Alcune monete rare provenienti da Italia, Grecia e Finlandia sono state vendute a prezzi strabilianti. Ecco come guadagnarci.
Ormai è cosa nota. Alcune monete rare, anche quando si tratta di euro, possono valere migliaia di €.
È possibile che chiunque, inconsapevolmente, abbia portato a casa una moneta rara, preziosa e da collezione recuperata durante i propri viaggi in giro per l’Europa. La libera circolazione nell’UE fa sì che le monete rare abbiano le stesse probabilità di finire a Pordenone come a Lisbona, o in qualsiasi altro posto.
Alcune di queste monete rare all’asta possono valere 50 volte il loro valore grazie alla loro rarità.
Guarda le foto di seguito per verificare se hai una di queste monete rare.
Moneta da 2 euro (MONACO)
La moneta rara dedicata a Grace Kelly vale migliaia di euro.
Nel 2007, Monaco ha prodotto una moneta da 2 euro in edizione limitata con il profilo della sua ex principessa, l’attrice Grace Kelly, su un lato. La moneta è stata emessa per commemorare il 25° anniversario della morte di Grace in un tragico incidente stradale nel 1982.
Furono prodotte solo 20.001 monete in totale, 20.000 per la distribuzione e una come dono al figlio di Grace, il principe Alberto II di Monaco. È la tiratura più piccola tra tutte le monete commemorative da 2 euro prodotte tra il 2007 e il 2014 e all’epoca ciascuna moneta veniva venduta per 120 euro.
Allora il prezzo era considerato elevato, ma ogni fortunato collezionista che ne abbia acquistato una in quel momento può ora vendere la moneta per quasi 4.000 euro. Tuttavia, è improbabile che tu abbia questa moneta in fondo alla tasca del tuo cappotto a causa della sua rarità e delle circostanze speciali in cui è stata venduta.
Moneta da 1 centesimo vale più di 6.000 euro (ITALIA)
Nel 2002, la nostra Zecca di Stato ha stampato accidentalmente alcune migliaia di monete italiane con la facciata prevista per le monete da 1 centesimo su altre da 2 centesimi. Queste, per errore, raffigurano la Mole Antonelliana di Torino invece del Castel del Monte.
Sebbene le autorità abbiano tentato di richiamare le monete, alcune di esse sono rimaste in circolazione, per poi tornare nelle case d’asta dove gli appassionati di collezionismo di monete hanno offerto migliaia di euro per entrare in possesso di una piccola monetina da 1 centesimo.
In un’asta nel 2013, una di queste rare monete è stata battuta a 6.600 euro, dopo essere stata spinta al rialzo rispetto al valore iniziale di 2.500 euro da collezionisti entusiasti.
Moneta da 2 euro (FINLANDIA)
Questa moneta commemorativa finlandese che vale bei soldi.
La Finlandia è entrata nell’UE nel 1995. Il 2004 è stato l’anno che ha visto la più grande espansione del blocco dalla sua nascita, con l’ingresso di dieci nuovi stati membri. Di questi dieci Paesi, tuttavia, la Finlandia è stata l’unica nazione che ha scelto di produrre una moneta commemorativa per celebrare l’evento.
Di queste monete ne è stato coniato solo un milione di unità. Oggi vengono vendute a più di 80 euro sui siti di aste.
Moneta da 2 euro (GRECIA)
Sebbene di questa moneta da 2 euro proveniente dalla Grecia ne esistano 75 milioni di unità, il che la rende molto comune, il suo valore supera i 1.000 euro.
Queste presentano una caratteristica rara e particolare: una scena raffigurante la principessa Europa rapita dal dio Zeus sotto forma di toro.
Anche se le monete sono greche, alcune sono state coniate in Finlandia e sono decorate con una piccola stella sul fondo con una «S» al centro. La S sta per Suomi, che è la parola finlandese per Finlandia.
Questo piccolo dettaglio aumenta notevolmente il valore della moneta, tanto che alcuni collezionisti sono disposti a sborsare più di 1.000 euro per ottenerne una.
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