Azioni Meta giù a Wall Street dopo la pubblicazione dei conti del terzo trimestre 2024. Delude il numero degli utenti attivi giornalieri.
Azioni Meta in calo a Wall Street dopo la pubblicazione dei conti relativi al terzo trimestre del 2024, che non hanno soddisfatto le aspettative dei trader.
Il titolo perde più del 3% a $573,45. Dall’inizio dell’anno, vale la pena di ricordare, le quotazioni sono balzate di oltre il 67%, balzando a livelli che, su base annua, sono in rally di quasi il 90%.
Meta, la Big Tech Usa guidata dal CEO Mark Zuckerberg, ha annunciato di aver terminato il terzo trimestre del 2024 con un utile netto in rialzo del 35% a $15,7 miliardi, dagli $11,6 miliardi dello stesso periodo del 2023.
La crescita dell’utile netto è stata tuttavia la più bassa su base annua da quella archiviata nel secondo trimestre dello scorso anno.
L’EPS (utile per azione) ha comunque battuto le attese del consensus degli analisti, attestandosi a quota $6,03 rispetto ai $5,25 attesi.
In crescita anche i ricavi, che sono saliti del 19% su base annua, a $40,59 miliardi, meglio rispetto ai $40,29 miliardi stimati.
Per il quarto trimestre del 2024, le attese della Big Tech sono di un fatturato compreso tra $45 miliardi e $48 miliardi, con il valore medio della guidance che supera i $46,3 miliardi attesi dal consensus.
Hanno deluso tuttavia i numeri sugli utenti giornalieri attivi del colosso a cui fanno capo le APP WhatsApp, Facebook e Instagram, pari nel trimestre a 3,29 miliardi di unità, in rialzo del 5% su base annua ma al di sotto dei 3,31 miliardi previsti dagli analisti.
I conti di Meta sono stati diffusi nella serata di ieri, insieme a quelli di Microsoft. Occhio anche agli utili diffusi dall’altra Big Tech Alphabet-Google.
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Meta annuncia più spese per l’AI nel 2025
Meta ha inoltre alzato l’outlook sulle spese in conto capitale previste per l’anno fiscale 2024 al nuovo range compreso tra $38 miliardi e $40 miliardi, rispetto alla guidance precedentemente prevista di $37-40 miliardi.
Inoltre, le spese sono attese salire in modo significativo nel 2025, ha avvertito la Big Tech Usa, a causa dell’accelerazione degli investimenti (intelligenza artificiale) che il gruppo ha tutta l’intenzione di continuare a portare avanti.
“I nostri investimenti nell’AI continuano a richiedere infrastrutture significative, e prevedo di continuare di continuare a investire anche su questo”, ha detto il CEO Zuckerberg nella call con gli analisti.
Gli investimenti includono i miliardi di dollari che Zuckerberg sta spendendo per l’acquisto dei chip per l’AI di Nvidia, ma anche per migliorare il business core del colosso a seguito dell’aggiornamento del sistema operativo iOS di Apple, lanciato nel 2021, a tutela della privacy.
Meta continua inoltre a costruire più data center per le infrastrutture tecnologiche necessarie per lo sviluppo della sua strategia di sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda le entrate pubblicitarie, i ricavi sono ammontati a $39,9 miliardi, in rialzo del 18,7% su base annua. Le entrate pubblicitarie hanno inciso per il 98,3% sull’intero fatturato del terzo trimestre 2024.
Occhio però ai ricavi pubblicitari di Meta nella regione Asia-Pacifico, che si sono confermati i più bassi tra tutte le entrate pubblicitarie che il gigante ha riportato nelle diverse aree geografiche.
Pari al 15%, il ritmo di crescita ha sofferto una netta decelerazione rispetto al +28% del secondo trimestre: la direttrice finanziaria di Meta Susan Li ha motivato l’indebolimento con la minore domanda da parte degli inserzionisti pubblicitari della Cina. E il mercato teme che proprio la minore richiesta di spazi pubblicitari da parte di società online cinesi come Temu e Shein inciderà negativamente sul fatturato totale di Meta.
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