Quanto consumano phon e piastra e quanto pesano in bolletta? Ecco una guida su come risparmiare.
L’inflazione e la perdita di potere di acquisto hanno un impatto sulle bollette degli italiani, che ormai da mesi lamentano una spesa troppo alta. In particolare sono gli elettrodomestici più energivori a preoccupare sul costo in bolletta. Tra questi forno, lavatrici, asciugatrici e molto altro. Ma quanto consumano phon e piastra per capelli?
Un buon modo per risparmiare in bolletta è assicurarsi di fare un utilizzo sensato e oculato di tali strumenti. Per questo si scelgono lampadine a LED invece che lampadine tradizionali, si investe in elettrodomestici di classe più efficiente e si cerca di utilizzare gli elettrodomestici più energivori durante le ore serali o nel weekend.
Tra i diversi apparecchi che preoccupano per il loro consumo vi è sicuramente il phon, molto utilizzato in inverno e che in genere ha un alto consumo. Infatti anche se non ai livelli di una lavatrice o di un forno, l’asciugacapelli è un elettrodomestico energivoro che arriva a consumare 2,4 kW all’ora. A dettarne i costi in bolletta: tempo e modalità di utilizzo.
I consumi e i costi del phon in bolletta
Il phon per asciugare i capelli è uno degli elettrodomestici più energivori insieme a lavatrice, scaldabagno, asciugatrice e forno. Un phon si utilizza solitamente per meno tempo, anche se il consumo, quanto il costo in bolletta, dipendono effettivamente dall’uso e dal tipo di elettrodomestico. Infatti se si usa su capelli corti, capelli più lunghi o se non si asciugano completamente il costo in bolletta cambia. In generale i consumi in bolletta sono nell’ordine di 2,4 kW all’ora per determinati modelli di phon con velocità e calore maggiori, quelli che permettono di velocizzare l’asciugatura consumano quindi di più e costano di più in bolletta.
Secondo un semplice calcolo, abbassando il consumo del phon e prendendo come esempio uno di fascia media che consuma 1,6 kWh, si può immaginare il peso in bolletta.
Ci sono diversi metodi per tentare di abbassare il costo in bolletta per il phon, per esempio si possono tamponare i capelli prima di passare all’asciugatura con l’elettrodomestico o lasciarli ad asciugare in maniera naturale al sole, anche in inverno nelle prime ore del pomeriggio con un panno a volte intorno ai capelli.
I consumi e i costi della piastra per capelli in bolletta
Molto utilizzato è il sistema per piastrare i capelli. Ci sono diversi tipi di piastre, più o meno efficienti e dai bassi o alti consumi. In genere le nuove piastre per capelli possono raggiungere anche fino a 220° e questa calore aumenta il costo in bolletta dell’apparecchio. In genere per i capelli viene consigliato di utilizzare in ogni caso un calore minore, intorno ai 180° per non rovinare i capelli e il consiglio è utile anche per far pesare meno l’apparecchio in bolletta.
È vero che la piastra per capelli è qualcosa di cui si può fare a meno, ma se rimane una pratica utile o che non si può o si vuole eliminare dalla propria routine è bene sapere che la piastra per capelli consuma circa 1,3 kW all’ora.
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