“Instagram può usare le tue foto, fate attenzione e condividere il testo sul vostro profilo”: falso. Ecco cosa fare e come riconoscere la bufala.
Su Instagram torna il vecchio messaggio bufala sulla protezione di foto e dati. Si tratta di una vera e propria fake news tra le più vecchie in circolazione sul social network dedicato a storie, foto e video. “Instagram può usare le tue foto” è il messaggio che circola già da diverso tempo e che potrebbe trarre in inganno gli utenti più ingenui. Cosa significa e cosa fare se ci si imbatte nel post in questione?
Un testo allarmante, diffuso a macchia d’olio, che potrebbe trarre facilmente in inganno gli utenti più ingenui e ignari. Anche diversi infuencer e VIP, tra cui Julia Roberts, ci sono cascati condividendo sul proprio profilo il post contenente il messaggio in questione, cancellato subito dopo essersi resi conto della bufala.
Hai visto questo strano avviso apparire su Instagram? Tranquillo, non c’è nulla di cui preoccuparsi: ecco cosa sta succedendo e qual è la verità sulle foto postate all’interno del popolare social network fotografico.
Instagram: bufala messaggio foto, cosa succede
La bufala contenuta all’interno del messaggio su Instagram si diffonde con straordinario successo grazie a un avviso tanto semplice quanto, in sostanza, allarmante. Ne citiamo un breve passaggio: “Non dimenticatevi che domani scattano le nuove regole di Instagram che permettono al social di usare le vostre foto. Qualunque cosa voi abbiate postato diventa pubblica a partire da ora.”
Il testo, che è molto lungo, contiene ovviamente informazioni decisamente fuorvianti e non corrispondenti alla policy applicata dal social network di proprietà di Mark Zuckerberg. L’unico modo, secondo la nota, per impedire a Instagram di sfruttare liberamente le vostre foto sarebbe quello di condividere il testo in questione sul proprio profilo.
Niente di più falso: nessuna linea guida del genere è entrate in vigore e condividere o meno lo screenshot sul proprio profilo non proteggerà l’account da una minaccia che, sostanzialmente, non esiste.
La verità è contenuta proprio all’interno delle linee guida di Instagram, dove viene indicato che “Non rivendichiamo la proprietà dei contenuti dell’utente che ci concede la licenza di usarli”, nei limiti ovviamente della privacy di ciascun utente. L’unico modo per evitare che questo principio venga applicato al tuo profilo sarebbe quello di eliminare il contenuto postato o il proprio account, no di certo condividere una nota dagli effetti inesistenti.
Il modus operandi della catena di S. Antonio è tra i più antichi e datati non solo di Instagram, ma di tutti i social network. Informarsi bene prima di condividere questo tipo di messaggi è fondamentale: postare un messaggio senza prima verificarne la fonte non vi proteggerà da eventuali manovre segrete, ma vi farà solo fare una pessima figura sui social network (pur conservano al sicuro i vostri dati, che non verrebbero minimamente attaccati da un presunto copia e incolla).
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