Giorgia Meloni ha rivendicato il suo non essere laureata, ma la premier è in buona compagnia nel suo governo e nella politica italiana in generale: ecco chi si è fermato al diploma oppure alla terza media.
Giorgia Meloni non è laureata, con la premier che di certo non è la sola nel panorama politico italiano ad aver interrotto gli studi dopo il conseguimento del diploma, ma anche questo argomento è diventato fonte di polemiche innescate proprio dalla presidente del Consiglio.
“La premier in uno dei suoi comizi ha spiegato che esistono due mondi - ha riportato La Stampa -. Uno è quello del senatore che dice ‘non chiamatemi per nome ma dottore, perché io sono laureato’ (cit. Carlo Cottarelli). L’altro è quello di chi si è fermato alla scuola superiore: persone come lei, che non ha una laurea ma è arrivata a fare il presidente del Consiglio, e vuol dire che puoi arrivare ovunque anche senza condizioni di partenza che qualcuno ha potuto avere”.
In sostanza Giorgia Meloni avrebbe rivendicato il suo curriculum scolastico, come a evidenziare che nonostante il mancato conseguimento della laurea sia arrivata a Palazzo Chigi, con questo attacco indiretto a Carlo Cottarelli che è in piena linea con la campagna elettorale per le elezioni europee che sta portando avanti.
“Sono fiera del fatto - ha dichiarato durante un’intervista rilasciata a Maurizio Belpietro - che a un anno e mezzo di distanza mi chiamino ancora Giorgia, io temevo che il ruolo potesse creare una distanza, sono fiera del fatto che questo non sia accaduto, che le persone mi diano ancora del tu perché sì, borgatara, pesciarola, mi possono chiamare come vogliono, io sono sicuramente una persona che viene dal popolo. Loro hanno considerato questi epiteti il peggiore insulto non capendo che per me non lo era, se è vero che sono borgatara e sono diventata presidente del Consiglio vuol dire che il destino sulla carta non è determinato delle condizioni di partenza”.
Ma chi sono i politici italiani oltre a Giorgia Meloni che non hanno una laurea? Anche solo soffermandoci sugli esponenti più in vista, l’elenco appare essere corposo con la presenza anche di altri leader politici.
I politici senza laurea oltre Meloni
Per fare politica a qualsiasi livello non è necessario essere laureati visto che, come la storia di Giorgia Meloni ha dimostrato, il titolo di studio non è assolutamente un fattore determinante per stabilire se un politico sia più o meno capace.
Oltre a Giorgia Meloni anche l’altro leader del centrodestra, Matteo Salvini, non è laureato visto che non ha portato al termine gli studi universitari dopo il conseguimento del diploma di liceo Classico. Sempre restando nel novero del governo, anche Alessandro Giuli nuovo ministro alla Cultura si è fermato al liceo classico non avendo terminato gli studi di Filosofia.
Il paradosso che qualche anno fa c’è stato un momento che tra i leader nostrani solo Silvio Berlusconi fosse laureato: anche Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti - all’epoca alla guida rispettivamente di M5s e Pd - infatti non sono laureati.
Durante la scorsa legislatura un report pubblicato da Truenumbers ha evidenziato come, su un totale di 950 parlamentari, 610 di questi (441 deputati e 169 senatori) avevano conseguito una laurea. Al tempo stesso, erano 260 i parlamentari (170 deputati e 90 senatori) che erano in possesso di un diploma, 3 quelli con una formazione professionale (tutti al Senato) e 16 (12 deputati e 4 senatori) con una licenza media come titolo di studio.
Durate il governo Draghi, oltre a Luigi Di Maio anche il ministro Andrea Orlando non era laureato insieme ai viceministri Alessandro Morelli (Lega) e Marina Sereni (Pd), tutti diplomati. Teresa Bellanova invece, anche lei in passato viceministro, ha la terza media.
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