Mercedes EQE: la berlina elettrica sicura, lussuosa e con un’autonomia di oltre 650 km

Mercedes EQE è una berlina elettrica che si rivolge a una clientela business, che ama distinguersi con discrezione. Più compatta della EQS, ha un passo più corto di 90 millimetri, le sue dimensioni complessive sono paragonabili a quelle della nuova CLS, modello con il quale condivide il lunotto fisso e il cofano bagagliaio che sostituisce il portellone posteriore.

Mercedes EQE al lancio sarà disponibile sul mercato italiano in due versioni:

• EQE 350+;
• AMG EQE 43 4Matic.

Abbina i vantaggi della nuova generazione della famiglia EQ della Casa della Stella a Tre Punte a un aerodinamica da record, il suo coefficiente di penetrazione aerodinamica (Cx) è di 0,22, un valore straordinario che contribuisce sensibilmente ad aumentare la sua efficienza e resa chilometrica.

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Mercedes EQE: dimensioni, motori, autonomia, batteria

Mercedes EQE

Nasce sulla nuova piattaforma Mercedes-Benz dedicata alle auto elettriche di segmento superiori, una berlina elettrica innovativa, caratterizzata da linee tese con sbalzi ridotti e superfici ben modellate, le ruote sono a filo carrozzeria, i cerchi a seconda della versione e allestimento, sono da 19, 20 e 21 pollici e presentano un design ottimizzato grazie a delle speciali lenti inserite tra le razze che contribuiscono a smaltire non solo il calore dissipato dall’impianto frenante ma anche diminuire le zone di depressione che si formano a causa del rotolamento degli pneumatici.

La nuova EQE ha dimensioni imponenti:

• lunghezza 4.946 millimetri;
• larghezza 1.961 millimetri;
• altezza 1.512 millimetri.

Il suo abitacolo rispetto alla sorella endotermica, la Classe E Serie 213, offre ai passeggeri anteriori maggior spazio.

La versione d’accesso è la 350+ spinta da un motore elettrico sincrono a magneti permanenti capace di sprigionare una potenza di 215 kW per 565 Nm di coppia massima, il tutto a fronte di un’autonomia fino a 654 chilometri e un consumo di corrente combinato pari a 22,5 - 19,7 kWh per 100 chilometri.

Diverse le modalità di recupero di energia, il guidatore può selezionare manualmente tre livelli di decelerazione:

• D+;
• D;
• D-.

Tramite i paddle al volante è possibile selezionare il tutto manualmente, attivando il sistema di assistenza ECO, il recupero dell’energia varia in base allo stile di guida.

Notevole è stato anche il lavoro effettuato dai tecnici di Stoccarda sul pacco batteria, è di nuova generazione e composto da dieci moduli «comandati» da un innovativo software che si occupa della loro efficienza, tramite gli aggiornamenti over-the-air, è possibile aggiornare la gestione dell’energia per l’intero ciclo vita della vettura.

La batteria agli ioni di litio è coperta da una garanzia di 10 anni o 250.000 chilometri.

Attivando la Navigazione Electric Intelligence, il preriscaldamento o il preraffreddamento intervengono prima che venga effettuata una normale operazione di ricarica, portando il pacco batteria alla giusta temperatura di esercizio, al fine di ottimizzare la ricarica.

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La batteria è installata nel sottoscocca, ed è debitamente protetta da urti o impatti con una struttura in alluminio.

Tre i programmi di ricarica:

• Standard;
• Home;
• Work.

Tutte offrono la possibilità d’impostare in anticipo diversi parametri, dall’orario di partenza alla climatizzazione fino al livello massimo di carica, i programmi Home e Work possono essere anche impostati in base alla posizione dell’auto, ciò ne consente l’attivazione automatica non appena la vettura viene parcheggiata presso un punto di ricarica corrispondente alle posizioni presente nel sistema.

Mercedes EQE

Mercedes EQE: Navigazione con Electric Intelligence

Pianificare in modo intelligente il percorso, scegliere la soluzione più veloce e comoda, includendo anche soste per la ricarica, la Navigazione con Electric Intelligenze è in grado di calcolare anche gli imprevisti, valutando il fabbisogno energetico della vettura, la topografia e l’andamento del percorso, la temperatura dell’ambiente esterno, la velocità e l’eventuale attivazione dell’impianto di riscaldamento o raffreddamento.
Il calcolo del miglior percorso viene effettuato nel cloud ed è combinato con i dati di bordo.

