La dottrina nucleare modificata è solo un messaggio che serve a mantenere alta la pressione psicologica sulle opinioni pubbliche dei Paesi occidentali nella speranza che questi abbandonino Kiev.
La comunicazione della Russia circa la modifica della sua dottrina nucleare, che includerebbe una risposta nucleare in caso di attacco ucraino con armi occidentali a lungo raggio, ha suscitato scalpore.
Tuttavia le incongruenze e i limiti di questa decisione suggeriscono che Putin stia bluffando, utilizzando la minaccia nucleare come arma di propaganda piuttosto che come reale strategia militare. Vediamo perché.
La guerra in Ucraina si sta dimostrando una guerra di logoramento dove ognuno cerca di far esaurire l’avversario prima di crollare. [...]
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