Un bonifico bancario, online e non, può impiegare anche dei giorni per essere accreditato. E non tutte le banche seguono le stesse tempistiche. Ecco perché.
Una volta eseguito, quanto ci mette un bonifico ad arrivare sul mio conto? Questa è una domanda che può avere più risposte. Quando si è mittenti di un bonifico, capita di non rendersi conto di quanto tempo possa trascorrere per l’effettivo accredito nelle casse del destinatario. Discorso diverso, invece, quando magari aspettiamo un versamento, per poter procedere, poi, con una spesa, un acquisto o, semplicemente, far partire la spedizione di un prodotto venduto. In tali situazioni ci farebbe molto comodo sapere quanto tempo ci vuole per ricevere un bonifico.
In ogni caso, è importante conoscere quanto impiega un bonifico ad arrivare a destinazione, i passaggi intermedi che vengono eseguiti dalla banca e quali sono, di conseguenza, i tempi di riferimento per completare l’operazione. Le tempistiche, che a volte possono richiedere anche diversi giorni, variano a seconda della tipologia di bonifico, delle banche interessate e di tante altre variabili che giocano un ruolo fondamentale nei processi di trasferimento di denaro. Cerchiamo di mettere un punto e di capire concretamente quanto tempo ci mette ad arrivare un bonifico bancario.
Bonifico bancario: da cosa dipendono i tempi di accredito?
Mettiamo subito in chiaro che non è possibile definire l’ora esatta dell’effettivo accredito di un bonifico. Questo perché i tempi di esecuzione possono variare a seconda di diversi fattori. E se ti stai chiedendo se un bonifico online sia più veloce, sappi che le tempistiche sono quasi sovrapponibili a quelle di un bonifico eseguito allo sportello, anche se ci sono delle eccezioni.
Ma perché, a volte, un bonifico impiega diversi giorni prima di arrivare a destinazione? Gli step che possono far lievitare o ridurre i tempi di riferimento per un bonifico sono diversi, tra cui:
- tipologia di bonifico: esistono diversi tipi di bonifici, come bonifici nazionali, SEPA (Single Euro Payments Area) e bonifici internazionali. Le tempistiche possono variare a seconda della tipologia di bonifico.
- orario di invio: i bonifici possono essere inviati attraverso canali diversi, come online, tramite sportello bancario o tramite app mobile, ma comunque hanno un orario di esecuzione che non sempre corrisponde a quello di elaborazione. Ad esempio, se invio un bonifico alle 22:00, molto probabilmente la data di emissione corrisponderà con il giorno successivo a quello in cui lo sto eseguendo.
- banca di origine e destinazione: le politiche interne delle banche possono influenzare i tempi di accredito. Alcune banche possono elaborare i bonifici più rapidamente di altre, come già anticipato.
- giorni lavorativi: i bonifici standard possono essere elaborati solo nei giorni lavorativi delle banche. I bonifici inviati durante il fine settimana o durante le festività potrebbero richiedere più tempo per essere elaborati.
- importo del bonifico: alcune banche possono richiedere una verifica aggiuntiva per bonifici di importi elevati, il che potrebbe comportare tempi di accredito più lunghi.
- Paese di destinazione: questo aspetto può andare a braccetto con la tipologia di operazione. I bonifici internazionali possono richiedere più tempo a causa delle procedure di controllo e delle differenze nei sistemi bancari tra i Paesi, oltre che per ciò che riguarda il cambio valuta.
- compliance normativa: un altro aspetto da non sottovalutare è quello che riguarda le normative anti-riciclaggio e di sicurezza che possono comportare ulteriori controlli e verifiche, influenzando le tempistiche generali di un bonifico.
Quanto ci mette ad arrivare un bonifico ordinario?
Per quanto concerne i bonifici ordinari, indipendentemente dai metodi di esecuzione, sono stati fatti dei passi in avanti molto importanti in materia di sicurezza e tempistiche negli ultimi 10-15 anni.
A partire dal 2012, i tempi di accredito dei bonifici sono stati ridotti da 3 giorni lavorativi a un giorno soltanto; tuttavia, quando si tratta di trasferire denaro tra due banche differenti, per l’arrivo dei soldi c’è ancora il rischio di dover attendere fino a 48 o 72 ore.
Ciò poiché non tutti i fattori - che abbiamo visto nel paragrafo precedente - hanno dei processi definiti e canonici. Vediamone alcuni.
Bonifici tra la stessa banca o tra banche differenti
Ad esempio, bisogna considerare che i tempi di accredito di un bonifico sono ancora soggetti a variabili a seconda della banca di destinazione.
In particolare:
- il bonifico arriva al massimo il giorno dopo l’emissione solo quando banca e filiale di chi dispone e di chi riceve il bonifico sono le stesse. In questo caso è anche possibile che la somma sia a disposizione sul conto corrente del destinatario nello stesso giorno di emissione;
- il trasferimento di denaro per mezzo di bonifico nella stessa banca ma tra filiali differenti può impiegare un massimo di due giorni;
- i trasferimenti tra banche differenti può impiegare un massimo di tre giorni.