Interessante l’ulteriore opzione di visualizzazione, in tema di ricarica, offerta dal sistema MBUX, in grado di calcolare e indicare al guidatore se la carica della batteria è sufficiente per tornare al punto di partenza, senza effettuare alcuna sosta. Il sistema è in grado di calcolare anche i costi stimati per ogni ricarica, il conducente manualmente può escludere una o più stazioni di ricarica suggerite in automatico.

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Tramite il Mercedes me, è possibile aderire a tre servizi di abbonamento per quanto concerne i costi di ricarica:

• Small;
• Medium;
• Large.

La soluzione più dispendiosa ma anche quella più conveniente è la Large che a fronte di un costo fisso mensile di 16,9 euro, consente di effettuare ricariche presso le colonnine pubbliche o Ionity a un costo per chilowattora del tutto simile a quello applicato per le utenze domestiche.
Una tipologia di abbonamento, le Medium e Large, che si rivolgono a chi utilizza l’auto per lunghe percorrenze (medie annue oltre i 30.000 chilometri) e vuole abbattere del tutto i costi di ricarica.

Nuova Mercedes EQE con MBUX Hyperscreen

Sarà una opzione disponibile nei prossimi mesi e ricalcherà quanto già visto sull’ammiraglia EQS, l’MBUX Hyperscreen integra tre grandi schermi senza soluzione di continuità:

• display conducente da 12,3 pollici;
• display centrale da 17,7 pollici;
• display passeggero anteriore da 12,3 pollici.

Stile e luminosità vengono modificati in modo uniforme, sia il guidatore che il passeggero tramite il “proprio” display, entrambi dotati di tecnologia OLED, possono intervenire autonomamente sulle regolazioni dell’impianto di aria condizionata.
Novità assoluta è il feedback tattile che i monitor sono in grado di «restituire» all’utente, tramite decine di attuatori, la superficie lisca degli schermi restituisce all’utente un impulso che da la sensazione di aver premuto un interruttore meccanico, a seconda dell’intensità con cui viene premuto un tasto (force feedback), il sistema offre una diversa risposta, riuscendo anche a saltare da un menù all’altro.

Mercedes EQE - Primo contatto

Un test drive che ci ha consentito di valutare concretamente il reale utilizzo che un cliente business potrebbe fare al volante della sua nuova EQE.

Siamo partiti da Milano scegliendo come prima tappa della giornata Desenzano sul Garda.
L’obiettivo è chiaro: trattare, considerare, utilizzare la berlina elettrica Mercedes-Benz esattamente come una “normale” vettura con alimentazione endotermica, in pratica come se fossimo al volante di una Classe E, mettendo da parte quell’ansia d’autonomia che su di una vettura di questo segmento e fascia di mercato, non ha realmente senso.

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La nuova EQE 350+ riesce a percorrere oltre 650 chilometri con una sola ricarica energetica.

Dopo poco più di un’ora e mezza e circa 130 km percorsi, con un’autonomia residua indicata dal computer di bordo di 443 km, siamo giunti a Desenzano sul Garda, tempo di un caffè e ripartiamo verso Modena, percorrendo altri 130 chilometri.

Su strada le qualità dinamiche della nuova EQE sono indiscutibili, anzi, bisogna fare attenzione a non lasciarsi trasportare dall’enorme coppia motrice a disposizione, perché la velocità aumenta in una frazione di secondo, con una spinta altrettanto poderosa.

Giunti a Modena, in occasione di una sosta da Eataly, abbiamo collegato la nuova EQE a una stazione di ricarica FREEtoX, per effettuare un pieno di energia.

Mercedes EQE

Quale è stato il responso del nostro primo contatto?

La nuova Mercedes EQE è un’auto elettrica dotata di una tecnologia innovativa in grado di accompagnare il pilota durante ogni suo spostamento, da quello più piccolo alla lunga trasferta, il tutto in assoluta sicurezza e tranquillità, la sua notevole autonomia consente di azzerare ogni perplessità su percorrenze e soste di ricarica, tutto è scandito e programmato da un’intelligenza artificiale in grado di apprendere velocemente le abitudini del guidatore.

Una berlina che anticipa il futuro e che porta a pensare che oggi, prima di giudicare negativamente un’auto elettrica, bisogna viverla alla guida, perché se un tempo potevano essere considerate dei laboratori informatici sulle quattro ruote (roba da fantascienza), oggi sono avveniristici veicoli in grado di svolgere egregiamente il loro lavoro, fungendo da mezzi di svago o lavoro, che rispettano l’ambiente circostante (zero emissioni di CO2) e il portafoglio, per via dei minori costi di manutenzione e gestione a parità di classe e segmento di mercato rispetto a un’auto a combustione interna.