A gennaio arrivano aumenti delle pensioni per tutti, ma il pagamento viene ritardato di qualche giorno.
Dopo l’ultimo pagamento delle pensioni nel 2024, è arrivato il momento di guardare a cosa succederà il prossimo anno, quando già a gennaio scattano i primi (e probabilmente gli ultimi a meno che il governo non provveda a tagliare l’Irpef come da programma) aumenti degli importi.
A godere di questi aumenti delle pensioni sono tutti i pensionati, chi più e chi meno: la ragione sta nel fatto che ogni inizio anno i trattamenti previdenziali (compresa la pensione di reversibilità), come pure quelli assistenziali, vengono adeguati al costo della vita. Sulla base del tasso di inflazione rilevato nell’anno appena trascorso, e tenendo conto delle regole contenute nella legge n. 448 del 1998, gli importi vengono aggiornati al fine da recuperare la perdita del potere d’acquisto.
Per questo meccanismo, conosciuto come perequazione delle pensioni, l’Inps è già pronta con l’aggiornamento che scatterà già nel primo cedolino per il quale, però bisognerà avere maggiore pazienza visto che il pagamento è ritardato.
Di quanto aumentano le pensioni a gennaio 2025
Dopo l’aumento sostanzioso della pensione messa in pagamento questa settimana, merito della tredicesima e del relativo bonus (spettante però solo a chi ne soddisfa i requisiti), il mese prossimo scattano aumenti per tutti per effetto della perequazione.
A tal proposito, il tasso rilevato dall’Istat è stato pari allo 0,8%: questo verrà applicato a pieno sulle pensioni di importo fino a 4 volte il valore del trattamento minimo (si prende quello aggiornato al 2024), mentre tra le 4 e le 5 volte scatta un leggero taglio visto che si prende solo il 90% del tasso di rivalutazione accertato. Sopra le 5 volte, invece, se ne prende il 75%.
Ecco una tabella che riassume i valori per il 2025.
| Trattamento minimo | Importo | Percentuale di rivalutazione | Tasso effettivo di rivalutazione |
|---|---|---|---|
| Fino a 4 volte | 2.394,44* euro | 100% | 0,8% |
| Tra le 4 e le 5 volte | Tra 2.394,44 euro e 2.993,05* euro | 90% | 0,72% |
| Sopra le 5 volte | Sopra i 2.993,05 euro | 75% | 0,6% |
Va detto che rispetto al meccanismo utilizzato negli ultimi due anni, parentesi voluta dal governo Meloni per ridurre i costi della rivalutazione, la percentuale ridotta non si applica su tutto l’importo ma solo per la parte che supera la soglia prevista. Detto questo, ecco una tabella che riassume gli incrementi lordi in arrivo da gennaio 2025:
| Importo lordo 2024 | Importo lordo 2025 | Aumento lordo da gennaio 2025 |
|---|---|---|
| 800 | 806,40 | 6,40 |
| 1.000 | 1.008,00 | 8,00 |
| 1.200 | 1.209,60 | 9,60 |
| 1.400 | 1.411,20 | 11,20 |
| 1.600 | 1.612,80 | 12,80 |
| 1.800 | 1.814,40 | 14,40 |
| 2.000 | 2.016,00 | 16,00 |
| 2.200 | 2.217,60 | 17,60 |
| 2.400 | 2.419,20 | 19,20 |
| 2.600 | 2.620,64 | 20,64 |
| 2.800 | 2.822,08 | 22,08 |
| 3.000 | 3.023,51 | 23,51 |
| 3.200 | 3.224,71 | 24,71 |
| 3.400 | 3.425,91 | 25,91 |
| 3.600 | 3.627,11 | 27,11 |
| 3.800 | 3.828,31 | 28,31 |
| 4.000 | 4.029,51 | 29,51 |
| 4.200 | 4.230,71 | 30,71 |
| 4.400 | 4.431,91 | 31,91 |
| 4.600 | 4.633,11 | 33,11 |
| 4.800 | 4.834,31 | 34,31 |
| 5.000 | 5.035,51 | 35,51 |
| 5.200 | 5.236,71 | 36,71 |
| 5.400 | 5.437,91 | 37,91 |
| 5.600 | 5.639,11 | 39,11 |
| 5.800 | 5.840,31 | 40,31 |
| 6.000 | 6.041,51 | 41,51 |
Per quanto riguarda le pensioni minime l’aggiornamento porta l’importo a raggiungere soglia 603,39 euro. Considerando l’incremento straordinario del 2,2% previsto dalla legge di Bilancio 2025, si arriverà a 616,67 euro (circa 2 euro in più rispetto al 2024). Aumentano anche Assegno sociale e pensione di invalidità civile, che passano rispettivamente a 538,41 e 366 euro.
Quando arriva la pensione a gennaio 2025
Come anticipato, però, per il pagamento della pensione di gennaio bisogna avere un po’ di pazienza visto che rispetto alla generalità dell’anno l’accredito non avviene nel primo, bensì nel secondo giorno bancabile del mese.
Quindi se consideriamo che il 1° gennaio non è bancabile in quanto festivo e che il 2 gennaio serve all’Inps per aggiornare i propri sistemi, il pagamento della pensione il mese prossimo è in programma venerdì 3 gennaio.
Ed è bene ricordare che rispetto alla pensione messa in pagamento a dicembre ritornano le addizionali, ma solo quelle a saldo per il 2024 (mentre per le addizionali comunali in acconto nel 2025 bisognerà attendere fino a marzo).
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