I risultati del sondaggio di Money.it: per il 43% dei rispondenti il giudizio sulla legge di Bilancio 2023 sarebbe totalmente negativo, ma per il 37% il governo ha fatto tutto il possibile.
Legge di Bilancio, il giudizio è negativo. Questo è il responso al sondaggio lanciato da Money.it all’indomani dell’approvazione definitiva della legge di Bilancio 2023, licenziata dal Parlamento con un doppio voto di fiducia per non correre il rischio dell’esercizio provvisorio.
Giudizio legge di Bilancio 2023
Risultati sondaggio Money.it
Come si può vedere dal sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo stato realizzato a campione, per il 43% dei rispondenti il giudizio sarebbe negativo in quanto le misure introdotte sarebbero sbagliate.
Se a questa percentuale aggiungiamo quella di chi ha giudicato come insufficiente la legge di Bilancio in quanto si sarebbe potuto fare di più, ecco che arriviamo complessivamente a un 53% di scontenti.
Visto che per il 37% il giudizio è positivo visto che sarebbe stato fatto tutto il possibile e per il 10% è sufficiente considerando le risorse a disposizione, il quadro generale del sondaggio è quello di una sostanziale spaccatura in merito alla prima legge di Bilancio del governo guidato da Giorgia Meloni.
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Sondaggio: il giudizio sulla legge di Bilancio
Come da tradizione, ogni legge di Bilancio genera una vasta fetta di scontenti e, guardando i risultati del sondaggio, anche quella realizzata dal governo Meloni non sembrerebbe fare eccezione.
Considerando però lo scarso tempo a disposizione, la pochezze dei fondi non destinati al caro-bollette e il delicato contesto internazionale, sono tanti i lettori che hanno espresso un giudizio comunque positivo nei confronti della manovra.
Giorgia Meloni però, che continua a volare nei sondaggi politici con Fratelli d’Italia che sta battendo record su record, probabilmente con la legge di Bilancio 2023 si è giocato il suo primo jolly a disposizione.
I suoi elettori infatti sono in attesa che il governo mantenga le tante promesse fatte in sede di campagna elettorale, visto che nella finanziaria appena approvata c’è solo un piccolo assaggio in materia di pensioni e fisco.
Anche sui delicati temi del lavoro e dell’energia non sarà facile il compito per Meloni, senza contare le autentiche patate bollenti rappresentate dalla riforma del Mes, della Concorrenza e dell’Autonomia.
Insomma, anche se il giudizio globale è negativo, la presidente del Consiglio può essere soddisfatta dell’esito del sondaggio di Money.it, anche se nei prossimi mesi il governo dovrà accelerare per non iniziare a perdere la fiducia dei propri elettori.
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