I bonus edilizi possono essere pignorati a chi ha debiti?

Patrizia Del Pidio

26 Luglio 2024 - 08:37

La novità del pignoramento dei crediti futuri va a mettere a rischio anche i bonus edilizi fruibili in 10 anni? La detrazione è pignorabile? Vediamo cosa prevede la normativa.

I bonus edilizi possono essere pignorati a chi ha debiti?

Il pignoramento presso terzi è esteso anche ai crediti futuri, ma può intaccare i bonus edilizi che il contribuente ha maturato come detrazione di imposta in 10 anni? Sono pignorabili i bonus edilizi? Il pignoramento è un atto con il quale si espropria forzatamente un bene del debitore per saldare il debito. Il pignoramento presso terzi, di fatto, va ad aggredire i beni mobili del debitore: direttamente sullo stipendio con il pignoramento di quest’ultimo, o direttamente sulla pensione (in entrambi i casi il pignoramento scatta solo per un quinto sull’eccedenza il minimo vitale).

Può essere pignorato il conto corrente del debitore, per appropriarsi delle somme che deve. Il pignoramento presso terzi, infine, può colpire anche i crediti che il debitore vanta con fatture. In questo caso l’importo della fattura è pignorato e il cliente (o chiunque deve pagarla) verserà l’importo della stessa all’amministrazione tributaria anziché all’intestatario. Di questa novità avevamo già parlato nell’articolo: Pignoramento presso terzi allargato anche ai privati, ecco quali soldi a rischio

Pignorabilità dei crediti futuri

La Corte di Cassazione con la sentenza 3184 del 27 ottobre 2022 si è pronunciata sulla pignorabilità dei crediti futuri. I Giudici, chiamati a pronunciarsi su un ricorso promosso dal creditore originario sulla possibilità di pignorare al debitore i debiti vantati nei confronti di due società e derivante da una sentenza non ancora passata in giudicato.
Nella sentenza, che ritiene fondato il ricorso, i Supremi Giudici affermano che:

“L’esecuzione mediante espropriazione presso terzi può riguardare anche crediti futuri, non esigibili, condizionati e finanche eventuali, con il solo limite della loro riconducibilità ad un rapporto giuridico identificato e già esistente; pertanto, anche il credito al pagamento del prezzo del promittente venditore, riveniente da un contratto preliminare, è suscettibile di pignoramento ex art. 543 c.p.c., giacché – per quanto eventuale, dipendendo la sua effettiva maturazione dalla realizzazione del programma negoziale, sia essa spontanea o coattiva, ex art. 2932 c.c. – è specificamente collegato a un rapporto esistente, e possiede quindi capacità satisfattiva futura, concretamente prospettabile nel momento della assegnazione”.

Il credito futuro su cui può scattare il pignoramento deve essere certo, liquido ed esigibile. Nel caso di pignoramento di eventuali rimborsi, prima di poter procedere all’esecuzione forzata bisogna verificare che il rimborso sia dovuto e che ne sia stato quantificato l’ammontare. Quest’orientamento giurisprudenziale mette a rischio i bonus edilizi?
Se il debitore ha diritto a una detrazione grazie ai bonus edilizi, che recupera in 10 anni, quest’ultima può essere pignorata per saldare i debiti contratti?

Sono pignorabili i bonus edilizi?

Approcciando alla normativa che regola il pignoramento dei crediti futuri appare d’obbligo approfondire i bonus edilizi, perché si tratta, appunto di crediti futuri.

I bonus edilizi non sono pignorabili, proprio per loro natura e a stabilirlo è la legge. I bonus in questione non sono liquidi poiché possono essere fruiti solo in compensazione (pagando con modello F24) o in detrazione in quote annuali. In entrambi i casi a utilizzarli può essere soltanto il cessionario che, tra l’altro, se non recupera in un anno la quota di riferimento, non può averla rimborsata negli anni successivi.

Non si tratta, quindi, di crediti esigibili, ma solo di un diritto alla detrazione (che tra l’altro deve essere anche verificato in base al possesso dei requisiti per il diritto). A differenza dei rimborsi, i crediti edilizi sono un diritto alla detrazione che non porta liquidità effettiva, ma solo un sconto sull’imposta dovuta.

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