Lumson: il bilancio conferma crescita, innovazione e riduzione del debito

Claudia Cervi

03/10/2023

La riduzione del debito per il riacquisto delle quote getta le basi per una solida crescita del Gruppo nel lungo periodo nel segno di sostenibilità e innovazione.

Lumson: il bilancio conferma crescita, innovazione e riduzione del debito

Con una storia di leadership nel settore del packaging cosmetico che si estende per 48 anni, il Gruppo Lumson continua a dimostrare una stabilità finanziaria inossidabile e una traiettoria di crescita costante.
L’azienda, che recentemente ha presentato il suo primo Bilancio di Sostenibilità e ha completato con successo l’operazione di riacquisto delle quote detenute dal fondo FSI, brilla anche sul fronte finanziario.

Dimostrando una notevole resilienza, Lumson sta riducendo in modo significativo il proprio debito contratto per l’acquisto di azioni dal fondo. Questo approccio conferma la determinazione dell’azienda nell’ottimizzare la gestione del debito e garantire una base finanziaria solida per le attività presenti e future.

Il bilancio che conferma solidità e crescita

Dal 1975, Lumson ha fatto della creatività, della tecnologia e dell’innovazione i pilastri della sua identità aziendale. Un modello imprenditoriale basato sul controllo diretto e interno di tutti i processi ha permesso all’azienda di rispondere con successo a un mercato in continua evoluzione.

Nel 2022, Lumson ha deciso il riacquisto delle proprie azioni dal fondo FSI, ponendo le linee strategiche della proprietà verso l’implementazione di una strategia di lungo periodo nel segno della continuità e della crescita.

Il presidente del Gruppo, Matteo Moretti, ha dichiarato a Money.it: “Per il futuro, l’obiettivo è di continuare nel processo di rilevante crescita intrapreso da Lumson in Europa e negli USA, offrendo ai nostri clienti soluzioni sempre più aderenti alle loro necessità.”

Presidente Gruppo Lumson, Moretti Presidente Gruppo Lumson, Moretti Fonte Lumson

Da un punto di vista finanziario, Lumson si distingue per la sua solidità e il trend di crescita costante. L’azienda sta riducendo il debito contratto per l’acquisto delle quote in modo significativo e, grazie alla capacità di generazione di cassa del Gruppo, prevede di raggiungere una leva di debito intorno a 2,4 volte l’EBITDA entro la fine del 2023, senza compromettere gli investimenti programmati e a parità di perimetro di gruppo. Questo dimostra la resilienza finanziaria di Lumson e la sua determinazione nell’ottimizzare la gestione del debito.

Innovazione sostenibile: il cuore della crescita

L’innovazione sostenibile è al centro della crescita di Lumson. L’impegno dell’azienda è quello di innovare nel rispetto dell’ambiente, delle risorse del pianeta e dell’umanità stessa. Lumson investe costantemente in nuove risorse professionali e in ricerca e sviluppo, destinando circa 6-8 milioni di euro all’anno a queste attività. L’innovazione è il motore della crescita, e nell’industria del packaging cosmetico, rappresenta il fulcro attorno al quale ruota l’intero settore.

L’impegno del presidente Moretti trova riscontro in azioni concrete intraprese dal Gruppo negli ultimi anni. Lumson è diventata partner istituzionale della Fondazione Politecnico di Milano ed è entrata a far parte di SPICE (Sustainable Packaging Initiative for CosmEtics), sviluppando anche uno strumento LCA per valutare l’impatto ambientale. Nel 2022, l’azienda è diventata un membro “platinum” di Recyclass, un’organizzazione no-profit che promuove la transizione verso un futuro circolare per la plastica.

Lumson, leader nel packaging cosmetico Lumson, leader nel packaging cosmetico Fonte Lumson

Lumson ha anche investito notevolmente nell’innovazione sostenibile applicata ai suoi prodotti. Alcuni dei packaging di maggior successo degli ultimi anni, come XPaper, Envers Glass e Replace Glass Jars, testimoniano l’impegno dell’azienda per offrire soluzioni più sostenibili ai principali brand cosmetici. XPaper, ad esempio, è un airless con pouch che ha rivoluzionato il concetto di lusso nel packaging cosmetico, utilizzando materiali ecologici e personalizzabili, raccogliendo riconoscimenti internazionali per la sua innovazione.

Sostenibilità nella filiera cosmetica

L’impegno di Lumson per la sostenibilità si estende alla promozione di iniziative che coinvolgono l’intera filiera cosmetica. Un esempio è il “Polo Innovation Day” in programma per il 12 ottobre a Crema, cuore della Cosmetic Valley italiana. L’evento, organizzato dal Polo della Cosmesi, di cui Matteo Moretti è presidente, affronterà il tema della sostenibilità in modo provocatorio con il pay-off “SustainabiLIES”, un gioco di parole che mette in luce le contraddizioni del processo di sostenibilità in atto nella società.

Il settore cosmetico si trova oggi a dover bilanciare le crescenti richieste dei consumatori con normative sempre più stringenti a livello nazionale ed europeo. Lumson, insieme a specialisti provenienti dalle più importanti università italiane, aziende di spicco e brand nazionali e internazionali, affronterà queste sfide durante due tavole rotonde dedicate alle macro aree produttive della filiera: il packaging e il prodotto.

In conclusione, Lumson conferma di essere un esempio di successo nel mondo del packaging cosmetico, combinando solidità finanziaria, innovazione sostenibile e impegno per una filiera cosmetica più responsabile. Con bilanci in positivo e una visione chiara per il futuro, l’azienda si prepara a mantenere e rafforzare la sua posizione di leadership nel settore, offrendo soluzioni sempre più sostenibili e all’avanguardia ai propri clienti.

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