra in Ucraina e non solo; tra i punti in programma anche l’adesione di Kyiv all’Alleanza Atlantica. Il presidente americano Joe Biden, in un’intervista alla Cnn ha escluso la possibilità che l’Ucraina riesca ad entrare nella Nato mentre in corso una guerra.
Il rischio è quello di spingere tutti i membri Nato in guerra contro la Russia. Una guerra di questo genere, ampia e totale, è difficile da immaginare, soprattutto le sue conseguenze peggiori. Ma l’adesione alla Nato significa anche questo: completo supporto in caso di aggressione. La prudenza della Nato in questo caso verrebbe meno.
Per questo l’ingresso dell’Ucraina nella Nato per gli Stati Uniti al momento non è possibile, forse proprio non sostenibile. Le conseguenze infatti sono troppo rischiose. Biden ha confermato agli stessi microfoni, in chiusura dell’intervista, di essersi confrontato in merito proprio con il presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj. Per questo la Casa Bianca ha ribadito l’impegno per la fornitura di armi, ma non un percorso all’interno della Nato mentre il conflitto è ancora in corso.
Ucraina fuori dalla Nato: è la scelta definitiva?
L’Ucraina non entrerà nella Nato. L’accendiamo? Il tema dell’ingresso dell’Ucraina nella Nato è in discussione dall’inizio del conflitto in maniera preponderante, ma già prima del conflitto era un argomento caldo. Poco prima dell’inizio del vertice in programma a Vilnius l’11 e il 12 giugno, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è tornato a parlare in merito a una possibile adesione dell’Ucraina in un’intervista alla Cnn.
E Biden per una volta è categorico nell’affermare che l’Ucraina non è pronta per entrare nella Nato e che nell’Alleanza non c’è l’unanimità sul suo ingresso. Ogni decisione è quindi rimandata a dopo la fine della guerra con la Russia.
Biden lancia l’allarme: rischio guerra totale contro la Russia
Sono diversi motivi per i quali Biden ha confermato il mancato ingresso dell’Ucraina nella Nato. Non solo non c’è l’unanimità tra i membri e quindi l’ingresso dell’Ucraina era già compromesso, ma c’è anche il rischio, non secondario, di una guerra totale.
Se l’Ucraina entrasse nella Nato con un conflitto in corso sul territorio, i membri Nato sarebbero costretti intervenire (gli articoli Nato, come l’articolo 5) il conflitto si allargherebbe verso quello che fin dall’inizio è stato chiamato terzo conflitto mondiale.
Gli Stati Uniti non sono quindi disposti a mettere in gioco la pace globale per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato, almeno in tempo di guerra. Tutto rimandato alla fine del conflitto, quando l’Ucraina dovrà però dimostrare di aver aggiunto altri requisiti, come la democratizzazione e la risoluzione di altri problemi.
Questo messaggio da parte di Biden arriva in seguito a un incontro a distanza con Zelens’kyj, nel quale riporta i due hanno parlato profondamente e a lungo del tema. Il presidente ucraino da parte sua spera nel miglior risultato possibile, anche senza l’ingresso dell’Ucraina nella Nato si aspetta però che questo vertice dia un segnale chiaro sull’intenzione futura di portare Kyiv nell’Alleanza.
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