L’orario di esecuzione di un bonifico
Un altro fattore che determina l’accredito è senz’altro l’orario. La data di disposizione e quella di emissione del bonifico coincidono soltanto se il bonifico viene disposto entro un determinato orario, stabilito dalla banca. L’orario entro il quale il bonifico si considera eseguito nella giornata in corso è detto cut-off. Se il bonifico viene disposto dopo quell’orario, l’emissione avverrà il giorno successivo e, dunque, il destinatario riceverà i soldi dopo due giorni lavorativi.
Non è possibile indicare un unico orario cut-off, poiché questo varia in base all’istituto di credito al quale ci si rivolge. A tal proposito ecco gli orari del cut-off di alcune banche:
- Banca Marche: 15:30;
- Mediolanum Banca: 17:00;
- Banca di Sondrio: 14:30;
- Barclays: 15:30;
- Cariparma: 18:00;
- CheBanca!: 19:00;
- Credem: 20:00;
- Deutsche Bank: 17:00;
- Fineco: 15:00;
- Intesa San Paolo: 17:30;
- MPS: 18:30;
- Unicredit: 20:00;
- Webank: 17:45;
- Widiba: 18:30.
Prendiamo come esempio un titolare di conto corrente gestito da Mediolanum, dove il cut-off è fissato alle 17:00. Se questo effettua il bonifico alle 17:30 di lunedì, allora il bonifico sarà accreditato entro le 24:00 del mercoledì successivo sul conto corrente del destinatario. Viceversa, se il bonifico viene effettuato alle 16:30, la somma viene trasferita entro le 24:00 del martedì successivo, poiché la data di esecuzione coincide con quella in cui è stato effettuato il bonifico.
Per ridurre il più possibile il tempo che trascorre dall’emissione al pagamento di un bonifico, quindi, consigliamo di effettuarlo di mattina, facendo attenzione a non superare l’orario del cut-off della banca di appartenenza.
leggi anche
Il bonifico può arrivare di sabato?
Bonifici nazionali o internazionali
Cosa cambia, invece, per i tempi necessari sul fronte dei bonifici verso o dall’estero? I sistemi bancari di comunicazione sono ormai all’avanguardia e permettono di velocizzare di gran lunga le tempistiche rispetto a soli pochi anni fa.
Per i trasferimenti di denaro da o verso la maggior parte dei Paesi dell’Unione europea i tempi di accredito arrivano fino a un massimo di 3 giorni lavorativi, proprio come accade in Italia, nel caso in cui la banca che emette e la banca che riceve la somma siano diverse.
Per i trasferimenti al di fuori dell’Unione europea la tempistica media si aggira sui 4 giorni lavorativi, con picchi di 10 in caso di particolari situazioni di cambio valuta.
leggi anche
Bonifico SEPA, cos’è, costi e tempi di accredito
Quanto tempo ci mette ad arrivare un bonifico istantaneo?
Se si ha fretta e non si è disposti ad aspettare almeno un giorno lavorativo per l’accredito di una certa somma su conto corrente, si può ricorrere al bonifico istantaneo.
Grazie al sistema Sepa Instant Credit (STC Inst), infatti, il bonifico viene accreditato in un tempo massimo di 10 secondi. I vantaggi non si limitano all’accredito immediato ma anche al fatto che per questo tipo di bonifico non esistono giorni lavorativi e festivi. L’accredito è istantaneo per 24 ore al giorno, dal lunedì alla domenica.
L’UE sta puntando molto sulla semplificazione dei bonifici istantanei, togliendo sempre più limiti e agevolando il mercato unico continentale. Basti pensare che fino al 2019 l’importo massimo per un istantaneo era di 15 mila euro, mentre oggi il tetto è stato alzato a 100 mila. Bisogna comunque considerare che non è possibile revocare il bonifico una volta eseguito e che, generalmente, le banche fissano un costo maggiore, rispetto a quello ordinario, per questa tipologia.
Ma il 2024 segna una reale svolta in materia di tempistiche dei bonifici. A marzo è stato annunciato un nuovo regolamento dell’Unione europea per rendere i trasferimenti di denaro istantanei e senza sovrapprezzo entro 10 secondi possibili in tutta l’UE e nello Spazio economico europeo. Le banche e altri servizi di pagamento non possono addebitare commissioni più alte dei bonifici standard. Inoltre, ci sarà una maggiore sicurezza con una verifica obbligatoria tra il beneficiario e il suo IBAN. Tuttavia, i tempi di attuazione variano e non tutti i Paesi si adegueranno alla nuova norma con le stesse tempistiche. Ma la strada è tracciata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA