Quanto costa sterilizzare un gatto?

Veronica Caliandro

18 Luglio 2024 - 17:27

I costi medi per sterilizzare o castrare un gatto variano a seconda di diversi fattori: ecco i prezzi medi da prendere in considerazione.

Quanto costa sterilizzare un gatto?

Gli animali domestici sono i migliori amici dell’uomo. Ci tengono compagnia nei momenti sia più belli che brutti della nostra vita, senza chiedere mai nulla in cambio. Allo stesso tempo noi umani dobbiamo cercare di garantire loro il meglio possibile. Tutto ciò può spesso tramutarsi in alcuni decisioni difficili da prendere, soprattutto per quanto riguarda la loro salute. Lo sanno bene tutti coloro che possiedono dei gatti e sono indecisi sul fatto di procedere alla loro sterilizzazione o castrazione a seconda che si tratti di mici femmine o maschi. Ma in cosa consistono tali interventi, quanto costano e, soprattutto, quali sono i possibili rischi? Ecco di seguito tutto quello che c’è da sapere in merito!

Come funziona l’operazione di sterilizzazione: quanto dura, eventuali cose da fare prima e dopo

La sterilizzazione di una gatta è un intervento chirurgico di routine che consiste nella rimozione completa delle ovaie e dell’utero. Procedura nota come ovarioisterectomia, è molto utile poiché aiuta a tenere sotto controllo la popolazione dei gatti e di conseguenza a ridurre il randagismo. Diversi i motivi per cui i veterinari consigliano di sterilizzare una gatta, come ad esempio eliminare il rischio di cancro alle ovaie e all’utero, ridurre il rischio di cancro al seno ed evitare gravidanze non pianificate. Ma quando effettuare tale intervento?

Ebbene, una gatta raggiunge la pubertà attorno ai 6-7 mesi di vita. A quest’età iniziano i cosiddetti cicli di calore. Gli esperti invitano ad effettuare la sterilizzazione prima del primo ciclo di calore. Il consiglio, comunque, è quello di rivolgersi ad un veterinario di fiducia che saprà fornire informazioni più dettagliate in merito al momento opportuno in cui effettuare l’intervento. Quest’ultimo dura mediamente tra i 15 e i 20 minuti. A questo minutaggio si deve aggiungere il tempo necessario per la preparazione della gatta e l’anestesia generale. In totale, pertanto, la procedura di sterilizzazione dura circa 45 minuti.

Per effettuare un intervento di ovarioisterectomia ad una gatta si richiede l’anestesia generale. Il giorno dell’intervento è fondamentale che l’animale 138168 Entrando nei dettagli il veterinario effettua una piccola incisione poco sotto l’ombelico, rimuove ovaie ed utero e per finire chiude la ferita con dei punti di sutura. Prima di sottoporsi a tale tipo di intervento il veterinario invita a svolgere degli esami ad hoc, come quelli delle urine, ma spesso anche radiografia del torace ed ECG. Questo al fine di verificare se la gatta possa affrontare o meno un intervento in anestesia generale.

Ma non solo, prima dell’operazione il veterinario fa una piccola rasatura e lavaggio della zona in cui effettuerà l’incisione in modo tale da ridurre il rischio di infezioni. Trascorsi 10 / 14 giorni dall’intervento vengono rimosse le graffette o i punti di sutura tradizionali. La gatta appena sterilizzata deve stare a riposo per alcuni giorni. Per evitare che si lecchi la ferita potrebbe essere opportuno far indossare un collare elisabettiano. Al fine di ridurre il dolore nei primi giorni post operazione, inoltre, potrebbero essere consigliati degli appositi antidolorifici.

Come funziona l’operazione di castrazione: quanto dura, eventuali cose da fare prima e dopo

Il gatto viene sottoposto ad un intervento in anestesia totale attraverso cui vengono esportati i testicoli. In genere si ricorre a tale tipo di intervento attorno ai sei/dieci mesi di vita, quando i testicoli dell’amico a quattro zampe sono completamente scesi. Tale tipologia di intervento non provoca danni alla salute del gatto, ma aiuta a far cessare il desiderio di accoppiarsi. Ma non solo, tale tipo di intervento elimina il rischio che sviluppi alcune malattie, come ad esempio il cancro ai testicoli e riduce la probabilità che manifesti comportamenti territoriali, come urinare in giro per casa.

