Il programma di Ursula von der Leyen per l’Ue: dai migranti al Green Deal, tutte le promesse

Programma Ursula von der Leyen: a Strasburgo è il gran giorno della presidente della Commissione europea, con la plenaria che l’ha riconfermata a Palazzo Berlaymont dopo che già, con una maggioranza record, ha assegnato un nuovo mandato alla popolare Roberta Metsola per la guida del Parlamento europeo.

Nel suo discorso all’Eurocamera che ha preceduto le operazioni di voto, Ursula von der Leyen ha illustrato quello che sarebbe il suo programma per i prossimi cinque anni. Nonostante la spinosa vicenda relativa ai vaccini che la riguarda, la presidente dovrebbe essere riconfermata con una maggioranza più ampia rispetto al passato.

Anche i Verdi hanno votato a favore di von der Leyen, con la tedesca che alla fine non è riuscita a incassare anche il sostegno dei Conservatori capitanati dalla nostra premier Meloni.

Nell’illustrare il suo programma Ursula von der Leyen di conseguenza ha dovuto dare sfoggio di un vero numero di equilibrismo politico, cercando di dare una carezza alla destra sul tema dell’immigrazione e rassicurando, al tempo stesso, i Verdi in materia di Green Deal.

Vediamo allora nel dettaglio quali sono state le promesse fatte da Ursula von der Leyen in vista di un suo mandato bis alla guida della Commissione europea fino al 2029.

Ue: il programma di Ursula von der Leyen

Quando nel 2019 è stata eletta presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha ottenuto una maggioranza grazie ai voti di Popolari, Socialisti e Liberali. Questa triade anche dopo le ultime elezioni europee ha mantenuto una maggioranza all’Eurocamera, ma la tedesca non si fiderebbe dei possibili franchi tiratori.

Nell’ultime settimane von der Leyen così ha lavorato per allargare la propria maggioranza anche a Verdi e Conservatori, escludendo di fatto solo l’estrema destra e la sinistra.

Prima del voto della plenaria, Ursula von der leyen ha pronunciato un discorso di fronte al Parlamento di Strasburgo dove ha snocciolato i principali punti del suo programma per i prossimi cinque anni alla guida della Commissione.

• Nomina di un commissario le cui responsabilità includeranno le abitazioni, mettendo in atto una prima proposta europea in assoluto per un piano per alloggi a prezzi accessibili.
• Nomina di un commissario le cui responsabilità comprenderanno la garanzia dell’equità intergenerazionale, per una maggiore solidarietà e coinvolgimento tra persone diverse età.
• Mantenere la rotta sugli obiettivi delineati nel Green Deal, con un nuovo accordo per l’industria pulita per avere industrie competitive e posti di lavoro di qualità nei primi cento giorni del mandato.
• Obiettivo riduzione 90% emissioni entro 2040 sarà legge.
• La Commissione europea proporrà un’Unione dei risparmi e degli investimenti, inclusi i mercati bancari e dei capitali come proposto dal rapporto sulla competitività dell’Ue scritto da Enrico Letta.
• Un’Unione della difesa con l’esercito unico.
• Immigrazione: triplicare il numero delle guardie europee di frontiera e costiere fino al numero di 30mila.
• Necessità di modificare i trattati laddove sia necessario per migliorare la nostra Unione.
• Fare in modo che la polizia possa lavorare in tutta Europa senza confini, con il raddoppio del personale di Europol rafforzandone il mandato.
• Un’Unione più ampia è una Unione più forte in riferimento al possibile allargamento ai Balcani Occidentali, all’Ucraina, alla Moldavia e alla Georgia.

Più guardie di frontiera per fronteggiare i migranti, mantenimento delle linee guida del Green Deal, maggiore competitività economica, piano alloggi in tutta l’Ue e via libera a un esercito comune, queste sono le principali promesse di Ursula von der Leyen che è stata riconfermata alla presidenza della Commissione.