JP Morgan: se avessi investito 1.000 dollari 10 anni fa?

JP Morgan ha appena riportato utili da record per il primo trimestre del 2019.

Dopo aver notevolmente sorpreso il mercato, la banca ha commentato i dati con una “performance ottimale delle nostre principali aziende e un ambiente più costruttivo”. Le azioni del colosso newyorkese hanno subito segnato una netta mossa al rialzo, chiudendo l’ultima sessione settimanale a +4,5%, su quota 111,21 dollari.

La circostanza ha riportato l’attenzione sui cosiddetti investitori della prima ora, che avrebbero visto la loro cifra crescere notevolmente nel corso degli ultimi 10 anni. Ecco allora quanto avresti guadagnato se avessi investito 1.000 dollari in JP Morgan 10 anni fa.

JP Morgan: se avessi investito 1.000 dollari 10 anni fa?

Un investimento 10 anni fa avrebbe ampiamente ripagato. Secondo i calcoli effettuati da CNBC, 1.000 dollari immessi sul mercato il 12 aprile del 2009 sarebbero arrivati oltre i 4.200 dollari il 12 aprile del 2019.

Si tratta di un guadagno di circa il 326%. Nello stesso arco di tempo, l’indice S&P 500 è aumentato del 315%. Il notevole ritorno dell’investimento arriva anche dal +5% dell’utile societario registrato nei primi tre mesi del 2019, a quota 9,18 miliardi di dollari per un guadagno di 2,66 dollari per azione.

Anche i ricavi hanno fatto segnare un notevole balzo in avanti, passando da 27,91 a 29,12 miliardi di dollari. Lo stesso amministratore delegato, Jamie Dimon, ha parlato di “cifre record”, spiegando che l’ambiente è più costruttivo in tutti gli USA:

“Anche nel bel mezzo di incertezze geopolitiche, l’economia degli Stati Uniti continua a crescere, l’occupazione e i salari aumentano, l’inflazione è moderata, i mercati finanziari sono in salute e la fiducia di imprese e consumatori resta forte”.

In effetti il Dow Jones è salito di 274 punti nella giornata di ieri, lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,7% e il Nasdaq lo 0,5%.
Eppure lo scenario non è roseo secondo Dimon, che ha parlato di una lunga serie di ostacoli in arrivo su tutti i mercati nei prossimi anni:

“Il punto è che un’economia americana sana dovrà affrontare diversi problemi nel 2020 e nel 2021. È difficile non accorgersi degli ostacoli e soprattutto è difficile credere che non intacchino minimamente lo scenario statunitense”.