Quali sono le migliori aziende dove lavorare in Italia nel 2021? Ecco la classifica stilata da Great Place to Work basata sull’opinione di oltre 53.000 dipendenti.
Quali sono le migliori aziende in cui lavorare in Italia? Puntuale come ogni anno Great Place to Work, società di consulenza organizzativa in ambito risorse umane, specializzata nello studio e analisi del clima aziendale, in collaborazione con L’Economia del Corriere della Sera, riporta la classifica delle migliori aziende italiane in cui lavorare, premiando le migliori 50. Per stilare la graduatoria sono stati ascoltati più di 53.000 dipendenti provenienti dalle 128 aziende che hanno deciso di partecipare alla ricerca.
Il 2020 è stato l’anno caratterizzato dalla pandemia e anche il mondo del lavoro ha dovuto riorganizzarsi di conseguenza, garantendo ai propri dipendenti le misure necessarie e gli strumenti in grado di favorire un clima quanto più sicuro e produttivo. Ma vediamo quali aziende hanno conquistato i primi posti della classifica.
Migliori aziende dove lavorare in Italia: la classifica
Le organizzazioni sottoposte allo studio rappresentano le eccellenze italiane in fatto di welfare aziendale e sono il luogo ideale in cui lavorare grazie all’ambiente propositivo e alle aspirazioni di crescita che offrono. Le varie aziende sono state suddivise in 4 sotto classifiche in base al numero di dipendenti e si basano principalmente sull’opinione dei dipendenti analizzata mediante il Trust Index, un questionario in grado di calcolare il clima aziendale sotto diversi aspetti. Di seguito la classifica in cui sono riportate le migliori 15 aziende italiane con più di 500 dipendenti:
- MSD Italia
- American Express Italia
- Abbvie Italia
- DHL Express
- Hilton
- Conte.it
- Micron Semiconductor Italia S.r.l.
- DHL Global Forwarding Italy Spa
- Eli Lilly Italia Spa
- Tetra Pak Packing Solutions Spa
- The Adecco Group
- Illimity
- Campari Group
- Elettronica
- Gruppo Sapio
Rispetto allo scorso anno American Express perde una posizione, mentre MSD Italia ne conquista due raggiungendo il primo posto sul podio. Anche Conte.it cala, mentre salgono AbbVie e DHL Express.
Su cosa si basa la classifica?
Ma in base a quali criteri viene stilata questa classifica? Ogni anno Great Place to Work si impegna per intervistare migliaia di dipendenti delle aziende oltre che gli HR, andando a delineare quello che viene chiamato Trust Index analizzando cinque dimensioni: credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione.
Alessandro Zollo, amministratore delegato di Great Place to Work, precisa che:
“Nel corso della pandemia abbiamo analizzato una quantità innumerevole di dati e i risultati, ottenuti tramite il questionario di clima aziendale Trust Index, testimoniano un aumento di 4 punti percentuali dell’indice di fiducia dei collaboratori nei confronti delle organizzazioni: parliamo di un risultato storico per Great Place To Work, frutto dell’operato delle aziende che, nel corso di un anno molto complicato, hanno dimostrato ottime capacità di problem solving”.
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