Pensioni di invalidità, l’INPS fa chiarezza: spetta il bonus da 600€

Antonio Cosenza

09/04/2020

Pensioni invalidi civili, ciechi e sordi: non c’è incompatibilità con il bonus di 600,00€ riconosciuto dal decreto Cura Italia.

Pensioni di invalidità, l’INPS fa chiarezza: spetta il bonus da 600€

Pensioni di invalidità: si può fare domanda per il bonus 600,00€? A fare chiarezza in merito è stata l’Onlus FISH (Federazione italiana per il superamento dell’handicap), la quale su richiesta di patronati e CAF ha presentato una richiesta formale all’INPS chiedendo delucidazioni in merito alla compatibilità tra bonus 600,00€ e pensione di invalidità.

Il dubbio nasce dal fatto che diversi patronati e CAF sindacali da una lettura stringente della circolare INPS sul bonus 600,00€ riconosciuto a lavoratori autonomi, stagionali e agli operai dell’agricoltura, abbiano ritenuto fossero da escludere dalla platea dei possibili beneficiari di questa indennità una tantum (che però verrà riconosciuta anche per il mese di aprile) coloro che percepiscono la pensione di invalidità civile (da 290,00€ al mese) o anche di cecità o sordità.

Da qui la necessità di scrivere all’INPS per avere un chiarimento formale in merito, visto che in tal caso non sarebbe giusto impedire a questi lavoratori di richiedere 600,00€ di vitale importanza in questo periodo di emergenza, anche alla luce del fatto che con la sola pensione di invalidità di certo non si riesce ad arrivare a fine mese.

Vi anticipiamo che però i dubbi posti dalla FISH non hanno ragione di esistere: l’INPS, infatti, ha assicurato che anche i percettori della pensione di invalidità possono beneficiare di questa indennità. Un chiarimento importante perché servirà anche per non avere dubbi nei prossimi mesi, quando il Governo continuerà ad erogare aiuti per queste categorie di lavoratori.

Pensioni di invalidità, i chiarimenti dell’INPS in merito al bonus 600,00€

Così la FISH all’INPS: “in riferimento alla circolare INPS n° 49 del 30 marzo 2020, si segnala con forte preoccupazione che parte dei patronati sindacali che supportano tali procedure, interpretano impropriamente i passaggi delle circolare che esclude dall’indennità i titolari di pensione diretta”.

Secondo molti patronati, infatti, nell’insieme dei titolari della pensione diretta vanno compresi non solo i percettori di prestazioni previdenziali ma anche di quelle di natura assistenziale riconosciute ai minorati civili (invalidi civili, ciechi e sordi).

Alla luce del danno che ne deriva ai potenziali interessati, anche perché i tempi per presentare la domanda per i 600,00€ di bonus sono piuttosto stretti, “si richiede urgentemente un chiarimento dell’INPS in merito”.

Chiarimento che è arrivato prontamente, con l’Istituto che ha ricordato che gli articoli 27, 28, 29 e - in particolare - il 31 del decreto legge 18/2020escludono qualsiasi ipotesi di incompatibilità con le prestazioni assistenziali riconosciute a disabili civili, ciechi civili e sordi”.

Dal combinato disposto di queste norme e della circolare INPS 49/2020 ne risulta ovviamente che l’incompatibilità tra bonus 600,00€ e pensioni riguarda esclusivamente i trattamenti previdenziali. Non esiste alcun limite di compatibilità, invece, tra le pensioni di invalidità e il bonus 600,00€, con l’interpretazione data da alcuni CAF e patronati che può dirsi errata.

Anche chi percepisce una pensione di invalidità quindi può accedere agli aiuti riconosciuti dal Decreto Cura Italia; lo stesso dovrebbe valere per quello in approvazione ad aprile, quando il bonus suddetto dovrebbe salire ad 800,00€.

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