L’operazione di castrazione di un gatto maschio dura solitamente pochi minuti. A tale minutaggio si deve aggiungere il tempo necessario per svolgere le operazioni di preparazione e l’anestesia generale. In totale, pertanto, l’intera operazione viene svolta nell’arco di una decina di minuti. Il consiglio, anche in questo caso, è di confrontarsi con il veterinario che saprà valutare il momento più adatto per castrare il gatto. A tal fine, prima di effettuare l’intervento, farà un’ecografia per verificare la situazione e poi effettuare un intervento chirurgico ben mirato. In genere il gatto viene sottoposto precedentemente ad una visita con tanto di esami del sangue al fine di valutare il suo stato di salute.

Prima di sottoporre un gatto ad un intervento di questo tipo è fondamentale procurarsi un trasportino perfettamente funzionante e soprattutto adatto alle dimensioni dell’animale. A tal proposito si consiglia di lasciare il trasportino a disposizione del micio già il giorno prima dell’intervento in modo tale che l’animale possa prenderci confidenza. Seguire scrupolosamente le indicazione del veterinario in merito al digiuno pre-operatorio.

In genere il gatto non deve mangiare tra le 8 e le 10 ore antecedenti l’intervento. Si può comunque dare da bere fino a tre ore prima dell’intervento. Una volta concluso quest’ultimo si consiglia di lavare nuovamente il trasportino per eliminare le tracce feromonali negative che ricordano l’intervento stesso. Nelle ore successive all’operazione è importante lasciare il gatto tranquillo e accertarsi che non si lecchi continuamente la ferita. Se quest’ultima dovesse gonfiarsi o lacerarsi è fondamentale consultare immediatamente il veterinario.

Quanto costa la sterilizzazione di una gatta: prezzi medi in Italia

Stabilire a priori quanti costi sterilizzare una gatta non è possibile. Questo poiché il costo finale differisce a seconda della tariffa applicata dal veterinario e dalla località in cui viene effettuato l’intervento. In linea generale il costo della sterilizzazione oscilla mediamente da 70 a 280 euro. A titolo di esempio vediamo di seguito i prezzi medi applicati a Milano, Roma e Torino.

Sterilizzare una gatta Milano Roma Torino
Costi medi da 100 a più di 300 euro da 70 a 160 euro da 70 a 120 euro

Quanto costa la castrazione di un gatto: prezzi medi in Italia

Anche per quanto concerne la castrazione di un gatto non è possibile stabilire a priori il relativo costo. In linea generale il costo della castrazione oscilla mediamente da 50 a 100 euro. Sempre a titolo di esempio vediamo di seguito i prezzi medi applicati a Milano, Roma e Torino.

Castrazione di un gatto Milano Roma Torino
Costi medi da 50 a 100 euro da 50 a 90 euro da 50 a 70 euro

Eventuali costi accessori e rischi della sterilizzazione/castrazione

Oltre all’esborso economico richiesto per effettuare l’intervento di sterilizzazione e castrazione bisogna fare i conti anche con alcuni costi accessori. Ne sono un chiaro esempio quelli per le analisi da effettuare prima dell’intervento, il cui costo si aggira tra i 30 e i 40 euro. A questi bisogna aggiungere i costi per gli eventuali antidolorifici post operazione e il collare. Il consiglio è di chiedere più preventivi in modo tale da valutare quale sia la miglior proposta. Il tutto senza trascurare l’importanza di affidarsi ad un veterinario serio ed affidabile.

Intervento di routine considerato sicuro, la sterilizzazione e la castrazione sono pur sempre delle operazioni chirurgiche e per questo motivo presentano un certo margine di rischio. Tra questi si annoverano una possibile reazione allergica ai farmaci e infezioni postoperatorie. Tra i rischi connessi all’anestesia generale si annovera la polmonite da aspirazione. Questo avviene se il gatto non è a digiuno e vomita mentre è sottoposto all’intervento. In alcuni gatti, inoltre, i punti di sutura possono provocare una reazione avversa.

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