Il rendimento dell’edizione 2021 del nostro portafoglio di investimento si conferma sopra quota 200 punti percentuali. Oggi entra un nuovo deal sulle azioni Anima Holding.
I dati intraday e in tempo reale del Grafico ANIM sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Nell’ultima settimana il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit si è confermato sopra quota 200%.
Alle tre operazioni già attive, l’ultima è entrata martedì scorso, oggi ne aggiungiamo una quarta sulle azioni Anima Holding.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
Come era facilmente pronosticabile, dal meeting della Banca Centrale Europea della scorsa settimana non sono emerse particolari novità in termini di politica monetaria. L’istituto guidato da Christine Lagarde ha confermato le misure attualmente in campo e ribadito che continuerà ad acquistare asset ad un ritmo significativamente più elevato rispetto ai primi mesi dell’anno.
Il sentore è che in Eurolandia il peggio sia ormai passato e che nel giro di qualche mese la campagna vaccinale produrrà un netto miglioramento del contesto macroeconomico. Una buona proxy dell’andamento futuro si può ottenere dal Regno Unito che, più avanti nelle vaccinazioni, sta finalmente tornando alla normalità.
A minacciare questo scenario sono le notizie in arrivo da diversi Paesi, tra cui spicca l’India, dove le nuove varianti ed un’assistenza medica inadeguata stanno producendo un netto peggioramento della situazione.
Una situazione simile a quella britannica è riscontrabile negli Stati Uniti, dove il ritorno alla normalità dovrebbe passare per un deciso miglioramento degli aggregati economici che potrebbe produrre una fiammata in termini di crescita e inflazione.
Dato che le ripercussioni rialziste sul mercato dei bond sono destinate ad innescare nuove correzioni, e questo movimento potrebbe essere amplificato da posizioni “da falco” di alcuni membri della Federal Reserve, riteniamo che un asset allocation sui prossimi mesi non possa prescindere da una buona dose di prudenza.
Come nel caso della BCE, non sono attese novità di rilievo dal meeting della Fed in calendario questa settimana. I riflettori sono quindi puntati sulle posizioni dei singoli membri per capire come i falchi, capitanati da Eric Rosengren e da Esther George, intendono muoversi nei prossimi mesi.
Nel frattempo, nuova linfa per le piazze finanziarie, e per il Nasdaq in particolare, potrebbe arrivare dalla pubblicazione dei risultati trimestrali.
Portafoglio di investimento: nuovo investimento sulle azioni Anima
Nel corso degli ultimi sette giorni il rendimento del nostro portafoglio si è confermato stabile sopra quota 200 punti percentuali, un dato il cui valore è amplificato dal fatto che l’edizione 2021 è iniziata da circa tre mesi.
Al momento sono tre le posizioni aperte, tutte al rialzo: abbiamo quella sulle azioni Eni, realizzata tramite il Turbo Open End di UniCredit con codice ISIN DE000HV4HTW6, quella su un altro titolo del comparto energetico come Saipem, per la quale abbiamo utilizzato un Turbo Open End con ISIN DE000HV4HKG8, e quella sul titolo Prysmian, messa in campo con il Turbo Open End targato DE000HV4FGM8 (divenuta operativa martedì scorso).
Azioni Eni, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Azioni Saipem, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Azioni Prysmian, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Nel numero di oggi del nostro Portafoglio del Martedì vogliamo inserire una nuova posizione al rialzo sulle azioni Anima Holding. Il nostro investimento sarà portato avanti con il Turbo Open End di UniCredit con codice ISIN DE000HV4LL04 e leva 7,03.
Guardando il grafico delle azioni Anima Holding, vediamo che i corsi sono più che raddoppiati rispetto al minimo toccato a marzo 2020 a 2 euro. La fase rialzista partita poco più di un anno fa è stata bloccata dalla trendline ottenuta congiungendo i top del 28 novembre e del 12 dicembre 2019.
Azioni Anima Holding, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Dopo una fase di consolidamento, le quotazioni si sono inserite in un canale rialzista che, nella prima decade di gennaio 2021, ha permesso ai prezzi di superare questo importante livello resistenziale e di spingersi fino a 4,7 euro.
Il successivo ritracciamento ha prodotto l’attuale test dell’estremo inferiore del canale e questo movimento sta nuovamente spingendo le quotazioni. Su queste basi, intendiamo aprire una posizione rialzista da 4,25 euro con obiettivo a 4,45 euro e stop loss a 4,1 euro.
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I prodotti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 11:15 del 27 aprile 2021. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.
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