Legalizzazione cannabis in Germania: si dovrebbe fare anche in Italia? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

26/02/2024

Il sondaggio di Money.it: anche l’Italia come la Germania dovrebbe approvare una legge per legalizzare la cannabis?

Legalizzazione cannabis in Germania: si dovrebbe fare anche in Italia? Il sondaggio

Legalizzazione cannabis in Germania: si dovrebbe fare anche in Italia? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto rivolgere ai suoi lettori dopo che a Berlino il Parlamento ha approvato in via definitiva una legge che andrà a modificare l’attuale normativa sulle droghe, con un’autentica rivoluzione sia per quanto riguarda la coltivazione sia per il consumo della marijuana.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

In Germania dal primo aprile la coltivazione e il possesso della cannabis diventerà legale anche se con molte restrizioni: gli adulti potranno coltivare fino a tre piante per il consumo privato e possedere fino a 25 grammi di marijuana.

Da luglio invece via libera ai social club, delle associazioni senza fini di lucro i cui membri - massimo 500 - potranno ottenere fino a 50 grammi al mese e comunque non più di 25 grammi in un solo giorno, mentre per le persone tra i 18 e i 21 anni la soglia sarà di 30 grammi al mese.

In Italia di recente è stato proposto un referendum sulla depenalizzazione della coltivazione della cannabis per uso personale, ma poi il testo è stato bocciato dalla Consulta e gli italiani non hanno potuto votare a riguardo.

Con questo sondaggio che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, Money.it ha voluto conoscere il parere dei lettori in merito a un possibile modello Germania sulla cannabis anche in Italia.

Cannabis legale in Italia: il sondaggio

Giuliano Amato allora presidente della Corte Costituzionale ha motivato l’inammissibilità del referendum sulla cannabis in Italia con il fatto che il testo sarebbe stato scritto male, evidenziando che include “oppio e derivati oppiacei (morfina, eroina, metadone ecc.); foglie di coca e derivati, amfetamina e derivati amfetaminici (ecstasy e designer drugs), allucinogeni”.

In sostanza il testo avrebbe avuto ripercussioni anche su altre droghe e non solo sulla cannabis, mentre in Germania è stato direttamente il governo a legiferare sulla materia con il possesso e la coltivazione che diventerà legale da aprile, con i social club invece operativi a partire da luglio.

Con questa legge sulla cannabis la Germania - tra nuove entrate e risparmi - potrebbe mettere in cassa circa 4,7 miliardi di euro all’anno, un autentica manna per il traballante governo guidato dal socialdemocratico Olaf Scholz che spera di assestare un duro colpo anche al mercato nero della droga.

L’opposizione invece è fortemente contraria a questa nuova legge, tanto che il centrodestra si è detto pronto ad abrogarla come primo atto di un eventuale loro nuovo governo.

In Italia invece diverse proposte di legge giacciono nel proverbiale cassetto alla Camera e al Senato, con il naufragio del referendum che ha evitato agli italiani di doversi esprimersi a riguardo: c’è stata curiosità di conseguenza per capire il risultato del sondaggio lanciato da Money.it.

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