Mascherine obbligatorie, dove e quando

Luna Luciano

06/12/2023

Continuano ad aumentare i contagi e i ricoveri a causa del Covid e dell’influenza. Gli esperti lanciano un appello per tornare alle mascherine. Ma quando è obbligatorio indossarle e dove?

Mascherine obbligatorie, dove e quando

Tornano ad aumentare i casi di Covid e con essi anche l’incubo delle mascherine, l’unico dispositivo medico che potrebbe riuscire a contenere la diffusione del virus.

Nelle ultime settimane il personale medico sanitario ha infatti constatato l’incremento non solo dei casi di Covid-19, ma anche dei casi dei virus influenzali e para-influenzali. Infatti, il Sars-Cov-2 e il virus influenzale stanno mettendo a dura prova gli abitanti della penisola.

E in queste settimane di dicembre in cui tutti corrono a fare i regali, potrà risultare difficile evitare i due virus. E lo sarà ancora di più durante le feste dato che, proprio in corrispondenza del Natale, è atteso un doppio picco di contagi. Il virus Sars-CoV-2 e quello influenzale, infatti, raggiungeranno il culmine della velocità.

Intanto, i dati attuali del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità (Iss) mostrano i primi sintomi di un’emergenza sanitaria in piena regola: dal 23 al 29 novembre sono stati registrati 52.177 nuovi casi positivi pari al +16,1% rispetto alla settimana precedente; aumentati anche i ricoveri con un +25,3%; infine sono aumentati anche i decessi, con 291 morti rispetto ai 235 della scorsa settimana, segnando un +23,8%.

Ma il freddo ha portato con sé anche l’aumento dell’incidenza delle sindromi influenzali con 9,2 casi per mille assistiti contro i 7,9 nella settimana precedente. Negli ultimi sette giorni si sono registrati 542mila casi, per un totale di oltre 2,3 milioni di italiani a letto con febbre e dolori. Infine, non è in flessione neppure la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali che mostra valori sopra la soglia epidemica.

In questo clima i virologi lanciano un appello invitando a “non perdere tempo”, proponendo di tornare alle mascherine. Ma attualmente dove e quando è obbligatorio portare la mascherina? Sciogliamo ogni dubbio. Di seguito tutto quello che serve sapere.

Quando è obbligatorio indossare la mascherina?

Dall’ordinanza ministeriale del 28 aprile 2023 nessuno è più obbligato ad indossare la mascherina, salvo alcune eccezioni. Attualmente è ancora obbligatorio indossare una mascherina nel caso in cui ci si rechi in:

  • Rsa;
  • strutture di lungodegenza;
  • strutture riabilitative;
  • hospice.

A queste si aggiunge l’obbligo di indossare la mascherina in reparti ospedalieri che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi. Reparti che devono essere identificati dalle direzioni sanitarie delle strutture, lasciando una certa discrezionalità al personale sanitario delle singole strutture.

In tutte gli altri reparti degli ospedali e degli ambulatori, compresi quelli privati, è il direttore sanitario o il titolare a decidere se è necessario che gli utenti e i visitatori indossino una mascherina. Per gli altri contesti pubblici, come luoghi di lavoro, scuola, trasporti, locali e luoghi pubblici l’obbligo non è previsto

Covid, se si è positivi bisogna indossare la mascherina?

Stop all’isolamento dei casi Covid così come stop alle mascherine. Infatti, non è obbligatorio indossare la mascherina neppure nel caso in cui si risulti essere positivi al Covid e lo stesso vale per i contatti stretti di un caso acclarato.

E se non ci sono più obblighi, rimangono le raccomandazioni come quelle di rimanere a casa in caso si sia sintomatici, oppure di “indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie - mascherina chirurgica o Ffp2 - se si entra in contatto con altre persone”, evitando i luoghi affollati.

Tutto, quindi, sta alla maturità e responsabilità civile del singolo individuo che dovrebbe mettersi in ascolto dei consigli degli esperti virologi, i quali insistono affinché la mascherina venga indossata: ma quando?

Mascherine, quando è opportuno indossarle: cosa dicono gli esperti?

Di fronte al trend dell’aumento di casi Covid e influenzali, buona parte dei virologi, che da anni sono impegnati sul fronte Covid, hanno invitato i cittadini a indossare le mascherine, ma in quali contesti sarebbe opportuno mettere il dispositivo di protezione?

Stando a Giovanni Maga, direttore del Dipartimento di Scienze biomediche del Cnr, è necessario tornare alle mascherine soprattutto per:

  • chi lavora ed è a contatto con le persone;
  • i pazienti fragili.

Inoltre, secondo Maga, servirebbe una “campagna vaccinale più persuasiva” e avverte:

Sappiamo che ora il virus provoca sintomatologie modeste nella maggioranza dei casi, questo perché la popolazione ha acquisito una discreta immunità, ma ciò non deve farci distrarre. Il fatto che l’Rt sia sopra la soglia epidemica significa che i contagi sono in espansione

In fatto di mascherine, anche Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Ospedale Galeazzi di Milano, propone di tornare a indossare le mascherine specialmente sui mezzi pubblici, lavandosi le mani frequentemente.

Se si vuole evitare il contagio, serve la mascherina”. Anche Massimo Ciccozzi, epidemiologo molecolare, responsabile dell’Unità di statistica medica ed epidemiologia molecolare Università Campus Bio-Medico di Roma, suggerisce un ritorno ai dispositivi di protezione ricordando che l’importante è capire che “questo non significa tornare indietro di due anni: è una cosa che abbiamo imparato con il Covid, dobbiamo usare il buon senso”.

Ed è proprio di buon senso ciò di cui si parla: nonostante non vi siano leggi che impongano la mascherina, è bene appellarsi al proprio senso di responsabilità civile, utilizzando la mascherina nei luoghi affollati e rimanendo a casa nel caso in cui compaiano i primi sintomi, facendo il prima possibile un test.

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