La Disney elimina definitivamente un personaggio ritenuto offensivo

Ilena D’Errico

11/08/2024

Disney elimina definitivamente un personaggio ritenuto offensivo. Ecco chi è stato modificato per sempre e perché.

La Disney elimina definitivamente un personaggio ritenuto offensivo

La Disney elimina definitivamente un personaggio ritenuto offensivo e possiamo dire che questa decisione non ha nulla a che fare con il politically correct. C’è un motivo molto serio per cui Disney ha scelto di sostituire questo personaggio, ritenendolo decisamente inappropriato per i contenuti destinati ai più piccoli, soprattutto tenendo conto di una nuova sensibilità rispetto all’infanzia nell’epoca moderna.

Molti non capiranno subito di chi si tratta, perché non è senza alcun dubbio uno dei personaggi più famosi a livello televisivo, nonostante faccia parte della scuderia Disney da oltre 50 anni. Il suo nome è Liver Lips McGrowl, uno dei 18 orsi che compongono un’attrazione storica dei parchi Disneyland: la Country bears jamboree.

Da circa un anno la multinazionale ha avviato un processo di rinnovo del personaggio, partendo proprio dal nome. Cambia così il Country bears musical jamboree, lo spettacolo che fa divertire grandi e piccini da decenni e vede ora, per la prima volta, un nuovo personaggio affacciarsi al palco.

Liver Lips McGrowl Liver Lips McGrowl Ecco il personaggio cancellato da Disney.

Personaggio eliminato perché ritenuto offensivo

Walt Disney non ha rilasciato alcun comunicato ufficiale per spiegare il cambiamento del personaggio, limitandosi ad annunciare massicci rinnovamenti dei propri show. Il primo elemento a cambiare, però, è proprio il nome dell’animatronics ed è difficile pensare che non abbia la sua rilevanza. Per chi non lo sapesse, infatti, il termine liver lips vuol dire letteralmente “labbra epatiche” e si riferisce a labbra molto carnose e gonfie, come quelle dell’orso.

Questa locuzione è utilizzata in modo dispregiativo e offensivo, inoltre come spiegato proprio da Disney, fa per lo più riferimento all’abuso di alcol e alle sue conseguenze sul fegato. Non il massimo per un orso antropomorfo che suona uno strumento musicale per far divertire i bambini, in primo luogo per la sua connotazione discriminatoria ma in secondo luogo anche per il prematuro scorcio sulle dipendenze.

Per queste ragioni Liver Lips McGrowl diventa Romeo McGrowl e sfoggia sul capo una caratteristica parrucca bionda per distaccarsi fin dalla prima occhiata dal suo predecessore. A parte questo, gli spettacoli continueranno a svolgersi secondo le modalità abituali, con gli orsi animatronici pronti a mettere in scena un repertorio country rinnovato in base alle nuove uscite della casa produttrice, ma non troppo distante dal concetto originale che ha ispirato la creazione del gruppo.

Il Country bear musical jamboree nacque proprio come gruppo di orsi abituati alla vita di campagna, sempre pronti a inforcare gli strumenti musicali in compagnia con uno stile country-western esasperato che ne caratterizza anche i costumi di scena. Quest’anno, il musical dovrebbe essere arricchito dalle voci dei cantanti Mac McAnally, Allison Russell, Chris Thile e dalla finalista della nona stagione di The Voice USA, Emily Ann Roberts.

Nei parchi divertimento l’attrazione non sarà quindi eliminata ma soltanto rinnovata, con uno spettacolo che ripercorrerà come sempre i brani classici della Disney, impedendo all’istante di non avvertire una certa familiarità con i personaggi. Il fatto che il gruppo di orsi animatronici sia così numeroso, poi, contribuisce notevolmente e qualcuno potrebbe anche non farci caso, anche certamente non i fan più appassionati.

In ogni caso, Liver Lips non è l’unico personaggio destinato a cambiare radicalmente perché inappropriato rispetto al passare dei tempi. Perfino i classici Disney stanno venendo rinnovati e proposti al nuovo pubblico con adattamenti sempre più differenti, nel difficile tentativo di restare fedeli al messaggio originale ma eliminare i contenuti offensivi e pericolosi (cambiandolo a tal punto da aggirare gli ostacoli di copyright).

Tanto per restare in tema del consumo di alcolici, anche Dumbo, il celebre elefantino volante, in una scena del film del 1941, beve e si ubriaca al punto da sognare strani elefanti rosa. Considerando non soltanto che il cartone è rivolto ai piccini, ma che Dumbo stesso rappresenta un bambino nel lungometraggio, questo comportamento è stato rimodellato nella nuova versione.

Inevitabilmente, Disney dovrà prendere ancora molte di queste scelte per continuare a mettere in scena i suoi spettacoli tradizionali.

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