Hamas, è nel Partito Democratico americano che fiorisce il nuovo antisemitismo

Glauco Maggi

19 Ottobre 2023 - 07:02

Dall’interno dei Democratici, addirittura da un gruppo di deputati che siedono in Congresso, sono state promosse azioni, e pronunciate parole, che hanno resuscitato l’antisemitismo.

Hamas, è nel Partito Democratico americano che fiorisce il nuovo antisemitismo

ll presidente Biden e i Democratici in Congresso hanno cavalcato per anni l’accusa a Trump e al partito Repubblicano di essere sostenitori dei suprematisti bianchi e dei nazisti. Ora, la Storia si è rivoltata contro Biden e il suo partito; ma, al contrario di quanto predica il ben noto adagio, non è la tragedia che si è trasformata in farsa, ma l’opposto.

Biden, nel 2017, aveva fatto un punto centrale del lancio della sua campagna presidenziale una frase - “c’era brava gente tra i militanti filo nazisti ” - in verità mai pronunciata da Trump dopo il corteo dei gruppi ultra nazionalisti di destra filo-confederati a Charlottesville (Virginia), che avevano travolto e ucciso un manifestante di sinistra. Poi, i militanti violenti dei Proud Boys e di altri gruppi ultrà di destra, esterni al GOP, che diedero vita all’assalto di Capitol Hill a Washington il 6 gennaio 2021 furono l’altra occasione, per Biden e i DEM, di un accostamento tra Trump e i nazisti che dura tutt’oggi. Decine di estremisti - ripetiamo, esterni al partito Repubblicano che non li ha mai difesi, tollerati e tantomeno accolti tra i propri candidati alla Camera o al Senato - sono finiti sotto processo e alcuni sono stati già, giustamente, condannati per le loro azioni violente.

E poi ancora, da ex presidente ma candidato favorito alle elezioni per il 2024, Trump ha cenato esattamente un anno fa a Mar A Lago con il rapper Kanye West, e con il suo amico Nick Fuentes, una coppia di personaggi ragionevolmente definibili come politicamente ultra-marginali, e personalmente “fringe”, al limite e oltre. Il primo, nero, aveva ventilato una candidatura autonoma alla presidenza. Il secondo, di discendenza messicana e noto come West per qualche sparata antisemita, ha invitato, ad una protesta di MAGA radicali pro Trump nel dicembre 2020 dopo la sua sconfitta, a cantare lo slogan “Distruggi il GOP”. Quindi, di sicuro, né suprematisti bianchi per razza, né Repubblicani, o filo Repubblicani, per affiliazione politica. [...]

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