Pensionati, in arrivo nel 2024 il bonus per animali domestici. A chi spetta e di che importo si parla.
Nel 2024 debutta un nuovo bonus per chi è in età da pensione e ha un Isee la cui soglia non supera i 16.215 euro. Si tratta di quello che potremmo definire come bonus per animali d’affezione, ossia un contributo che serve a rimborsare le persone anziane dei costi sostenuti per prendersi cura dei propri amici a quattro e due zampe.
Era da anni che si discuteva della possibilità di introdurre un bonus di questo tipo per dare sostegno a tutte quelle famiglie che devono fare i conti con i costi, spesso proibitivi, necessari per la cura degli animali domestici.
Una richiesta che il governo Meloni ha scelto di accogliere seppur riservandolo a chi è in età da pensione ed è in una condizione economica svantaggiata. Tuttavia le risorse stanziate, 250 mila euro per il 2024 e altrettanti rispettivamente per 2025 e 2026, non sembrano essere sufficienti per riconoscere un contributo elevato a un gran numero di persone.
Si tratta comunque di un inizio, una sorta di fase sperimentale che avrà una durata triennale; e laddove il risultato raggiunto dovesse rivelarsi soddisfacente, allora non è da escludere che in futuro possa esserci un maggiore stanziamento.
Cos’è il bonus per animali domestici in arrivo per le persone in età da pensione
Come anticipato, per conoscere i dettagli del nuovo bonus per animali domestici riservato alle persone più anziane bisognerà attendere il decreto del ministero della Salute, di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanze, che servirà a definire le modalità per la richiesta nonché i limiti di spesa. Provvedimento che dovrà essere adottato entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di Bilancio 2024, quindi entro la fine del mese prossimo dovremmo saperne di più a riguardo.
Tuttavia. guardando a quanto specificato nel testo della legge di Bilancio 2024 possiamo già dare qualche informazione a riguardo. Intanto, come anticipato, non bisogna essere necessariamente pensionati per averne diritto: basta avere un’età superiore a 65 anni e un Isee entro i 16.215 euro.
E ovviamente bisogna essere proprietario di un animale da affezione regolarmente denunciato: cani e gatti saranno sicuramente compresi nell’elenco, ma ci saranno anche altre specie che tuttavia verranno ufficializzate solo a margine della pubblicazione del decreto.
Con lo stesso verrà poi ufficializzato anche l’importo che sulla base delle risorse a disposizione, che ricordiamo essere di 250 milioni per il 2024, non dovrebbe essere elevato.
Questo servirà per rimborsare gli anziani interessati dei costi sostenuti per il mantenimento degli animali d’affezione, in particolare per quanto riguarda le visite veterinarie, le operazioni chirurgiche veterinarie nonché l’acquisto di farmaci veterinari.
Un bonus 850 euro è in arrivo nel 2025
Bisognerà attendere invece fino al 2025 per l’arrivo di un ulteriore bonus in favore delle persone anziane: un contributo mensile di 850 euro che si va ad aggiungere all’indennità di accompagnamento per i servizi di assistenza e che di conseguenza è limitato a coloro che non sono autosufficienti.
Ma non a tutti, per avere diritto alla misura che comporterà un aumento del sostegno mensile fino a 1.380 euro bisognerà avere un’età superiore a 80 anni, un bisogno assistenziale gravissimo e un Isee che non deve superare la soglia dei 6.000 euro mensili.
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